Chinesiologia applicata: differenze tra le versioni
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La '''''kinesiologia applicata''''' (che non va confusa con la [[chinesiologia]], anche scritta come kinesiologia<ref name=fuso>[http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=7666 "kinesiologia applicata" a cura di Silvano Fuso]</ref> o come cinesiologia e che concerne lo studio [[Scienza|scientifico]] del movimento corporeo) è una [[Medicina alternativa|terapia alternativa]] che si fonda su una presunta modalità di comunicazione con il sistema corporeo rivolta ad una valutazione e ad un miglioramento dello stato di benessere individuale.
Essa si fonda sull'utilizzo del cosiddetto ''test muscolare kinesiologico'' (o più semplicemente ''test kinesiologico'', da non confondersi con il [[test muscolare]]), che consentirebbe, a detta dei sostenitori, di valutare la risposta del [[sistema nervoso]] della persona a fronte di differenti fattori di tipo strutturale, biochimico, emozionale ed energetico.
I suoi promotori la considerano una disciplina indipendente dalla medicina convenzionale. Le critiche rivolte alla kinesiologia vertono principalmente sulla circostanza che si tratta di una tecnica diagnostica e terapeutica che non ha alcuna base [[Scienza|scientifica]], ad essere oggetto di critica sono sia le basi empiriche su cui si fonda sia quelle teoriche<ref name="skepdic_ak">{{Cita web |url=http://skepdic.com/akinesiology.html |titolo=Applied Kinesiology |accesso=26 luglio 2007 |sito=The Skeptics Dictionary|autore=Carroll, Robert Todd "These are empirical claims and have been tested and shown to be false" }}</ref> ed è additata quale [[pseudoscienza]]<ref name="atwood">{{Cita pubblicazione |autore=Atwood KC |titolo=Naturopathy, Pseudoscience, and Medicine: Myths and Fallacies vs Truth |rivista=MedGenMed |volume=6 |numero=1 |p=33 |anno=2004 |pmid=15208545 |pmc=1140750 |url=http://www.medscape.com/viewarticle/471156}}</ref> e ciarlataneria<ref name="skepdic_ak"/>. In [[Gran Bretagna]] il [[National Institute for Clinical Excellence]] ne ha sconsigliato l'uso stante la mancanza di prove circa l'efficacia<ref name=NICE>[http://www.nice.org.uk/newsroom/pressreleases/DraftGuidelineOnFoodAllergiesInChildren.jsp NICE consults on draft guideline on food allergies in children]</ref>. Negli Stati Uniti l'American Cancer Society ha dichiarato la kinesiologia applicata inefficiente e la sua applicazione potenzialmente pericolosa, con almeno un caso di morte accertato<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.cancer.org/treatment/treatmentsandsideeffects/complementaryandalternativemedicine/manualhealingandphysicaltouch/applied-kinesiology|titolo = Applied Kinesiology|accesso = |data = }}</ref>.
== Descrizione ==
Il fondatore della kinesiologia applicata è il [[Chiropratica|chiropratico]] George Joseph Goodheart Jr. ([[Detroit]], 18 agosto [[1918]] - [[Grosse Pointe (Michigan)|Grosse Pointe]], 5 marzo [[2008]]), originariamente diplomatosi nel [[1939]] all'allora ''National College of Chiropractic''. Egli nel [[1964]] pubblicò sul ''Digest of Chiropractic Economics'' il primo articolo in assoluto relativo alla kinesiologia, all'interno del quale riassumeva i risultati degli studi e delle ricerche da lui compiuti negli anni precedenti. Le presunte nuove opportunità offerte dalla kinesiologia applicata suscitarono subito l'entusiasmo di vari colleghi unitamente alle critiche di vari altri.
Nel corso degli anni vari riconoscimenti sono stati attribuiti a Goodheart (e alla kinesiologia applicata da lui fondata), fra cui il suo inserimento nel Comitato Medico Statunitense per gli Sport Olimpici alle XIII [[Giochi olimpici invernali]] disputate a [[Lake Placid]] nel [[1980]], e nel [[1988]] la nomina da parte dei membri del [[Congresso degli Stati Uniti d'America]] per la Medaglia Presidenziale, il più alto riconoscimento civile assegnato dal [[Presidente]] degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] a nome della nazione.<ref>[http://www.federazionedikinesiologia.org/Dr._George_Goodheart.htm Dr. George Goodheart]</ref> È stato anche definito “the man with magic fingers” (“l'uomo dalle dita magiche”) in un servizio che la rivista ''[[TIME]]'' gli ha dedicato nel [[2001]].<ref>Janice M. Horowitz. ''The Man with Magic Fingers''. ''[[TIME]]''. 24 luglio 2001</ref>
Un contributo che secondo i sostenitori è stato fornito dalla kinesiologia è stato quello di evidenziare l'esistenza e il possibile utilizzo terapeutico delle specifiche connessioni neurologiche mantenute da singoli [[muscolo|muscoli]] corporei nei confronti di [[Organo (anatomia)|organi]] e funzioni a loro espressamente associati. Ciò ha offerto al sistema corporeo della persona una inaspettata opportunità di espressione diretta nei confronti dell'operatore (tramite l'introduzione del test muscolare kinesiologico) e ha richiesto di conseguenza una corrispondente capacità da parte del kinesiologo di gestire gli elementi strutturali, biochimici, emozionali ed energetici così evidenziati all'interno di un quadro intrinsecamente olistico della condizione individuale.
Un ulteriore contributo sviluppato attraverso la successiva evoluzione della disciplina è stato quello di costruire una modalità di lavoro intrinsecamente ecologica nei confronti della persona, che favorisce direttamente un suo processo di recupero e integrazione attraverso quanto espresso e condiviso tramite il test kinesiologico. Tale contributo originale offre così un approccio assai differente da quello seguito nella medicina convenzionale.
A livello operativo la kinesiologia è una disciplina eclettica, che si è venuta caratterizzando proprio in funzione delle esigenze manifestate attraverso il test kinesiologico. Le tecniche utilizzate comprendono normalmente la stimolazione di riflessi specifici di varia natura e risultano dunque particolarmente sicure, non includendo al loro interno alcuna modalità invasiva o manipolativa. Il sistema di lavoro sviluppato dalla kinesiologia si presterebbe inoltre molto bene ad essere integrato con altre discipline terapeutiche.
== Kinesiologie ==
In misura sempre maggiore nel corso degli anni la kinesiologia, originariamente indicata da Goodheart con il termine “''kinesiologia applicata''” (“''applied kinesiology''”), ha avuto modo di differenziarsi in centinaia di differenti modalità, accomunate fra loro dall'utilizzo dello strumento che più la caratterizza, il test muscolare kinesiologico. Già nel [[1973]] la diffusione di una sua forma divulgativa, ad opera di John Francis Thie e Mary Marks e da essi denominata “''Touch for Health''”, ha voluto caratterizzarsi come “''kinesiologia specializzata''” (“''specialized kinesiology''”). La differenziazione iniziale in tali due modalità, anche alla luce delle centinaia di ulteriori modalità resesi nel frattempo disponibili, ha perso oramai il suo significato, ma a volte viene ancora impiegata per indicare un ambito di utilizzo maggiormente rivolto verso la forma tradizionale (''kinesiologia applicata'') oppure verso altre forme (''kinesiologia specializzata'').
== Il test muscolare kinesiologico (o test kinesiologico) ==
Il test muscolare kinesiologico, o più semplicemente test kinesiologico, è spesso erroneamente confuso con il [[test muscolare]]. In realtà mentre lo scopo del test muscolare è quello di determinare la maggiore o minore [[forza]] di uno specifico [[muscolo]] o gruppo muscolare, lo scopo del test kinesiologico (nelle sue differenti forme sviluppatesi a partire da quella originariamente introdotta da Goodheart nel 1964) è invece quella di determinare la risposta selettiva del [[sistema nervoso]] a fronte di stimoli specifici.
Nella sua forma manuale classica, il test kinesiologico determina quindi la capacità della persona di mantenere stabile un [[arto]] a fronte di un'azione pressoria da parte del kinesiologo. Se la posizione dell'arto può risultare simile o anche identica rispetto ad un corrispondente test muscolare, vi è però un'importante differenza di esecuzione e di scopo. Infatti nella esecuzione di un test kinesiologico la [[pressione]] applicata dal kinesiologo è molto limitata, e comunque insufficiente per determinare la [[forza]] effettiva del muscolo coinvolto. Lo scopo infatti non è rivolto a determinare la [[Potenza (fisica)|potenza]] del [[muscolo]], bensì la capacità del [[sistema nervoso]] di controllare in maniera equilibrata l'azione di quel muscolo, offrendo o meno una effettiva stabilità dell'arto a fronte della pressione così applicata. Tale risposta (che nel test kinesiologico classico può assumere solamente due stati, “''stabile''” o “''non stabile''”, ma che in forme più avanzate di test kinesiologico si articola in una gamma molto più ampia di possibili risposte) varia direttamente in funzione del fattore con cui la persona si confronta in quel momento, e consente così fra l'altro di rilevare in tempo reale l'eventuale [[stress (medicina)|stress]] manifestato dalla persona nei confronti di quel fattore specifico, fattore che può essere indifferentemente di tipo fisico – strutturale, biochimico – nutrizionale, emotivo – mentale, o anche puramente energetico.
La sensibilità offerta dal test kinesiologico non sempre trova un'appropriata [[competenza]] e [[responsabilità]] da parte dell'operatore, e la sua (relativa) semplicità d'uso lo rende sempre più diffuso anche al di fuori di un ambito puramente terapeutico. Va però sottolineato come l'affidabilità dell'esito risulti necessariamente correlata con la competenza dell'esecuzione. Un utilizzo del [[test muscolare]] a mo' di test kinesiologico, al di là di evidenziare un'incompetenza specifica da parte dell'operatore, non potrà evidentemente produrre i medesimi risultati. Va anche sottolineato come il voler ricondurre i due risultati del test kinesiologico classico (a volte inopportunamente indicati come “''forte''” e “''debole''” evidenziando così ulteriormente la confusione con il corrispondente test muscolare) a delle risposte di tipo “''sì''” e “''no''” a fronte di domande verbali poste dall'operatore, nulla ha a che fare con un utilizzo appropriato del test kinesiologico e della kinesiologia, come espressamente ricordato anche dal suo stesso fondatore George J. Goodheart Jr.
La confusione fra test muscolare e test kinesiologico, che rimane purtroppo ancora assai diffusa (anche fra molti sedicenti operatori), costituisce la causa primaria da cui deriva la maggior parte delle obiezioni rivolte. Si riscontrano addirittura indagini volte a verificare in maniera “scientifica ed oggettiva” la correlazione fra una misurazione dinamometrico-strumentale della potenza del muscolo ed il risultato del corrispondente test kinesiologico, come se le misure di due differenti grandezze (quali la [[Massa (fisica)|massa]] e il [[tempo]]) dovessero per forza coincidere per poter risultare “scientifiche”.
== Mancanza di prove scientifiche ==
Mentre la [[comunità scientifica]] è unanime nel considerare la kinesiologia applicata una [[pseudoscienza]], tra i suoi promotori esiste un dibattito circa la qualità e la natura delle prove che supporterebbero la kinesiologia applicata<ref name="NICE"/><ref>ICAK: [http://www.quackwatch.org/01QuackeryRelatedTopics/Tests/icakletter.html Reply on "Applied Kinesiology: Muscle-Testing for "Allergies" and "Nutrient Deficiencies''" (1998)]</ref><ref>Kimball C. Atwood, IV, MD: [http://www.pubmedcentral.nih.gov/articlerender.fcgi?artid=1140750 Naturopathy, Pseudoscience, and Medicine: Myths and Fallacies vs Truth] (2004)</ref><ref>Scott C. Cuthbert & George J. Goodheart Jr: [http://www.chiroandosteo.com/content/15/1/4 On the Reliability and Validity of Manual Muscle Testing: a Literature Review] (2007)</ref><ref>Mitchell Haas, Robert Cooperstein & David Peterson: [http://www.chiroandosteo.com/content/15/1/11 Disentangling Manual Muscle Testing and Applied Kinesiology: Critique and Reinterpretation of a Literature Review] (2007)</ref>. Una recente panoramica del settore mostra come vi siano fondamentali problemi metodologici nei testi di kinesiologia applicata<ref name=AKMETHOD>{{Cita pubblicazione |autore=Motyka TM, Yanuck SF |titolo=Expanding the neurological examination using functional neurologic assessment part I: methodological considerations |rivista=Int. J. Neurosci. |volume=97 |numero=1–2 |pp=61–76 |anno=1999 |mese=marzo|pmid=10681118 |doi= 10.3109/00207459908994303}}</ref>.
L'American College of Allergy, Asthma and Immunology ha dichiarato che non c'è alcuna evidenza di validità diagnostica nella kinesiologia applicata<ref>{{Cita pubblicazione|autore = Bernstein IL, Li JT, Bernstein DI, Hamilton R, Spector SL, Tan R et al.|titolo = Allergy diagnostic testing: an updated practice parameter|rivista = Ann Allergy Asthma Immunol|volume = 100 (3 Suppl 3): S1–148. doi:10.1016/S1081-1206(10)60305-5. PMID 18431959}}</ref> e un altro studio ha dimostrato che un metodo diagnostico di kinesiologia applicata ha lo stesso valore che tirare a indovinare a caso (originale: "is no more useful than random guessing")<ref>{{Cita pubblicazione|autore = Kenney JJ, Clemens R, Forsythe KD|titolo = Applied kinesiology unreliable for assessing nutrient status|rivista = J Am Diet Assoc|volume = 88|numero = 6}}</ref>. L'American Cancer Society ha dichiarato che "l'evidenza scientifica non supporta la conclusione che la kinesiologia applicata possa diagnosticare o trattare il cancro o altre malattie"<ref>http://www.cancer.org/treatment/treatmentsandsideeffects/complementaryandalternativemedicine/manualhealingandphysicaltouch/applied-kinesiology</ref> . L'Istituto Nazionale per la Salute del Regno Unito raccomanda esplicitamente di non seguire metodi di kinesiologia applicata per diagnosticare allergie alimentari<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.nhs.uk/news/2011/02february/pages/new-nice-guidance-for-child-allergies.aspx|titolo = NICE warns of alternative allergy tests|accesso = |data = }}</ref>. La Food Allergy Research and Education riporta numerose false affermazioni dei sostenitori della kinesiologia applicata e raccomanda di evitarne le pratiche<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.foodallergy.org/document.doc?id=238|titolo = Unproven and Non-Standardized Tests for Food Allergy|accesso = |data = }}</ref>.
<!--
Studies supporting AK have been published in respect of food allergies and antibodies for those foods,<ref name=AKIGSTUDY2>{{Cita pubblicazione |autore=Schmitt WH, Leisman G |titolo=Correlation of applied kinesiology muscle testing findings with serum immunoglobulin levels for food allergies |rivista=Int. J. Neurosci. |volume=96 |numero=3–4 |pagine=237–44 |anno=1998 |mese=December |id=PMID 10069623 |doi= 10.3109/00207459808986471|url=}}
</ref> and a blinded study where the response of a calf muscle to an inhibitory reflex technique used in AK was studied using graphical recordings of [[electromyography]] and mechanical parameters, finding that with good coordination between the examiner and subject, muscle inhibition was easily recorded.<ref name="AKSTUDY3">{{Cita pubblicazione |autore=Perot C, Meldener R, Goubel F |titolo=Objective measurement of proprioceptive technique consequences on muscular maximal voluntary contraction during manual muscle testing |rivista=Agressologie |volume=32 |numero=10 Spec No |pagine=471–4 |anno=1991 |id=PMID 1844106 |doi= |url=}}</ref>
Other studies have failed to show clinical efficacy. For example, in some studies muscle testing has not been shown to distinguish a test substance from a [[placebo]] under [[double-blind]] conditions, and the use of applied kinesiology to evaluate nutrient status was not shown to be more effective than random guessing. Some scientific studies have shown that applied kinesiology tests were not reproducible.<ref name=friedman>{{Cita pubblicazione |autore=Friedman MH, Weisberg J |titolo=Applied kinesiology--double-blind pilot study |rivista=J Prosthet Dent |volume=45 |numero=3 |pagine=321–3 |anno=1981 |mese=March |id=PMID 6938675 |doi= 10.1016/0022-3913(81)90398-X|url=}}</ref><ref name=garrow>{{Cita pubblicazione |autore=Garrow JS |titolo=Kinesiology and food allergy |rivista=Br Med J (Clin Res Ed) |volume=296 |numero=6636 |pagine=1573–4 |anno=1988 |mese=June |id=PMID 3135014 |pmc=1833519 |doi= 10.1136/bmj.296.6636.1573|url=}}</ref><ref name=haas></ref><ref name=ludtke></ref><ref name=pothmann>Pothmann R,Evaluation of applied kinesiology in nutritional intolerance of childhood,''Forsch komplementärmed klass Naturheilkunde'',2001,9:115</ref>
A review of several scientific studies of AK-specific procedures and diagnostic tests concluded that "When AK is disentangled from standard orthopedic muscle testing, the few studies evaluating unique AK procedures either refute or cannot support the validity of AK procedures as diagnostic tests. The evidence to date does not support the use of [manual muscle testing] for the diagnosis of organic disease or pre/subclinical conditions."<ref name='AK_Haas'>{{Cita pubblicazione|titolo=Disentangling manual muscle testing and Applied Kinesiology: critique and reinterpretation of a literature review|rivista=Chiropractic & Osteopathy|data=2007-08|nome=Mitchell|cognome=Haas|coautori=Robert Cooperstein, and David Peterson|volume=15|numero=1|pagine=11|id=PMID 17716373 |url=http://www.chiroandosteo.com/content/15/1/11|format=|accesso=2007-11-30|doi=10.1186/1746-1340-15-11|pmc=2000870}}</ref> Another concluded that "There is little or no scientific rationale for these methods. Results are not reproducible when subject to rigorous testing and do not correlate with clinical evidence of allergy."<ref name='AK_Wuthrich'>{{Cita pubblicazione|titolo=Unproven techniques in allergy diagnosis|rivista=Journal of investigational allergology and clinical immunology|anno=2005|nome=B.|cognome=Wurlich|coautori=|volume=15|numero=2|pagine=86–90|id=PMID 16047707 |url=|format= }}</ref> A double-blind study was conducted by the ALTA Foundation for Sports Medicine Research in Santa Monica, California and published in the June 1988 Journal of the American Dietetic Association. The study used 3 experienced AK practitioners and concluded that, "The results of this study indicated that the use of Applied Kinesiology to evaluate nutrient status is no more useful than random guessing."<ref name=kenney ></ref>
Despite more than four decades of review, RCT (randomized, controlled trials) and other evaluative methods, even invested researchers delivered the following opinion;
<blockquote>One shortcoming is the lack of RCTs to substantiate (or refute) the clinical utility (efficacy, effectiveness) of chiropractic interventions based on MMT findings. Also, because the etiology of a muscle weakness may be multifactorial, any RCT that employs only one mode of therapy to only one area of the body may produce outcomes that are poor due to these limitations.<ref name=cuthbert>{{Cita pubblicazione |autore=Cuthbert, S C, Goodheart, G J |titolo=On the reliability and validity of manual muscle testing: a literature review |rivista=Chiropractic & Osteopathy 2007 |volume=15 |numero=4 |anno=2007 |mese=March |id=PMID 17341308 |doi= 10.1186/1746-1340-15-4|pmc=1847521}}</ref></blockquote>
Some of the studies, research and reviews of applied kinesiology mentioned above are listed at the [[National Library of Medicine]] and [[National Institutes of Health]].<ref name=haas>{{Cita pubblicazione |autore=Haas M, Peterson D, Hoyer D, Ross G |titolo=Muscle testing response to provocative vertebral challenge and spinal manipulation: a randomized controlled trial of construct validity |rivista=J Manipulative Physiol Ther |volume=17 |numero=3 |pagine=141–8 |anno=1994 |id=PMID 8006528 |doi= |url=}}</ref><ref name=ludtke>{{Cita pubblicazione |autore=Lüdtke R, Kunz B, Seeber N, Ring J |titolo=Test-retest-reliability and validity of the Kinesiology muscle test |rivista=Complement Ther Med |volume=9 |numero=3 |pagine=141–5 |anno=2001 |mese=September |id=PMID 11926427 |doi=10.1054/ctim.2001.0455 |url=}}</ref><ref name=kenney>{{Cita pubblicazione |autore=Kenney JJ, Clemens R, Forsythe KD |titolo=Applied kinesiology unreliable for assessing nutrient status |rivista=J Am Diet Assoc |volume=88 |numero=6 |pagine=698–704 |anno=1988 |mese=June |id=PMID 3372923 |doi= |url=}}</ref><ref name=staehle>{{Cita pubblicazione |autore=Staehle HJ, Koch MJ, Pioch T |titolo=Double-blind study on materials testing with applied kinesiology |rivista=J. Dent. Res. |volume=84 |numero=11 |pagine=1066–9 |anno=2005 |mese=November |id=PMID 16246943 |doi= 10.1177/154405910508401119|url=http://jdr.iadrjournals.org/cgi/pmidlookup?view=long&pmid=16246943}}</ref><ref name=wuthrich>{{Cita pubblicazione |autore=Wüthrich B |titolo=Unproven techniques in allergy diagnosis |rivista=J Investig Allergol Clin Immunol |volume=15 |numero=2 |pagine=86–90 |anno=2005 |id=PMID 16047707 |doi= |url=}}</ref><ref name=tschernitschek>{{Cita pubblicazione |autore=Tschernitschek H, Fink M |titolo=["Applied kinesiology" in medicine and dentistry—a critical review] |lingua=German |rivista=Wien Med Wochenschr |volume=155 |numero=3–4 |pagine=59–64 |anno=2005 |mese=February |id=PMID 15791778 |doi= 10.1007/s10354-004-0113-9|url=}}</ref><ref name=teuber>{{Cita pubblicazione |autore=Teuber SS, Porch-Curren C |titolo=Unproved diagnostic and therapeutic approaches to food allergy and intolerance |rivista=Curr Opin Allergy Clin Immunol |volume=3 |numero=3 |pagine=217–21 |anno=2003 |mese=June |id=PMID 12840706 |doi=10.1097/00130832-200306000-00011 |url= }}</ref>
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== Note ==
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== Voci correlate ==
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