Don't Hug Me I'm Scared: differenze tra le versioni
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=== Episodio 6: I Sogni ===
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== Personaggi ==
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* '''Taccuino''' — Insegna la creatività ai tre protagonisti. Sembra il maestro più impassibile, as il tono della sua voce cambia molto di rado ed esprime il proprio ergotismo soltanto ripetendo una frase più volte. È doppiato dal co-creatore della serie Becky Sloan. Una versione alterata di Taccuino figura nell'episodio 6, simile all'originale ma con un occhio pigro.
* '''Tony L'Orologio Parlante''' — Insegna ciò che c'è da sapere sul tempo ai tre protagonisti. Il ton e della sua voce mostra rabbia e fastidio nei confronti dei protagonisti quando comincia una discussione su quando comincia il tempo, quando finirà, e se questo esiste in assoluto. Finisce con l'urlare tallente forte da far sanguinare le orecchie di Yellow Guy. È il primo maestro a far del male ad uno dei personaggi.
* '''Shrignold'''<ref>{{Cita web|url=https://twitter.com/beckybocka/status/528846334296879104|titolo=his name is... Shrignold|cognome=Sloan|nome=Becky|data=2 novembre 2014|sito=Twitter|accesso=13 giugno 2016}}</ref> — Una farfalla parlante che parla a Yellow Guy dell'amore nella setta di cui fa parte. È il maestro più aggressivo di tutti, e l'unico rassomigliante ad un animale piuttosto che un oggetto antropomorfizzato.
* '''Colin''' — Un computer parlante che parla di tecnologia i nel quarto episodio. È il maestro più facilmente irritabile, tanto da cominciare ad urlare quando Red Guy lo tocca. Compie spesso errori grammaticali nelle sue battute, come Yellow Guy. È doppiato da co-autore della serie Baker Terry.
* '''Roy Gribbleston'''<ref>{{Cita web|titolo=Becky & Joe — Official Don't Hug Me I'm Scared T-shirt|url=https://web.archive.org/web/20160620182048/http://beckyjoe.bigcartel.com/product/green-is-not-a-creative-colour-t-shirt|sito=Becky & Joe|accesso=20 giugno 2016|cid=bigcartelstore|data=20 giugno 2016}}</ref> — Il padre di Yellow Guy. Fa la sua prima apparizione nel secondo episodio e fa spesso da comparsa negli altri. Ha un ruote di maggior spessore nel sesto episodio.
* '''Malcolm''' — Il "Re dell'Amore" che Shrignold e gli altri membri della setta venerano.
* '''Gilbert Il Mappamondo'''<ref>{{Cita web|url=https://twitter.com/beckybocka/status/557506367032807425|titolo=Hey.. Who's this guy?! It's Gilbert the Globe!|cognome=Sloan|nome=Becky|data=20 gennaio 2015|sito=Twitter|accesso=13 giugno 2016}}</ref> — Compare, ma non attivamente, nel quarto episodio (presto sostituito da Colin).
* '''Frigorifero''' — Compare nel quinto episodio. Ufficialmente, non ha nome.
* '''Bistecca''' —
* '''Lattina''' —
* '''Toast'''<ref>{{Cita web|url=https://www.instagram.com/p/82XnJEoGr7/|titolo=Don't Hug Me I'm Scared on Instagram: “Bread Boy 🍞👀🍞👀🍞 #donthugmeimscared #dhmis”|cognome=Sloan|nome=Becky|data=15 ottobre 2015|sito=Instagram|accesso=20 giugno 2016}}</ref> —
* '''Lampada''' — Compare nel sesto episodio 6, portando Yellow Guycontro la sua volontà in una sequenza frenetica che riguarda i sogni.
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Nel maggio del 2014, Sloan e Pelling annunciano una campagna [[Kickstarter]] per la realizzazione di altri episodi, uno ogni tre mesi, a partire da settembre dello stessa anno. Pubblicano quindi una filmato amatoriale dei personaggi della serie presi in ostaggio.<ref name="kickstarter">{{Cita web|url=https://www.kickstarter.com/projects/1127979050/dont-hug-me-im-scared-the-series|titolo=Don't Hug Me I'm Scared : The Series by Becky and Joe|editore=Kickstarter|data=20 maggio 2014|accesso=27 maggio 2014}}</ref> L'obiettivo finale di £96,000 viene raggiungo il 19 giugno 2014, arrivando successivamente a £104,935.<ref name="kickstarter"/>
Nel gennaio del 2016, Sloan e Pelling hanno collaborato conio marchio Lazy Oaf per realizzare una linea di abbigliamento ispirata ai personaggio della serie.<ref name="Cool Hunting">{{Cita web|cognome=Shin|nome=Nara|url=http://www.coolhunting.com/style/dont-hug-me-im-scared-lazy-oaf-apparel-collaboration|titolo=Don't Hug Me I'm Scared + Lazy Oaf|sito=Cool Hunting|data=18 gennaio 2016|accesso=17 aprile 2016}}</ref> Ad aprile dello stesso anno, i protagonisti sono comprasi sulla copertina del [[Periodico_(stampa)|magazine]] ''Printed Pages'', insieme ad una loro intervista.<ref name="magCulture">{{Cita web|url=http://magculture.com/printed-pages-springsummer-2106/|data=26 aprile 2016|titolo=Printed Pages, s/s 2016|sito=magCulture|accesso=4 maggio 2016}}</ref><ref name="character interview">{{Cita web|url=http://www.itsnicethat.com/features/dont-hug-me-im-scared-interview-030516|cognome=Pritchard|nome=Owen|titolo=Don't Hug Me I'm Scared - an exclusive interview with Duck, Red Guy and Yellow Guy|sito=It's Nice That|data=3 maggio 2016|accesso=4 maggio 2016}}</ref>
== Accoglienza ==
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== Temi ==
Pelling, sentitosi chiedere dello sviluppo dell'idea dietro la serie, ha affermato che lo scopo era mostrare "come non insegnare qualcosa" e "come concetti astratti come la creatività appaiano stupidi quando qualcuno cerca di spiegarli in maniera limitata". Inoltre, l'autore incoraggia la libera interpretazione della seria, e ha affermato come, persone diverse arriva a conclusioni diverse, sono tutte rispettabili e valide a pieno titolo
Uno studente che scrive per ''Nouse'' ha paragonato le tematiche del primo episodio alla letteratura gotica, assumendo che entrambi "fanno leva sulla stessa paura di un subconscio violento nascosto dietro l'apparente normalità."<ref name="Nouse">{{Cita web|url=http://www.nouse.co.uk/2013/10/22/when-youtube-gets-dark/|titolo=When YouTube gets dark|nome=Jordan|cognome=Licht|sito=[[Nouse]]|data=22 ottobre 2013|accesso=17 aprile 2016}}</ref> In ''[[Wesleyan University|The Wesleyan Argus]]'', un altro studente definisce la serie "un ottimo esempio dell'era dell'esoterismo". <ref name="Wesleyan Argus">{{Cita web|cognome=McGhee|nome=Will|url=http://wesleyanargus.com/2015/10/22/dont-hug-me-im-scared/|titolo='Don't Hug Me I'm Scared' Melds Comedy with Horror|sito=[[The Wesleyan Argus]]|data=22 ottobre 2015|accesso=17 aprile 2016}}</ref>
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