Utente:LukeWiller/Sandbox/9: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 37:
I primi trattori agricoli italiani vennero realizzati tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX secolo. La loro diffusione in agricoltura avvenne verso la fine della [[prima guerra mondiale]] con la fondazione dell'"Aratura di Stato", ovvero dell'organismo pubblico che gestiva l'impiego di soldati che non potevano essere spediti al fronte e che quindi erano utilizzati nei campi insieme a circa 3.000 trattori agricoli forniti dagli [[Stati Uniti]] per uso militare. Questi mezzi agricoli, che erano di marca Mogul Case e Titan, non potevano essere usati nelle operazioni belliche per le loro caratteristiche meccaniche, che erano inadatte al suolo del [[Fronte italiano (1915-1918)|fronte di guerra italiano]].
 
A conflitto terminato ci fu uno stimolo nei confronti della produzione di trattori agricoli aper causavia dell'esigenza che ebbero le industrie metalmeccaniche italiane di riconvertire gli impianti alle forniture civili. Durante la guerra, infatti, gli impianti di queste società vennero convertiti alla produzione di manufatti utili per la guerra. Per tale motivo, subito dopo la fine del conflitto, diverse grandi aziende meccaniche italiane come [[Fiat]], [[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]], [[Ansaldo]], [[Officine Meccaniche (azienda)|OM]], [[Pavesi Tolotti]] iniziarono a produrre trattori agricoli. Anche la ''Società Anonima Italiana Ing. Nicola Romeo'' (la futura Alfa Romeo) decise di entrare in questo business con la produzione di un mezzo agricolo su licenza dell'[[International Harvester]]. In particolare la società di [[Nicola Romeo]] ottenne la licenza di assemblare il trattore Titan, che venne realizzato negli Stati Uniti dall'International Harvester dal 1910 al 1914.
 
La ''Società Anonima Italiana Ing. Nicola Romeo'' produsse questo modello di trattore agricolo in 300 esemplari dal 1918 al 1921 negli [[Stabilimento Alfa Romeo del Portello|stabilimenti del Portello]]: a questo modello di mezzo agricolo venne dato il nome di "Romeo". Il Romeo ebbe poi uno scarso successo commerciale, soprattutto sulla scorta delle sue caratteristiche tecniche, che erano obsolete già da qualche anno. Un esemplare di Romeo è conservato al [[museo storico Alfa Romeo]] di [[Arese]]. La ''Società Anonima Italiana Ing. Nicola Romeo'' non assemblò solo questo modello di trattore, ma produsse anche attrezzi agricoli come aratri e altri strumenti destinati all'agricoltura.
 
== Caratteristiche tecniche ==
Il modello era dotato di un [[Motore a scoppio|motore]] a due [[motore a cilindri contrapposti|cilindri contrapposti]]. L'che era [[alimentazioneAlimentazione (meccanica)|alimentazionealimentato]] era a [[kerosene]]. Il [[cambio (meccanica)|cambio]] era [[Cambio manuale|manuale]] a due rapporti più la [[retromarcia]].
 
== Collegamenti esterni ==