No Man's Sky: differenze tra le versioni

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== Modalità di gioco ==
I giocatori saranno liberi di esplorare un intero ''[[Open world|open-universe]]'' generato proceduralmente comprendente oltre 18 trilioni di pianeti<ref>[https://blog.it.playstation.com/2016/08/05/no-mans-sky-la-straordinaria-vastit-di-un-gioco-unico/ No Man’s Sky: la straordinaria vastità di un gioco unico]</ref>, ciascuno con il proprio set di flora e fauna. Esplorando, i giocatori potranno ottenere informazioni sui pianeti che possono essere inviate ad Atlas, una banca dati universale condivisa con gli altri giocatori. I giocatori dovranno ottenere i materiali e gli schemi per migliorare le attrezzature del loro personaggio ed acquistare vari tipi di astronavi, consentendo loro di viaggiare più a fondo nel centro della galassia, o di commerciare con altre navi. Alcune attività richiameranno l'attenzione delle Sentinelle, la polizia del gioco, che tenteranno di uccidere il giocatore-personaggio per aver sfruttato troppo le forme di vita o le risorse di questi pianeti, (non tutti i pianeti disporranno di sentinelle, alcuni infatti saranno destinati a diventare delle vere e proprie miniere di risorse). I giocatori sono immersi in un universo condiviso, si presume che ci sarà anche la possibilità di scambiare le coordinate dei pianeti scoperti con gli amici (il gioco sarà giocabile anche completamente offline); il sistema di generazione assicura ai giocatori che vanno su un pianeta già scoperto di trovare lo stesso pianeta, con le stesse caratteristiche, forme di vita, e altri aspetti, e ciò non richiederà ulteriore spazio di memorizzazione grazie alla generazione procedurale. (Se un giocatore apporta piccole modifiche a un pianeta come la distruzione di una roccia esse non verranno condivise con gli altri giocatori ma se ad esempio un giocatore distrugge la stazione spaziale di un sistema i dati verranno condivisi e tutti i giocatori che arriveranno in quel sistema noteranno la mancanza della costruzione e la presenza di detriti ).
 
''No Man's Sky'' rappresenta l'idea di un videogioco, capace di attirare a sé molte attenzioni, che gli Hello Games hanno avuto in luogo della formazione della società che hanno potuto iniziare a sviluppare grazie ai guadagni di titoli meno rischiosi (giochi come ''[[Joe Danger]]'') Il prototipo del gioco è stato ideato da Sean Murray e poi ampliato da un piccolo team di cinque persone, prima del suo primo teaser-trailer nel dicembre 2013. Da questa data tutto il personale di Hello Games si è concentrato sul titolo ed è stato formalmente annunciato alla conferenza stampa di [[Sony]] durante l'[[Electronic Entertainment Expo]] (E3) del 2014.
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Il gioco era un'idea che lo studio ha avuto sin dall'inizio. Murray ha descritto che nel portare a bordo David Ream, direttore creativo del team, ha spiegato come vi siano grattacieli al mondo che sono ben visibili, ma costruiti su disegni standard; oltre a questi ci sono strutture più piccole, progetti architettonici minimalisti, ed è la direzione che Murray ha sempre voluto prendere col suo studio. Ream, d'accordo su questo concetto, ha insistito che lo studio avrebbe reso il gioco l'equivalente di un grattacielo: un gioco che potrebbe svilupparsi senza alcuna limitazione. Questo "Progetto Grattacielo" è sempre stato tenuto in considerazione mentre lo studio ha cominciato ad espandersi e acquisire finanziamenti grazie a titoli come ''[[Joe Danger]]''.
 
Con il successo di ''Joe Danger'' e il suo sequel, Murray è stato in grado di trascorrere un paio di giorni ogni settimana, per circa un anno, a sviluppare il motore centrale di ''No Man's Sky'' tenendo il resto del team all'oscuro. Una volta che il motore è stato completato, Murray ha portato un piccolo gruppo composto da quattro persone a lavorare direttamente su ''No Man's Sky'', mentre ''[[Joe Danger 2: The Movie]]'' è stato sviluppato dal resto della società. Hanno lavorato in una stanza, lungo le pareti erano presenti immagini di fantascienza per aiutarli a ispirare. Il loro lavoro è stato tenuto in segreto dal resto del team di sviluppo, il che ha condotto ad alcune tensioni all'interno degli uffici. Inoltre, Murray non descriveva molto il gioco, temeva che parlarne troppo avrebbe portato a idee sbagliate circa la sua portata e la sua natura. A Murray è stata data la possibilità di mostrare in anteprima il titolo agli [[Spike Video Game Awards]] (VGX) del 2013 e in preparazione ha creato un breve teaser, che ha condiviso con il resto dello studio qualche giorno prima dell'anteprima. Dato che lo sviluppo continua, gran parte del team è stato portato a bordo con l'intento di completare il gioco: la squadra finale è composta così da 15 membri.<ref name="ign-explained"/> Questo teaser mostrato ai VGX ha portato molta attenzione sul titolo da parte della stampa di settore.<ref name="ign-explained"/> Le impressioni positive hanno contribuito a mantenere alti gli spiriti nello studio dopo che un'alluvione ha spazzato via la maggior parte del loro ufficio poco prima di Natale 2013; gli uffici sono stati ripristinati e lo sviluppo del gioco è proseguito.<!-- <ref name="bbc e4 2014"/> -->
 
Poco prima della proiezione al VGX, Murray aveva mostrato il titolo a diversi editori e [[Sony]] ha espresso un forte interesse per avere il titolo in esclusiva per [[PlayStation 4]]. Murray ha dichiarato di non aver chiesto a Sony un finanziamento di sostegno, ma solo il loro impegno per aiutare il mercato del gioco, compresa la garanzia di avere il gioco formalmente presentato durante la conferenza Sony per l'[[Electronic Entertainment Expo 2014|E3 2014]].
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In merito alla grandezza della mappa e alla sua diversità Murray ha risposto che è impossibile completare un pianeta attraverso guide su [[YouTube]] poiché anche se un altro giocatore trovasse lo stesso pianeta (anch'esso improbabile) lo scenario sarebbe completamente diverso. Inoltre Murray ha dichiarato che «''probabilmente non visiterete il 99,9% dei pianeti del gioco''».<ref>{{Cita web|url=http://www.spaziogames.it/notizie_videogiochi/console_multi_piattaforma/232450/sean-murray-probabilmente-non-visiterete-il-999-dei-pianeti-di-no-man-s-sky-.aspx|titolo=Sean Murray: 'Probabilmente non visiterete il 99,9% dei pianeti di No Man's Sky' - SpazioGames.it|sito=SpazioGames.it|accesso=2016-04-26}}</ref>
 
Il gioco ha un peso di soli 3,4 GB su PlayStation 4.<ref>[http://www.spaziogames.it/notizie_videogiochi/console_playstation_ps4/238308/no-man-s-sky-richiesti-34gb-per-il-download-del-gioco-su-ps4.aspx No Man's Sky: richiesti 3.4GB per il download del gioco su PS4]</ref>
Il gioco peserà solo 9 Gb su PlayStation 4 e PC
 
=== Sistema di generazione procedurale ===
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== Modalità di gioco ==
''No Man's Sky'' è un videogioco ''[[Open world|open universe]]'' generato proceduralmente. I giocatori vestiranno i panni di un esploratore spaziale con un'astronave, esploreranno la superficie di numerosi pianeti e interagiranno con la loro flora e fauna, ingaggeranno combattimenti con forze ostili e viaggeranno verso altri mondi.<ref name="ign-explained">{{YouTube|autore=[[IGN (sito web)|IGN]]|id=nLtmEjqzg7M|titolo=No Man's Sky - The Story, Gameplay, and Multiplayer Explained|lingua=en|data=10 giugno 2014|accesso=5 maggio 2015}}</ref> I pianeti e tutto ciò che incontreremo saranno generati proceduralmente basandosi su un processore a 32-bit; il gioco finale userà invece un processore 64-bit e, secondo gli sviluppatori, questo permetterà di avere un numero di pianeti possibili pari a 18 quintilioni.<ref name="ign-explained"/> La generazione procedurale di un pianeta, con le sue caratteristiche, la flora e la fauna, è basata sull'utilizzo di coordinate come il generatore di numeri casuali, che non cambierà; di conseguenza, nessun pianeta è salvato su disco, ma assicura che il pianeta generato con una particolare coordinata manterrà le stesse caratteristiche ogni volta che un giocatore lo visiterà. Il gioco avrà funzioni online che permetteranno ai giocatori di condividere i dettagli dei pianeti visitati con gli altri giocatori online e permetterà ai giocatori di visitare questi pianeti attraverso una grande mappa galattica una volta che hanno migliorato la loro nave per le capacità dell'iperguida. Nel mese di agosto 2014, gli sviluppatori hanno confermato che il gioco è giocabile anche offline.<!-- <ref name="psblog facts"/> -->
 
Sarà quindi possibile esplorare i pianeti, gli oceani profondi, ingaggiare battaglie spaziali, raccogliere risorse e predare navi sui vari mondi generati proceduralmente. Ogni mondo ha un proprio ecosistema con condizioni atmosferiche che non perdonano (per esempio: mondi desertici con grandi vermi carnivori), sarà presente un ciclo giorno-notte che causerà comportamenti diversi nella fauna, nonché la presenza di animali notturni e diurni.<ref name="ign-explained" /><!-- <ref name="psblog facts"/> --> In modo realistico la quantità di vita sui pianeti sarà in relazione alla loro distanza dalla stella ([[zona abitabile]]), con i pianeti troppo lontani o troppo vicini al proprio sole tendenzialmente sterili della vita.<!-- <ref name="psblog facts"/> --> Il tempo interno al gioco svolgerà un fattore importante: come l'evoluzione degli ecosistemi sui pianeti o l'erosione dei terreni che cambiano durante il progredire del gioco.
 
I giocatori inizieranno da un universo inesplorato dove le informazioni sulle caratteristiche e le forme di vita dei pianeti possono essere condivise e aggiornate con gli altri giocatori attraverso il cosiddetto "Atlas", un database intergalattico a cui si accede attraverso determinate stazioni che si possono trovare nei pressi dei pianeti (stazioni come quella nel logo del gioco).<ref name="ign-explained" /><!-- <ref name="psblog facts" /> --> Ogni nuovo pianeta aggiunto all'Atlas sarà accreditato al giocatore che carica le informazioni: il giocatore potrà nominare il pianeta e aggiungere note per poter così informare altri giocatori su che tipo di pianeta è stato appena scoperto (ad esempio: avvisare della sua radioattività, dei suoi pericoli o notificare la presenza di rare risorse).<ref name="ign-explained"/>
 
Nello spazio tra i pianeti si possono incontrare navi e flotte appartenenti a varie fazioni; è inoltre possibile fare a porto in stazioni spaziali per acquistare e vendere attrezzature o commerciare.<!-- <ref name="psblog facts"/> --> Il giocatore-personaggio può morire per diversi motivi, tra cui diventare bersaglio di una delle fazioni e venire distrutto in un combattimento spaziale, o venire uccisi da creature pericolose o dalle Sentinelle che pattugliano certi pianeti e attaccano gli esploratori che depredano troppo le risorse di un pianeta o uccidono troppa flora/fauna di un ecosistema. Quando il giocatore muore perderà tutte le informazioni raccolte che non sono state caricate su Atlas. Il gioco contiene un sistema di ''crafting'' (fabbricazione) in cui il giocatore può utilizzare progetti e risorse per aggiornare il proprio equipaggiamento e la propria nave; con mezzi più efficienti il giocatore potrà esplorare ambienti più severi, trovare risorse migliori e aumentare il danno delle armi e potenziare la propria nave.
 
Non c'è una storia principale nel gioco, anche se vi sarà una Iore associata alla galassia virtuale con cui il giocatore imparerà ad interagire.<!-- <ref name="psblog facts"/> --><ref name="ign-explained"/> L'obiettivo generale è quello di raggiungere il centro della galassia: i giocatori inizieranno da un pianeta a caso ai margini della galassia e sono incentivati a seguire l'obiettivo per la maggiore disponibilità di risorse man mano ci si avvicina alle zone centrali della galassia. I giocatori devono raccogliere e vendere le risorse commerciali al fine di acquisire le navi migliori e acquistare carburante, permettendo loro di esplorare aree della galassia più vicina al suo centro. il cofondatore di Hello Games, Sean Murray, ha dichiarato che un giocatore potrebbe raggiungere il centro della galassia in un tempo di gioco che va dalle quaranta alle cento ore, esclusa l'esplorazione supplementare; ma spera anche che i giocatori si ritrovino coinvolti in altre attività data la natura libera e aperta del gioco, come la gestione delle rotte commerciali o studiare la flora e la fauna dell'universo.<ref name="ign-explained"/>
 
== Colonna sonora ==
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=== Accoglienza pre-uscita ===
Dave Lee di ''[[BBC News]]'' ha ritenuto che il gioco abbia letteralmente «rubato la scena» della conferenza all'E3 2014. Durante lo show, il titolo ha vinto il premio di «miglior gioco originale» e «miglior gioco indipendente» decisi da una giuria di critici del settore, oltre a ricevere il riconoscimento di «elogio speciale per l'innovazione».
 
== Curiosità ==
 
* Alcuni utenti che hanno avuto una copia del gioco in anticipo si sono lamentati del fatto che sono riusciti ad arrivare al centro della loro galassia (che è l'obiettivo principale del gioco) in poche ore, come ad esempio un giocatore ci ha impiegato 30 ore, senza però soffemmarsi troppo sui pianeti. Stando alle sue dichiarazioni ci sarebbe una risorsa facilmente reperibile che renderebbe piuttosto semplice raggiungere l'obiettivo finale in tempi relativamente rapidi.
* Gli utenti che hanno provato il gioco in anteprima si sono lamentati di qualche bug di troppo, ma hanno elogiato la bellezza dei pianeti e della colonna sonora.
 
== Note ==