Programma Voschod: differenze tra le versioni
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Obiettivo del programma fu nuovamente lo scopo propagandistico di battere gli [[Stati Uniti d'America]] in un'ulteriore tappa della [[corsa allo spazio|corsa verso lo spazio]]. Infatti, grazie alle capsule Voschod, per la prima volta venivano portati nell'orbita terrestre delle navicelle spaziali equipaggiate da più di un solo pilota. Ancora prima del lancio della prima missione del [[programma Gemini]], l'Unione Sovietica era stata in grado di lanciare tre [[cosmonauta|cosmonauti]] nello spazio. E il tutto vestendo semplici ''camicie'': infatti per motivi di spazio non fu possibile che i cosmonauti vestissero le apposite tute spaziali - ma il tutto venne girato a scopi propagandistici definendo tale prassi come chiara dimostrazione dell'assoluta affidabilità e sicurezza delle capsule spaziali. Durante la seconda missione equipaggiata del programma Voschod venne eseguita la prima [[attività extraveicolare]] (EVA - Extra-Vehicular-Activity) della storia dell'esplorazione umana dello spazio. Anche se solo di poco era stata scampata una tragedia, l'esecuzione della passeggiata spaziale significò che l'Unione Sovietica era nuovamente riuscita a precedere gli Stati Uniti d'America.
La [[navicella
Esistevano due versioni differenti della capsula. La 3KV disponeva del posto per tre cosmonauti, mentre la 3 KD era dotata di spazio per due soli cosmonauti. Questa seconda versione era comunque dotata di una [[Airlock|camera di equilibrio]] estraibile, fatto indispensabile per consentire l'uscita dalla capsula stessa per l'esecuzione dell'attività extraveicolare. Al termine della ''passeggiata spaziale'' fu possibile staccare questa camera mediante una piccola esplosione controllata.
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