Modulazione di ampiezza: differenze tra le versioni
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Correggo gli errori nelle formule Latex (il comando \emph non va usato in modalità matematica) e metto le cornici alle immagini (eventualmente potete disporle meglio). Non ho verificato la correttezza delle formule |
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==Descrizione==
[[File:Portante 12.png|miniatura|Figura 2: segnale portante <math> v_p(t)</math>]]
Supponiamo che la [[modulante]] sia periodica con [[pulsazione angolare]]
nella quale per semplicità poniamo <math>\varphi=0</math>
La modulazione si effettua grazie a due circuiti elettrici, nello specifico
▲<center><math>\emph v_m(t) = V_m \cos (\omega_m t + \varphi) </math></center>
<center><math>
Essendo <math>
▲<center>[[File:Modulation d'amplitude figure 2.2.1.1.png]]</center>
Il fattore <math>
Se <math>
▲nella quale per semplicità poniamo <math>\varphi=0</math>;
▲<center><math>\emph v_p(t) = V_p \cos \omega_p t</math></center>
▲La modulazione si effettua grazie a due circuiti elettrici nello specifico: un moltiplicatore (con costante moltiplicativa K) e un sommatore:
▲<center>[[File:Modulation d'amplitude figure 2.1.1.png]]</center>
▲Il segnale modulato in ampiezza assume l'espressione:
▲<math> \emph v(t) = (V_p + K_a V_m \cos \omega_m t)\cos \omega_p t </math> ''(1)''
▲<center>[[File:Modulation d'amplitude figure 2.2.1.3.png]]</center>
▲Essendo <math>\emph\ \omega_p \gg \ \omega_m </math>, in un periodo del segnale modulante è contenuto un numero elevatissimo di oscillazioni del segnale portante.
▲La ''(1)'' si può porre nella forma:
▲<math>\emph v(t)=V_p[1+m_a\cos(\omega_mt)]\cos(\omega_pt)</math> ''(2)''.
▲Il fattore <math>\emph m_a = K_a \frac {V_m}{V_p}</math> prende il nome di indice o [[profondità di modulazione]] e deve essere <math> \emph m_a \le\ 1 </math> affinché l'[[inviluppo]] del segnale modulato abbia lo stesso andamento dell'informazione da trasmettere. Per <math> \emph m_a > 1 </math> il segnale <math>\emph v(t) </math> si dice in '''sovramodulazione'''. In tal caso si introducono notevoli distorsioni nell'inviluppo del segnale modulato che non consentono, in ricezione, una ricostruzione fedele dell'informazione.
▲Se <math>\emph m_a > 1</math>, si parla di sovramodulazione e pertanto il segnale risultante assumerà la seguente forma:
▲<center>[[File:surmodulation.gif]]</center>
== Spettro di frequenza di un segnale AM ==
Lo spettro di frequenza del segnale modulato, ottenuto attraverso la [[trasformata di Fourier]] della portante modulata in ampiezza, è un grafico che rappresenta l'ampiezza di ogni componente armonica del segnale. Infatti ogni segnale periodico è scomponibile in una somma di segnali sinusoidali (sviluppo in [[serie di Fourier]]) quindi il segnale modulato è lui stesso una somma di segnali sinusoidali.
Sviluppando la
<math>=\frac{V_pm_a}{2}\cos((\omega_p-\omega_m)t)+ V_p\cos(\omega_pt)+\frac{V_pm_a}{2}\cos((\omega_p+\omega_m)t)</math>
si nota che un segnale AM, si può ritenere costituito dalla portante più due componenti cosinusoidali dette ''righe'' o, più in generale, ''bande laterali''. La [[larghezza di banda]] o banda di frequenza risulta essere <math>\emph Bf=(f_p+f_m)-(f_p-f_m)=2f_m</math> dove <math>\emph f_m</math> è la frequenza del segnale modulante e <math>\emph f_p</math> è quella della portante.▼
▲
Questo fatto giustifica la necessità d'uso di una banda di frequenze per trasmettere un certo flusso informativo attraverso una certa portante se modulato in ampiezza.
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[[File:Modulation d'amplitude figure 2.2.2.2.png|thumb|Spettro del segnale modulante e di un segnale AM|240px]]
In figura si mostra lo [[spettro di frequenza]] del segnale modulante denominato
<math>
Utilizzando un [[filtro passa banda]] è possibile, ad esempio, estrarre la sola banda laterale superiore.
Indicando con <math>
La larghezza di banda risulta: <math>
Nella radiodiffusione in onde medie le trasmissioni AM sono allocate in Europa nella gamma di frequenze comprese tra 522 e 1648 kHz, mentre in Nord America il limite superiore è più alto. Avendo assegnato ad ogni canale una banda di 10 kHz (9 kHz in Europa) è possibile trasmettere molte comunicazioni contemporaneamente.
== Potenza e rendimento di un segnale AM ==
Se si indica con R la [[resistenza elettrica|resistenza]] di uscita del circuito modulatore, la potenza complessiva del segnale AM è la somma di quella associata alla [[portante]]
<math>
▲Oppure sfruttando l'indice di modulazione <math> \emph m_a </math>:
▲<math>\emph P_{tot} = P_p\cdot(1+2\cdot\frac {m_a^2}{4})=P_p\cdot(1+\frac {m_a^2}{2})</math>
Si definisce rendimento di [[modulazione]] il rapporto tra la potenza associata alla informazione e quella totale. Poiché la portante è un segnale privo di informazione e le due bande laterali contengono il medesimo contenuto informativo, l'informazione è contenuta in una sola banda laterale. Per cui:
<math>
Che è uguale a:
<math>
Nel caso limite <math>
Il basso rendimento si giustifica tenendo presente che la maggior parte della potenza è associata alla portante che non contiene l'informazione da trasmettere.
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== Metodi per ottenere la modulazione AM ==
[[File:Amfm3-en-de.gif|thumb|left|upright=1.1|Un segnale trasmesso tramite la tecnica AM ed FM.]]
La modulazione di ampiezza si realizza, normalmente, applicando il segnale portante in alta frequenza all'ingresso di un [[amplificatore]] (a [[transistor]], [[JFET]], ecc.) caratterizzato da un'amplificazione <math>
Il segnale modulante <math>
I modulatori usati sono il [[Modulatore di collettore]], realizzato con un amplificatore a [[transistor]], e il [[Modulatore quadratico]] realizzato con un amplificatore a [[JFET]].
== Demodulazione AM ==
La
▲La '''demodulazione''' o '''rivelazione''' è un'operazione che consente di estrarre, da un segnale modulato in ampiezza, l'informazione in bassa frequenza. Nell'operazione di demodulazione si realizza una conversione di frequenza che a partire dallo spettro del segnale AM permette di ricostruire il segnale in banda base.
La demodulazione è, normalmente, realizzata utilizzando un dispositivo non lineare, che nella maggior parte dei casi è un [[diodo]], seguito da un [[filtro passa basso]] in grado di ricostruire l'[[inviluppo]] del segnale AM.
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== Trasmissioni AM DSB e SSB ==
Per aumentare il rendimento di modulazione si impiegano due tecniche denominate [[DSB-SC|DSB]] (''Double Side Band'') e SSB (''[[Modulazione a banda laterale singola|Single Side Band]]'').
La
Nella
== Voci correlate ==
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