Suq al-Jum'a: differenze tra le versioni
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'''Sūq al-Jumʿa''' (anche ''Suk el Giuma'', o ''Sugh el Giumaa'' ({{arabo|سوق الجمعة}}), letteralmente "Mercato del venerdì", è una località della [[Libia]], situata 5 km ad est di [[Tripoli]] e ormai inglobata nell'area metropolitana della capitale.
Negli anni del [[colonialismo italiano]] fu sede di uno dei sei circondari della [[Provincia di Tripoli]], con giurisdizione sulla zona della [[Tripolitania]] ad oriente della capitale.
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Sempre sulle rive del lago fu costruito l'aeroporto militare di Mellaha. La base fu usata dall'[[Regia Aeronautica]] italiana e dalla [[Luftwaffe (Wehrmacht)|Luftwaffe]] tedesca durante la [[Seconda guerra mondiale]]. In seguito ospitò fino al 1970 una base dell'aviazione americana con il nome di "Wheelus Air Base",<ref name="WDL">{{Cita web |url = http://www.wdl.org/en/item/11742/ |titolo = Middle East Countries: Syria, Iran, Iraq, Afghanistan, Jordan, Saudi-Arabia |sito= [[World Digital Library]] |data = 1955 |accesso=27 luglio 2013 }}</ref> e dopo il colpo di Stato di [[Gheddafi]] del 1969, prese il nome di "Base aerea ʿOqba ben Nāfiʿ" e fu una delle principali installazioni operative dell'aviazione libica.
Durante la [[guerra fredda]] ospitò alcuni uomini e velivoli dell'[[Sovetskie Voenno-vozdušnye sily|Aeronautica Militare Sovietica]], e fu uno dei principali obiettivi dei [[bombardamenti americani sulla Libia]] del 1986.
Dal 1995 la struttura è stata convertita per uso civile ed ora ospita l'"Aeroporto internazionale di Mitiga", ([[IATA]]: MJI, [[ICAO]]: HLLM) secondo aeroporto per importanza della città di Tripoli, con collegamenti alle città di [[Bengasi]], [[Misurata]], [[Istanbul]] e [[Aleppo]].
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