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[[File:Castello di Girifalco ruderi1.jpg|thumb|Ruderi del castello di Girifalco]]
[[File:Chiesa del SS Salvatore Pagliara dei Marsi 2016.jpg|thumb|Chiesa del Santissimo Salvatore]]
Il borgo denominato nel [[medioevo]] Palearia (nome trascritto anche come Pleare, Palearis, o Paleara) è sorto con ogni probabilità intorno al XII secolo intorno al castello.
Il borgo denominato Palearis (o Palearia) è sorto con ogni probabilità intorno al XII secolo intorno alla chiesa del santissimo Salvatore, riportata nella bolla di [[Papa Clemente III]] con il nome di Sancti Salvatoris in Parifalco<ref>{{cita|Di Pietro, 1869|pp. 311-320.}}</ref>, mentre in alcune trascrizioni appare come Sancti Salvatoris in Cirifalco<ref>{{cita web|url=http://www.terremarsicane.it/marsica/?q=content/chiesa-di-s-salvatore-di-pagliara|titolo=Chiesa di S. Salvatore di Pagliara|editore=Terre Marsicane|accesso=25 settembre 2016}}</ref>... ▼
Costituito di
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Il borgo di Pagliara nel 1173 dipese dal barone Roberto di Cortinella, con ogni probabilità signore della contemporanea [[Corcumello]], e venne costruito intorno al castello più antico denominato Girifalco, dal nome dell'omonimo monte. Abbandonata la fortezza il villaggio originario, costituito di poche abitazioni, venne trasferito poco più in basso in un luogo riparato che ospitava ricoveri e stalle. Il posto scelto per edificare il borgo si rivelò un punto ideale per il nucleo urbano vero e proprio che si sviluppò nei decenni successivi<ref>{{cita|Di Marzio, 1970}}</ref><ref>{{cita|AA.VV., 2000}}</ref>.
Nel medioevo Pagliara ha seguito le vicende della contea di Albe risultando inclusa tra i feudi della baronia di [[Tagliacozzo]], controllata dagli [[Orsini]] fino agli ultimi anni del XV secolo e successivamente dai [[Colonna (famiglia)|Colonna]].
...1915...emigrazione
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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