Lavoratore: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 13:
Categoria peculiare è quella dei soggetti che lavorano in [[Cooperativa|cooperative]] in quanto sono, prima di tutto, soci lavoratori (e partecipano così al rischio di impresa), ma successivamente possono essere dipendenti, collaboratori o autonomi.
Il [[lavoro occasionale|lavoratore occasionale]] ha una tipologia contrattuale ad hoc, non inquadrabile nelle altre. Medesimo discorso vale per chi eroga la prestazione nell'ambito del [[lavoro accessorio]], formalizzato attraverso il [[Buono lavoro|voucher]].
La classica forma di collaborazione con un'agenzia di [[somministrazione di lavoro]] è la missione a tempo determinato presso l'azienda utilizzatrice. Il soggetto è un dipendente dell'agenzia, con tutti i diritti e doveri dei lavoratori subordinati. Anche se non molto utilizzato in Italia, vi sono pure i dipendenti a tempo indeterminato (dell'agenzia) distaccati presso il cliente: questo è lo [[staff leasing]].
Riga 24 ⟶ 26:
Molto articolato è il caso del lavoratore [[lavoro occasionale|occasionale]] (molto utilizzato in agricoltura o nel turismo o nel commercio) tramite [[buono lavoro]] detto ''voucher'': pur con tutte le obbligatorie tutele previdenziali e assicurative, questa forma di lavoro è anch'essa né dipendente né autonoma ma una categoria a sé (il lavoratore occasionale, appunto). In questo segmento c'è anche la collaborazione occasionale vera e propria, formalizzata attraverso ricevuta di prestazione e non tramite il voucher.
Infine, anche gli stagisti e/o tirocinanti, i ricercatori universitari o i praticanti (non gli apprendisti che ricadono in un contratto di lavoro dipendente ben codificato) sono naturalmente lavoratori e il legame contrattuale può essere di stage/tirocinio vero e proprio oppure quelli già visti sopra nel caso del praticantato (che è essenzialmente caratteristico delle libere professioni ordinistiche) o dell'inquadramento accademico durante e dopo lo svolgimento del dottorato di ricerca<ref>Queste modalità di lavoro, in molti casi, sottendono forme contrattuali specifiche che non sono quelle viste sopra. Ad esempio: gli stagisti o i praticanti p gli apprendisti sono inquadrati attraverso contratti che sono ad hoc, né di subordinazione né di para subordinazione nè altri.</ref>.
== Nel mondo ==
|