Francia: differenze tra le versioni

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La Francia è l'unico paese al mondo ad aver esercitato la sua sovranità su territori presenti su tre [[Oceano|oceani]] e due [[Continente|continenti]]<ref>{{Cita web|url=http://www.latribune.fr/actualites/economie/france/20140131trib000813038/pourquoi-la-france-doit-enfin-se-doter-d-une-politique-maritime.html|titolo=Pourquoi la France doit enfin se doter d'une politique maritime|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>{{,}}{{,}}, la sua presenza [[geopolitica]] è importante a livello mondiale, perché possiede milioni di [[Ambasciata|ambasciate]] e [[Consolata|consolati]] estesi, seconda dietro agli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e dispne di [[Base militare|basi militari]] su tutti i continenti. La Francia possiede la seconda [[zona economica esclusiva]] (spazio marittimo) al mondo, al quale si aggiunge un'estensione piattaforma continentale di 579.000 km<sup>2</sup> nel 2015<ref>{{Cita web|url=http://www.meretmarine.com/fr/content/la-france-etend-son-plateau-continental-de-500000-km2|titolo=La France étend son plateau continental de 500.000 km2|autore=|sito=Mer et Marine|editore=|data=|accesso=}}</ref>, e si classifica prima potenza marittima mondiale per la sua diversità e [[biodiversità]].
 
La Francia è, nel 2014, la terza [[Unione europea (disambigua)|potenza economica europea]] dopo la [[Germania]] e il [[Regno Unito]], e la sesta [[PIL|potenza economica mondiale dalla PIB nominale]] (nona a [[parità di potere d'acquisto]]), e possiede un livello di vita « molto elevato ». Figura tra i leader mondiali nei settori adidi [[Agroalimentare|agroalimentazione]], dell'[[aeronautica]], dell'[[automobile]], dei [[Lusso|prodotti di lusso]], [[turismo]] e del [[Energia nucleare|nucleare]]. Il 1 gennaio 2016 la popolazione totale della Francia è di circa 67,2 milioni d'abitanti, secondo le stime pubblicate dall'[[Institut national de la statistique et des études économiques|INSEE]], di cui 64.513.000 nelle [[Francia metropolitana|regioni metropolitane]] e 2.114.000 nelle [[Dipartimento d'oltremare|regioni ultramarine]], così come 604.400 nelle [[Collettività d'oltremare|collettività d'oltre mare]] e in [[Nuova Caledonia|Nouvelle Calédonie]].
 
La Francia è il secondo paese più popolato dell'[[Unione europea]] dopo la [[Germania]]. Inoltre è anche la più vasta dell'Unione europea e il terzo paese più vasto d'[[Europa]]<ref name="idh_onu">[http://hdr.undp.org/en/media/HDR_2010_FR_Tables.pdf Rapport sur le développement humain 2010], sul sito delle nazioni unite</ref>. Antica [[Impero coloniale francese|potenza coloniale]], la sua cultura e la sua civiltà sono diffuse dai paesi francofoni attraverso il mondo, uniti nell'[[Organizzazione Internazionale della Francofonia|Organizzazione internazionale della francofonia]]. Il [[francese]] è la seconda lingua madre più parlata al mondo ed è una delle lingue con la più larga diffusione, tradizionalmente utilizzata come lingua della [[diplomazia]]. Inoltre è una delle sei [[Lingua ufficiale|lingue ufficiali]] e una delle due lingue di lavoro con l'[[inglese]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|Organizzazione delle Nazioni unite]], e la lingua ufficiale o del lavoro di molte organizzazioni internazionali o regionali. Il francese è anche una delle tre lingue di lavoro dell'Unione europea - con il [[tedesco]] e l'inglese.
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La [[rivoluzione francese]] ha comportato un cambiamento radicale nello status della [[Chiesa cattolica]] per via di una brutale [[Culti della Ragione e dell'Essere Supremo|campagna di scristianizzazione]]. Dopo il susseguirsi di governi monarchici cattolici e governi repubblicani laici nel corso del XIX secolo, nel 1905 è stata promossa la legge che sanciva la laicità dello Stato e la sua separazione dalle Chiese.<ref name="georgetown2">{{Cita web|url= http://berkleycenter.georgetown.edu/resources/countries/france |titolo=France |editore=[[Berkley Center for Religion, Peace, and World Affairs]] |accesso=14 dicembre 2011}}</ref>
 
Secondo un sondaggio del gennaio 2007,<ref>{{Cita web|autore=Catholic World News |anno=2007 |url=http://www.catholicculture.org/news/features/index.cfm?recnum=48547 |titolo=France is no longer Catholic, survey shows |accesso=18 giugno}}</ref> solo il 10% di chi si è dichiarato cattolico frequenta regolarmenteleregolarmente le funzioni religiose. Il sondaggio ha mostrato anche<ref name="religion">{{ro}} [http://old.cotidianul.ro/franta_nu_mai_e_o_tara_catolica-20395.html Franţa nu mai e o ţară catolică], ''[[Cotidianul]]'' 11 January 2007</ref> che il 51% degli intervistati si identificava come cattolico, il 31% come agnostico o ateo (un altro sondaggio<ref>La Vie, issue 3209, 1 March 2007 {{fr}}</ref> stima la percentuale di atei pari al 27%), il 10% appartenente ad altre religioni o senza opinione, il 4% come [[musulmano]], il 3% come protestanti, l'1% [[buddismo|buddisti]] e l'1% come [[ebraismo|ebreo]]. Un altro sondaggio del dicembre 2006<ref>{{cita web|url=http://www.prnewswire.com/news-releases/religious-views-and-beliefs-vary-greatly-by-country-according-to-the-latest-financial-timesharris-poll-57217417.html|titolo=Religious Views and Beliefs Vary Greatly by Country, According to the Latest Financial Times/Harris Poll|lingua=en|data=20 dicembre 2006|accesso=18 giugno 2015}}</ref> afferma che solo il 27% dei francesi crede nell'esistenza di un qualche dio, contro un 32% di agnostici e un altro 32% di atei. Nel frattempo, una stima indipendente dal [[politologo]] Pierre Bréchon del 2009 ha concluso che la percentuale dei cattolici era scesa al 42%, mentre il numero di atei e agnostici era salito al 50%.<ref>{{Cita web|url=http://www.la-croix.com.prd-jsp.bayardweb.com/documents/doc.jsp?docId=2389007&rubId=786 |titolo=" Sur la religion, les Français restent dubitatifs " – A la Une |sito=La Croix |città=France |data=14 agosto 2009 |accesso=30 ottobre 2010}}</ref>
 
Le stime sul numero dei musulmani in Francia variano molto. Nel 2003, il Ministero dell'Interno francese ha stimato il numero totale di persone di origine musulmana tra i 5 e i 6 milioni (8-10%).<ref>[http://www.guardian.co.uk/world/2004/apr/23/france.islam France to train imams in 'French Islam'], The Guardian</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.state.gov/g/drl/rls/irf/2005/51552.htm |titolo=France – International Religious Freedom Report 2005 |editore=State.gov |accesso=30 ottobre 2010}}</ref> In Francia ci sono {{TA|2 125}} luoghi di culto islamici (2008)<ref>''L'Annuaire musulman, édition 2008'', Orientica</ref> su un totale di oltre 9&nbsp;000 luoghi di culto islamici in tutta Europa.<ref>''[http://blog.panorama.it/italia/2009/11/24/mattoni-per-la-religione-l%E2%80%99invasione-delle-moschee/ Mattoni per la religione: l’invasione delle moschee]'', panorama.it, 24 novembre 2009</ref>
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Secondo il ''World Jewish Congress'', la comunità ebraica francese conta circa 600.000 fedeli ed è la più grande d'Europa.<ref>{{fr}} ''[http://www.upjf.org/detail.do?noArticle=13331&noCat=127&id_key=127 Comme un Juif en France]'', [http://www.upjf.org/ upjf.org], 8 novembre 2007</ref>).
 
Dal 1905 il governo francese ha seguito il principio di laicità, in cui è vietato riconoscere alcun diritto specifico ad una comunità religiosa (ad eccezione di statuti precedenti come quello dei cappellani militari e della legge locale in Alsazia-Mosella). Invece, si limita a riconoscere le organizzazioni religiose, secondo criteri giuridici formali che non rispondono alla dottrina religiosa. Al contrario, le organizzazioni religiose dovrebbero astenersi dall'intervenire nel processo decisionale.<ref>Joy of Sects, Sam Jordison, 2006, p. 166</ref> Alcuni organismi, come [[Scientology]], [[figli di Dio]], Testimoni di geovaGeova, la [[Chiesa dell'Unificazione]] o l'[[Ordine del Tempio Solare]] sono considerati [[setta religiosa|sette]] ("''sectes''" in francese),<ref>{{Cita web|url=http://www.assemblee-nationale.fr/rap-enq/r2468.asp |titolo=Commission d'enquête sur les sectes |editore=Assemblee-nationale.fr |accesso=30 ottobre 2010}}</ref> e, pertanto, non hanno lo stesso status delle religioni.<ref>{{Cita web|url=http://www.understandfrance.org/France/Society2.html |titolo=Society2 ; religion in France ; beliefs ; secularism (laicité) |editore=Understandfrance.org |accesso=20 settembre 2009}}</ref>
 
=== Lingue ===