Bocca d'Enza: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rotbot (discussione | contributi)
m Bot: uno o più parametri uguali a Wikidata
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: fix titolo sezione "Geografia fisica" (v. richiesta)
Riga 37:
Il toponimo deriva dallo sbocco del torrente [[Enza]] nel fiume Po che un tempo si trovava nei pressi dell'abitato ma che oggi invece è situato di fronte a [[Brescello]]. La parola “Bocca” richiama la confluenza di un corso d'acqua minore in uno di maggiore portata<ref name="ToponimiTorrileColorno">{{Cita web|url=https://www.academia.edu/3538169/Lupi_e_boschi_prati_e_paludi._Toponimi_e_territorio_fra_Torrile_e_Colorno_nel_Medioevo_in_Il_Bosco_di_Torrile._Storia_e_futuro_di_una_foresta_perduta_a_cura_di_C._Mambriani_Reggio_Emilia_Diabasis_2009_pp._90-97|titolo= Toponimi di origine medievale tra Torrile e Colorno}}</ref>.
 
== Geografia fisica ==
Si trova in parte nella zona [[golena|golenale]]le della riva destra del fiume [[Po]], protetta da un proprio argine consortile e in parte all'interno dell'argine maestro. L'abitato si snoda lungo il tratto terminale del canale [[Parmetta]] principalmente sulla riva sinistra.
 
== Storia ==
Non si hanno notizie certe sulla nascita dell'abitato, ma è logico supporre sia sorto posteriormente al 1306
come Mezzano Inferiore, cui è strettamente legata e di cui ha seguito da sempre le sorti<ref name=paesaggio.frontiera> Marco Minardi ''Paesaggio di frontiera: la formazione di un territorio rivierasco padano'', comune di Mezzani, 1995</ref>.
 
Alcune carte mostrano che nel XVII secolo il tracciato del cavo [[Parmetta]] era già identico a quello attuale, già protetto da chiaviche situate nella posizione di quelle odierne. La foce dell'Enza invece, ubicata nei pressi dell'abitato, nel corso degli anni si sposterà invece sempre più tanto che oggi si trova circa 3 &nbsp;km più a est poco a nord di Brescello<ref name="quipo2011-1">{{Cita web|url=http://www.agenziapo.it/quipo/dwd/2011/QUIPO-WEB_2_2011.pdf|titolo=Rivista Qui Po n.2 2011: La cartografia secentesca quale fonte informativa per lo studio delle divagazioni fluviali. Valutazioni di analisi interdisciplinari mediante l'utilizzo di sistemi GIS e foto interpretazione}}</ref>.
 
Un'altra importante mutazione del territorio di Bocca d'Enza avvenne nel 1616. Il vicino torrente [[Parma (torrente)|Parma]], a seguito dell'ostruzione della sua foce, si immise nel vecchio alveo del fiume [[Po]] confluendo nell'Enza nei pressi della frazione<ref name=stradedacqua>{{cita libro|autore= Michela Rossi|titolo= Strade d'acqua. Navigli, canali e manufatti idraulici nel parmense: dal rilievo del territorio al disegno del paesaggio|editore= Mattioli 1885|città=Mezzani|anno=2004}}</ref>. Questa situazione permase fino al XIX secolo quando il Parma tornò nuovamente a sfociare in Po presso Mezzano Superiore. Il vecchio alveo abbandonato verrà rinominato ''[[Riserva naturale orientata Parma Morta|Parma Morta]]<ref name=paesaggio.frontiera/>.
Riga 56:
=== Architetture civili ===
[[File:Machinon.JPG|thumb|right|Il ''machinòn'', il primo motore dell'impianto idrovoro di Bocca d'Enza ora in piazza Belli a Mezzano Inferiore]]
; Corte degli Oppi: Di proprietà privata, è l'unico edificio di una certa rilevanza architettonica e si contraddistingue per le caratteristiche finestre a bifora.
 
; Chiavica del Balano: costruita sul cavo Parmetta, grazie alla dotazione di idrovore, dal 1910 garantisce il deflusso delle acque meteoriche anche dai terreni più bassi dell'entroterra mezzanese e colornese. Il primo motore dell'impianto idrovoro soprannominato ''Machinón'' oggi è esposto nella piazza di Mezzano Inferiore.
 
===Altro===