Scheat: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix citazione web (v. discussione)
Atarubot (discussione | contributi)
template citazione; rinominato parametro pagine a pp
Riga 49:
Come le sue dimensioni testimoniano, Scheat è una [[stella gigante]]. In particolare, vista la sua grande luminosità, essa si trova a metà strada fra le stelle giganti e le [[gigante brillante|giganti brillanti]], cioè fra le [[Classificazione stellare#La classificazione spettrale di Yerkes|classi MMK]] II e III.
 
In rapporto al Sole, Scheat perde massa tramite il suo [[vento stellare]] a ritmi elevatissimi: essa perde infatti ogni anno circa 10 miliardesimi di [[massa solare]], ossia più o meno 1 milione di volte la massa che il Sole perde tramite il [[vento solare]]<ref name="Mauron">{{cita pubblicazione | autore=N. Mauron | coautori=E. Caux | titolo=K I/Na I scattering observations in circumstellar envelopes: α Herculis, ο Ceti, TX Piscium and β Pegasi| rivista=Astronomy and Astrophysics | anno=1992 | volume=265 | paginepp=711-725 | url=http://cdsads.u-strasbg.fr/cgi-bin/nph-bib_query?1992A%26A...265..711M&db_key=AST&nosetcookie=1 |accesso=16 febbraio 2010 |doi=10.1086/305347}}</ref>. Tuttavia, solitamente le stelle giganti perdono massa tramite il loro vento stellare a ritmi ancora più elevati di quanto non faccia Scheat: ad esempio [[Betelgeuse]] perde ogni anno una massa 10-100 volte maggiore di quella di Scheat. Il vento stellare espulso da Scheat è abbastanza lento (5&nbsp;km/s) e ha formato intorno alla stella una shell di gas e polveri che si estende per almeno 2 miliardi di km oltre la superficie della stella<ref name="Mauron"/>. In raffronto con il vento stellare emesso da altre stelle giganti, quello di Scheat è considerevolmente più ricco di [[ferro]] e [[calcio (elemento chimico)|calcio]]<ref>{{cita pubblicazione | autore= A. M. Boesgaard | titolo=Velocity fields in the shell of the M giant star Beta Pegasi| rivista=Astrophysical Journal | anno=1981 | volume=251 | paginepp=564-570 | url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1981ApJ...251..564B |accesso=17 febbraio 2010 |doi=10.1086/159499}}</ref>.
 
Nata 100-200 milioni di anni fa come una stella di classe spettrale B, avente una massa di circa 6 [[massa solare|M<sub>☉</sub>]], Scheat ha raggiunto un avanzato stadio della sua [[evoluzione stellare|evoluzione]]: ha già esaurito l'[[idrogeno]] presente nel suo nucleo, uscendo in tal modo dalla [[sequenza principale]]. Il suo destino futuro è quello di aumentare progressivamente la sua instabilità, cosa che alla fine le farà perdere i suoi strati superficiali, che lasceranno scoperto il nucleo inerte di [[carbonio]] e [[ossigeno]]. In tal modo essa diventerà una [[nana bianca]].