Phantom Lady: differenze tra le versioni

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'''Phantom Lady''' è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] pubblicato in origine dalla [[Quality Comics]] ed ora di proprietà della [[DC Comics]]. È una delle prime [[Supereroe|supereroine]] a faredebuttare ilnel suocorso debutto durante ladella [[Golden Age]], negli [[Anni 1940|anni quaranta]].
 
Come pubblicato dalla ''Fox Feature Syndacate'' alla fine degli anni quaranta, la semi-nuda e prosperosa Phantom Lady è un controverso esempio di "''good girl art''", uno stile di disegno nei fumetti che rappresenta personaggi femminili in situazioni provocanti e pose da pin-up che contribuirono a spargerealimentarono lo scetticismo dellsull'effetto deiche tali immagini potevano mediaavere sui bambini. Phantom Lady fuvenne creata dallo studio ''Eisner & Iger'', uno dei primi a produrre fumetti su richiesta degli editori. Le prime avventure del personaggio furono illustrate da ''Arthur Peddy''.
 
== Origini del personaggio e prime pubblicazioni delle storie ==
=== Quality Comics ===
 
Phantom Lady comparve per la prima volta in ''Police Comics'' n. 1 della [[Quality Comics|Quality]], nell' (agosto [[1941]]), un titolo d'antologia,. ilIl primo numero incluse anche le prime comparse di [[Plastic Man]] e della [[Bomba Umana]]. QuelQuella numeropubblicazione stabilì l'alter ego di talPhantom supereroinaLady come '''Sandra Knight''', la bellissima figlia debuttante del senatore degli [[Stati Uniti]] Henry Knight. Una notte, incrociò due potenziali assassini di suo padre, eriuscendo furtivamente riuscì a fermarli solo con un giornale arrotolato. Di conseguenza, la Knight sviluppò un gusto per l'avventura ed il combattimento del crimine, e, dopo aver trovato un "''proiettore di luce nera''", che un amico di famiglia, di nomeil Professor Davis, inviò a suo padre,. Sandra adottò il dispositivo come arma che poteva accecare i suoi nemici, o renderla invisibileoppure, se puntato su di sè, renderla invisibile.
 
Assunse l'identità di Phantom Lady in un costume consistentedotato di un mantello verde e l'equivalente di un costume da bagno giallo. Storie pubblicate decenni più tardi dalla DC Comics, dopo che acquisì il personaggio, le diederoconfezionarono un'origine più dettagliata, donandole un ruolo più attivo ed aggressivo nel suo potenziamento, spiegado che il suo costume era utilizzato come tattica per distrarre deliberatamente i suoi nemici maschi.
 
PhantomePhantom Lady fu la protagonista di ''Police Comics'' fino al n. 23. ''Arthur Peddy'' continuò comea artistadisegnare il personaggio e le sue avventure fino al n. 13, epassando Joela Kubertmano nea disegnòJoe le avventureKubert, dal n. 14 a n. 17; Frank Borth illustroillustrò Police Comics dal n. 18 al n. 21, ed infine Arthur Peddy ritornò al n. 22; Rudy Palais disegnò il n. 23. Phantom Lady comparve anche in ''Feature Comics'' dal n. 69 al n. 71 come parte del crossover con [[Spider Widow]] e [[Raven (DC Comics)|Raven]].
 
=== La Fox Feature Syndacate e la Star Publications ===
 
Dopo che la Quality cessò la pubblicazione delle avventure di Phantom Lady, quella che era semplicemente la Iger Studios credette di possedere il personaggio, eper cui lo assegnòcedette alla Fox Feature Syndacate, una mossa che avrebbe successivamente creato una confusione su chi effettivamente possedeva il [[copyright]]. La versione della Fox che debuttò in ''Phantom Lady'' n. 13 è meglio conosciutoconosciuta per idai fan contemporanei affezionati allo stile "good girl art" della Quality di Matt Baker. Baker ne alteròmodificò il costume, cambiando i colori in rosso e blu, sostanzialmente rivelando uno spacco, e aggiungendo una gonna veramente corta. La Foz pubblicò ''Phantom Lady'' solo fino al n. 26, nell' (aprile [[1949]]), però il personaggiocontemporanamente fu il protagonista di ''All-Top Comics'' dal n. 8 al n. 17, sempre con illustrazioni di Baker. La galleria di nemiciavversari in questi due titoli della Fox includevano Avenging Skulls, The Fire Fiend, Killer Clown, Kurtz, il Robot Derubante, Subway Slayer e l'Avvoltoio.
 
La copertina di Baker per ''Phantom Lady'' n. 17, dell' (aprile 1949), fu riprodotto in ''Seduction of the Innocent'', il libro del [[1954]] del Dr. [[Frederick Wertham]], denunciando ciò che vedeva come effetto moralmente corruttivo dei fumetti sui bambini. La copertina, che illustrava Phantom Lady nell'atto di fuggire dalle funi, fu presentata con una postilla di Wertham che dicevaaffermanva : "''Stimolazione sessuale combinando i "fari" con i sogni dei sadici di legare una donna''". Nel frattempo, la Fox cominciòiniziò il suo declino e le sue proprietà cominciarono ad essere acquisite da altri editori,. e laLa storia di Phantom Lady su ''All-Top'' fu quindi ristampata come storiaracconti di sfondo in ''Jungle Thrills'' della Star Publications, che ancheanch' essa chiuse i battenti.
 
=== Ajax-Farrell Publications ===
 
La Ajax-Farrell Publications poi pubblicò poi quattro numeri del secondo titolo di ''Phantom Lady'', la cui copertina fuvenne datata dicembre [[1954]]/, gennaio [[1955]] fino al giugno 1955. La compagnia la pubblicò come personaggio di supporto in due numeri di ''[[Wonder Boy (personaggio)|Wonder Boy]]''.
 
Per allora, gli sforzi di Wertham portaronocondussero ad un'investigazione del Congresso nell'industria del fumetto,. cosìQuesti spinsero gli editori formaronoa realizzare nell'inverno del 1954, un proprio "Codice di Autorità dei Fumetti nell'[[inverno]] del 1954". AlcuniDi cambiamenticonseguenza furonovennero direalizzati conseguenzaalcuni apportaticambiamenti al costume di Phantom Lady, così, che il suolo spacco fu coperto, ementre un paio dii pantaloni sostituirono la sua gonna.
 
=== Charlton Comics e I.W. Publications ===