Gilbert Keith Chesterton: differenze tra le versioni
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La Società Chestertoniana Argentina ha proposto ripetutamente che venisse avviato l'iter di [[canonizzazione]] di Chesterton. Il cardinale [[Jorge Mario Bergoglio]], futuro [[papa Francesco]], ha approvato, per uso privato, tre giorni prima di salire al [[Soglio di Pietro]], la versione spagnola di una preghiera d’intercessione allo scrittore inglese, composta originariamente in inglese sul modello di una orazione al futuro beato [[John Henry Newman]], diffusa in Canada negli anni 1930.<ref>[http://www.lanuovabq.it/it/articoli-gk-chesterton-anche-bergoglio-lo-vuole-santo-7379.htm G.K. Chesterton, anche Bergoglio lo vuole santo]</ref> L'indagine per una possibile apertura di una causa di beatificazione di Chesterton è iniziata il 1° agosto [[2013]], per iniziativa del vescovo britannico Peter John Haworth Doyle.<ref>[http://www.tempi.it/chesterton-avviata-indagine-causa-beatificazione-gkc#.V62ANhK4QdU Avremo un san Chesterton? Avviata l’indagine per la causa di beatificazione di GKC]</ref>
== L'attività di scrittore e pensatore ==
Chesterton è stato [[giornalista]], [[polemista]] e [[scrittore]] fertilissimo; in trent'anni ha infatti scritto quasi cento libri tra cui alcuni saggi e biografie (su [[Charles Dickens]], [[Francesco d'Assisi]] e [[Tommaso d'Aquino]]), composto poesie, opere teatrali (''[[Magia: commedia fantastica|Magia]]''), romanzi, racconti brevi, un numero difficilmente calcolabile di articoli di giornale (firmati GKC) e partecipato a numerose dispute con [[H. G. Wells]] e [[George Bernard Shaw]]. È inoltre uno dei pochi intellettuali ad avere avuto il coraggio di opporsi pubblicamente alla [[guerra boera]].
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Lo scontro tra bene e male diventa perciò in Chesterton uno scontro anche tra ottimismo [[laicismo|laico]] e [[ottimismo]] [[cristianesimo|cristiano]]. Così infatti scrive in ''Ortodossia'' ([[1908]]): "Tutto l'ottimismo di quest'epoca è stato falso e scoraggiante, per questa ragione: che ha sempre cercato di provare che noi siamo fatti per il mondo. L'ottimismo cristiano invece è basato sul fatto che noi non siamo fatti per il mondo".
Una delle teorie di Shaw che Chesterton non poteva accettare fu quella del [[Superomismo|Superuomo]]. A riguardo di [[Friedrich Nietzsche]], in particolare delle sue teorie espresse in volumi come ''[[L'anticristo]]'' e ''[[La volontà di potenza]]'', si espresse così: {{quote|Non riesco a pensare che uno sprezzo cosmopolita del patriottismo sia semplicemente questione di opinioni, così come non credo che uno sprezzo nietzscheano per la [[compassione]] sia semplicemente una questione di opinioni. Penso che entrambe siano eresie tanto orribili che il loro trattamento non dev'essere tanto mentale quanto morale, sempre che non sia solo un caso clinico. Gli uomini non sono sempre morti per una malattia, né sono sempre condannati da una delusione; ma finché ne sono a contatto, ne sono distrutti.<ref>''(Illustrated London News,''<ref>[http://www.ilnpictures.co.uk/ ILN Picture Library], 31 maggio [[1919]]</ref>}}
Una delle teorie di Shaw che Chesterton non poteva accettare fu quella del [[Superomismo|Superuomo]]. In ''Ortodossia'', a proposito del suo amico Shaw, il rappresentante della nuova scuola di pensiero dell'[[umanitarismo]], Chesterton scrive: "L'adorazione della volontà è la negazione della volontà... Non è possibile ammirare la volontà in generale perché l'essenza della volontà è nell'essere individuale".▼
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E in ''Eretici'' (1905):
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