Germania nazista: differenze tra le versioni
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Il termine "Terzo ''Reich''" intendeva connotare lo [[Stato]] [[Nazionalsocialismo|nazista]] come il successore storico del [[Medioevo|medievale]] [[Sacro Romano Impero]] ([[962]]-[[1806]]) e del [[Storia moderna|moderno]] [[Impero tedesco]] ([[1871]]-[[1918]]). Le denominazioni ufficiali furono '''''Deutsches Reich''''' (tale denominazione era in uso sin dal [[1871]]) dal 1933 al [[1943]] e '''''Großdeutsches Reich''''' ("Grande ''Reich'' tedesco") dal 1943 al 1945 e anche ''Tausendjähriges Reich'' ("''Reich'' millenario") per alludere a concetti escatologici. Il 30 gennaio 1933 Hitler venne nominato [[Cancelliere del Reich|cancelliere del ''Reich'']]. Nonostante inizialmente si trovasse a capo di un governo di coalizione, si liberò velocemente dei partiti alleati e nel giro di un anno, accentrando nel governo e nella sua persona sia il potere esecutivo sia quello legislativo, esautorando completamente il ''[[Reichstag (istituzione)|Reichstag]]'', Hitler pose le basi per quel governo totalitario di [[estrema destra]] dalle forti connotazioni [[Nazionalismo|nazionalistiche]], [[Militarismo|militaristiche]], [[Antisemitismo|antisemite]] e fortemente aggressivo in [[politica estera]].
All'epoca i confini tedeschi erano ancora quelli stabiliti dal [[Trattato di Versailles (1919)|trattato di Versailles del 1919]] tra la Germania e le [[Alleati della prima guerra mondiale|potenze Alleate]] ([[Impero britannico|Regno Unito]], [[Terza Repubblica francese|Francia]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], [[Impero giapponese]] e altri) dopo la fine della [[prima guerra mondiale]]; a nord la Germania era limitata da [[mare del Nord]], [[mar Baltico]] e [[Danimarca]]; a est era divisa in due parti e confinava con [[Lituania]], la [[Città Libera di Danzica]], [[Repubblica Popolare di Polonia|Polonia]] e [[Cecoslovacchia]]; a sud confinava con [[Austria]] e [[Svizzera]], mentre a ovest toccava Francia, [[Lussemburgo]], [[Belgio]], [[Paesi Bassi]], [[Renania]] e [[Saarland]]. Questi confini cambiarono dopo che la Germania riprese il controllo di [[Renania]], [[Saarland]] e [[Territorio di Memel]] e si annesse l'Austria, i [[Tedeschi dei Sudeti|Sudeti]] e la [[Terre ceche|Boemia e Moravia]]. Durante la [[seconda guerra mondiale]] la Germania si espanse trasformandosi nella ''[[Großdeutschland]]'' ("Grande Germania"), secondo i principi del [[pangermanismo]], già sviluppati nel secolo precedente, ma particolarmente cari a Hitler; tale processo di espansione iniziò nel [[1938]] con l'''[[Anschluss]]'', ossia l'annessione dell'Austria, ma fu l'[[Campagna di Polonia|aggressione alla Polonia]] che spinse il Regno Unito e la Francia alla [[dichiarazione di guerra]].
Nel corso della guerra la Germania e le altre [[potenze dell'Asse]] europee (Regno d'Italia, [[Ungheria]], [[Romania]] e [[Slovacchia]]) conquistarono e occuparono la maggior parte dell'Europa (con l'eccezione delle [[Arcipelago britannico|isole britanniche]], della Svizzera, della [[Svezia]], della [[penisola iberica]] e della [[Tracia orientale|Turchia europea]]), nonché parte della [[Russia europea]]; la Germania nazista fu l'impero che unificò e dominò maggiormente la superficie europea in tutta la storia dell'umanità. I nazisti perseguitarono e assassinarono milioni di [[Ebreo|ebrei]] e di appartenenti ad altre [[minoranze etniche]], in particolare popolazioni [[Zingari|zingare]] e [[Slavi|slave]], commettendo il [[genocidio]] noto come [[Olocausto]], perseguito, per quanto riguarda gli ebrei, secondo il programma delineato nella cosiddetta "[[soluzione finale della questione ebraica]]" (''Endlösung der Judenfrage'' in tedesco), che in ultimo assunse i connotati di un vero e proprio sterminio di massa e che venne illustrato ai capi di varie burocrazie naziste alla [[conferenza di Wannsee]] per ottenerne la collaborazione operativa. Furono inoltre perseguitati e spesso uccisi diversi esponenti [[Resistenza tedesca|antinazisti]] (perlopiù [[Socialismo|socialisti]] e [[Comunismo|comunisti]]) eseguendo condanne a morte con il ''[[Tribunale del Popolo (Germania)|Volksgerichtshof]]'' (Tribunale del Popolo), nonché [[testimoni di Geova]], [[Rom (popolo)|rom]] e [[sinti]] (quest'altro genocidio è noto come ''[[Porajmos]]''), [[Omosessualità|omosessuali]] tramite il [[paragrafo 175]] del [[Diritto penale|codice penale]] tedesco del tempo e anche persone affette da malattie ereditarie e congenite gravi sia di tipo fisico sia mentale, tramite il programma [[Aktion T4]].
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