Tolomeo V: differenze tra le versioni
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Asceso al trono a una giovanissima età, il suo regno fu inizialmente gestito da dei reggenti fino al [[197 a.C.|197]]-[[196 a.C.]], quando Tolomeo raggiunse l'età per governare e fu incoronato ufficialmente re. In politica estera il suo regno fu disastroso: l'[[Egitto tolemaico]] perse per mano di [[Antioco III|Antioco III il Grande]], sovrano dell'[[impero seleucide]], e [[Filippo V di Macedonia|Filippo V]], re di [[Regno di Macedonia|Macedonia]], tutte le sue colonie nel [[mar Egeo]], in [[Anatolia|Asia Minore]] e in [[Medio Oriente]], mantenendo solamente l'isola di [[Cipro]]. Negli affari interni il regno fu scosso da violente rivolte sia a nord, nel [[delta del Nilo]], sia a sud, nella [[Tebaide (Egitto)|Tebaide]], ma tutti i ribelli furono sconfitti e molti vennero uccisi. Tolomeo morì all'età di trent'anni lasciando, come suo padre prima di lui, un erede ancora bambino.
== Biografia ==
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=== Regno (204-180 a.C.) ===
==== Il periodo di reggenza (204-201 a.C.) ====
Sosibio, tuttavia, morì poco dopo e Agatocle rimase come unico reggente del regno, posizione molto scomoda dato che non era molto amato soprattutto dopo l'uccisione della regina Arsinoe, molto benvoluta dagli alessandrini.<ref>{{cita|Polibio|XV, 25.3-12}}; {{cita|Hölbl 2001|pag. 134-135}}.</ref> Tutti gli uomini di una certa importanza vendere mandati lontani dalla capitale: [[Pelope (figlio di Pelope)|Pelope]] fu inviato alla corte di [[Antioco III]] in [[Anatolia|Asia Minore]] come ambasciatore, [[Tolomeo (figlio di Sosibio)|Tolomeo]], figlio di Sosibio, andò in [[Regno di Macedonia|Macedonia]] da [[Filippo V di Macedonia|Filippo V]] e [[Tolomeo di Megalopoli]] si recò a [[Roma (città antica)|Roma]].<ref>{{cita|Polibio|XV, 25.13-15}}; {{cita|Hölbl 2001|pag. 135}}.</ref>
[[File:Antiochos III.jpg|thumb|upright=0.8|Busto di [[Antioco III|Antioco III il Grande]], sovrano seleucide al tempo di Tolomeo V ([[Museo del Louvre]], [[Parigi]])]]
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