Personaggi di Slam Dunk: differenze tra le versioni

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La squadra liceale più forte di tutto il Giappone, vincitrice del titolo per tre anni consecutivi, è composta da giocatori molto brillanti. Tra questi spiccano Eiji Sawakita, considerato il giocatore più bravo della nazione, Masashi Kawata, il miglior centro della nazione e Kazunori Fukatsu, talentuoso playmaker. Peculiarità del Sannoh sono un gioco velocissimo e il pressing a zona, che riescono ad indebolire la squadra avversaria nel giro di pochi istanti. Verrà sconfitto al secondo turno dallo Shohoku per 79-78, grazie ad un canestro realizzato da Sakuragi all'ultimo secondo.
 
* '''Kazunori Fukatsu''' - Playmaker fortissimo, dotato di un 'incredibile velocità, che rende molto difficile il gioco all'avversario. Nella partita contro il Kainan è riuscito a bloccare più volte Maki. Personaggio alquanto particolare, alla fine di ogni frase pronuncia la parola "bip". Contro lo Shohoku il suo avversario diretto è Miyagi; durante la partita si dimostra superiore a quest'ultimo che, però, durante il secondo tempo riuscirà a dargli filo da torcere superandolo in velocità e superandolo più colte col suo dribbling.
* '''Masashi Kawata''' - Giocatore che si potrebbe definire quasi perfetto, avente una massiccia muscolatura, una tecnica ineccepibile e un 'incredibile forza fisica, è definito il miglior centro di tutto il Giappone. Tuttavia è un arrogante pieno di sé e tende ad insultare gli avversari (ad esempio Akagi). Inoltre è molto severo con il fratello minore Mikio e il suo collega Sawakita, il quale viene spesso malmenato da Kawata. Nel corso del match contro lo Shohoku, oltre a misurarsi con Akagi, per un periodo verrà chiamato dall'allenatore a tenere sotto controllo anche Sakuragi, diventato più pericoloso dello stesso capitano dello Shohoku, per aver avviato la rimonta della sua squadra grazie alla propria abilità nei rimbalzi. Akagi per tutta la partita viene battuto da Kawata, anche perché ossessionato dal dover dimostrare di essere il migliore nel suo ruolo in Giappone. Akagi riuscirà a contrastare con efficacia Kawata quando smette di tentare di superarlo ad ogni costo, ammettendo che Kawata sia migliore di lui, ma che lo Shohoku è più forte e vincerà. Si dimostra anche una persona buona in fondo: è infatti l'unico a notare l'infortunio alla schiena di Sakuragi, e gli consiglia di lasciare il campo perché, se fosse rimasto, avrebbe rischiato di gettare al vento una brillante carriera. A seguito di questo lo avverte che se deciderà di giocare la scelta sarà stata sua, quindi lui non si sarebbe trattenuto e avrebbe giocato come sempre.
* '''Eiji Sawakita''' - Il trascinatore del team, un giocatore dalle qualità davvero eccelse e considerato il più forte in assoluto del basket liceale giapponese. Frequenta il secondo anno (l'anno precedente, da matricola, fece un campionato strepitoso e trascinò la squadra alla vittoria finale) delle superiori, al termine delle quali andrà negli Stati Uniti per diventare professionista. Pratica questo sport sin dall'infanzia e fu allenato dal padre, un grande estimatore della disciplina. Si potrebbe definire l'alter ego di Rukawa: bravo ma individualista, egocentrico e venerato dal pubblico femminile, inoltre è anche l'unico giocatore che alle medie ha battuto a ripetizione Sendoh, rivale di Rukawa. Una cosa che lo rende superiore all'asso dello Shohoku è l'abilità nel trovare i punti deboli dei suoi avversari (ad esempio nota che Rukawa non protegge al meglio la palla quando fa una finta). Umilierà continuamente Rukawa per quasi tutta la partita non facendolo passare mai e battendolo sul suo stesso terreno, il one-on-one, finché Rukawa non capirà le parole di Sendo ("Se ci fosse un torneo di one-on-one probabilmente tu vinceresti. Ma in una partita quello è solo uno dei tanti modi per arrivare a canestro. Finché non capirai questo non mi batterai mai in una partita."), e smette di impuntarsi nel confronto diretto iniziando a passare la palla. Da quel momento in poi l'asso del Sannoh viene ripetutamente sconfitto da Rukawa che diventa imprevedibile e torna ad essere immarcabile nel one-on-one, perché Eiji non sa più cosa aspettarsi da lui, visto che la fissazione per il one-on-one era il maggiore punto debole di Rukawa. A detta di tutti i presenti, quando inizia a passare la palla, Rukawa gioca alla pari di Sawakita, se non addirittura meglio.
* '''Masahiro Nobe''' - È un teppista ed è un giocatore capace, dotato di molta forza fisica e di un 'incredibile elevazione. La sua specialità è il rimbalzo ed in questo si sfiderà all'ultimo sangue con Hanamichi. Per gran parte del primo tempo la sfida è alla pari, con un leggero vantaggio di Nobe, ma poi Hanamichi si scatena, incoraggiato da Anzai che lo definisce il giocatore che può cambiare le sorti della partita, e lo sconfigge completamente, costringendo Kawata ad occuparsi di lui.
* '''Mikio Kawata''' - Frequenta il primo anno, ed è il fratello minore di Masashi. Non è eccezionale dal punto di vista tecnico (infatti sa tirare solo sotto canestro), ma grazie alla sua stazza riesce a posizionarsi sotto canestro senza difficoltà e a segnare molti punti. Mikio detiene il primato di giocatore più alto di tutto il campionato (la sua statura è di ben 210 cm) ed ha un fisico roccioso, oltre a pesare ben 130 kg (ciò nonostante Hanamichi, seppur con un fallo, riesce ad atterrarlo). Nel primo tempo il [[coach (sport)|coach]] Domoto lo fa entrare al posto di Nobe per contrastare Sakuragi sotto canestro, ma viene presto neutralizzato. Nel secondo tempo rientra in campo per marcare Akagi, mentre Masashi marca Hanamichi. Mikio è molto diverso da suo fratello, essendo umile ed insicuro oltre a distrarsi facilmente, e viene spesso ripreso violentemente da Masashi.
* '''Minoru Matsumoto''' - Dopo Sawakita, il giocatore più forte del team; protagonista ad inizio secondo tempo, dove trascina il Sannoh al +24, si rivelerà tuttavia caratterialmente molto fragile nel corso del match, finendo psicologicamente schiacciato dalla tenacia di Mitsui, che mette a segno molti canestri di fila nonostante quasi non si regga in piedi. Infatti Jin continua a chiedersi come faccia Mitsui a segnare così tanto, nonostante riesca a stento a capire dove si trovi.