Linus Pauling: differenze tra le versioni
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===Attivismo===
Pauling oltre ad esser stato fra i più brillanti ed influenti chimici del XX secolo, è ricordato per il suo attivismo politico ed il suo impegno [[pacifista]].<br />
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, spinto anche dall'impegno politico espresso dalla moglie, Linus Pauling divenne un fervente attivista per la pace. Sebbene in precedenza avesse lavorato per la realizzazione di progetti riguardanti applicazioni militari, come esplosivi, combustibili per razzi e munizioni rinforzate (ottenendo così la Medaglia Presidenziale di Merito)<ref name=NLM>{{Cita web | titolo=The Linus Pauling Papers: Biographical Information | cognome= | nome= | data=| url=http://profiles.nlm.nih.gov/MM/Views/Exhibit/narrative/biographical.html | editore=[[United States National Library of Medicine]] | accesso=11 febbraio 2008 }}</ref><ref name=Paulus>{{Cita news | titolo=Pauling's Prizes | cognome=Paulus | nome=John Allen | data=5 novembre 1995 | url=http://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9D05E3DE1739F936A35752C1A963958260& | pubblicazione=[[New York Times]] | accesso=9 dicembre 2007 }}</ref>, nel 1946, aderì all'[[Emergency Committee of Atomic Scientists]], diretto da [[Albert Einstein]].<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page9.html | titolo=Einstein | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> La sua missione era di informare la popolazione riguardo ai rilevanti pericoli associati allo sviluppo delle armi nucleari.
A causa delle sue convinzioni politiche, durante il periodo del [[maccartismo]], il Dipartimento di Stato Statunitense negò a Pauling il passaporto Unendosi ad [[Einstein]], [[Bertrand Russell]] ed altri membri importanti della comunità scientifica ed intellettuale, egli firmò il [[Manifesto Russell-Einstein]] nel 1955.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page25.html | titolo=Russell/Einstein | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Nel 1958, Pauling aderì ad una iniziativa di raccolta di firme in cooperazione con i fondatori del Comitato cittadino di St. Louis per l'Informazione Nucleare (CNI). Questo gruppo coordinato dai professori [[Barry Commoner]], [[Eric Reiss]], [[M. W. Fiedlander]] e [[John Fowler]] della [[Washington University]] ebbe il merito di dimostrare grazie ad approfondite ricerche nel 1961 che i test nucleari di superficie ponevano dei rischi significativi per la salute pubblica, in particolare a causa della ricaduta radioattiva che si osservava principalmente nella contaminazione delle piante e del latte di mucca.<ref>{{Cita web | url=http://www.sciencemag.org/cgi/reprint/134/3491/1669.pdf | titolo=Strontium-90 Absorption by Deciduous Teeth: Analysis of teeth provides a practicable method of monitoring strontium-90 uptake by human populations | accesso=13 ottobre 2009 | autore=Louise Zibold Reiss | data=24 novembre 1961 | editore=Science }}</ref><ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page26.html | titolo=Strontium-90 | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref><ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/narrative/page27.html | titolo=The Right to Petition | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Thomas Hager | data=29 novembre 2007 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> [[File:Linus Pauling.jpg|thumb|upright|Linus Pauling]]
Assieme al fisico atomico [[Edward Teller]], Linus Pauling denunciò la probabilità che la [[fallout nucleare|caduta radioattiva]] potesse essere causa attiva di mutazioni genetiche.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/video/1958v.3.html | titolo=Teller vs. Pauling | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | coautori=Edward Teller | anno=1958 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Nel 1958 Pauling insieme alla moglie presentarono una petizione alle [[Nazioni Unite]] firmata da più di 11.000 scienziati che richiedeva la fine dei test nucleari. Questo movimento condusse all'approvazione di una moratoria riguardo ai test di superficie di armi nucleari: questo primo successo fu seguito dal [[Partial Test Ban Treaty]] che nel 1963 fu firmato dal presidente [[J. F. Kennedy]] ed il leader sovietico [[Nikita Khrushchev]]. Nel giorno in cui il trattato entrò in vigore, il comitato del Premio Nobel assegnò a Pauling il premio Nobel per la pace, sottolineando che «Linus Carl Pauling sin dal 1946» si era «prodigato incessantemente non solo contro i test di armi nucleari, non solo contro l'estensione di questi armamenti, non solo contro il loro uso, ma contro tutta la guerra come mezzo di soluzione di conflitti internazionali»<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/notes/rnb23-100.html |titolo=Notes by Linus Pauling. October 10, 1963. | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | data=10 ottobre 1963 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref>. Egli continuò la sua attività di pacifista negli anni a venire essendo cofondatore della [[International League of Humanists]] nel 1974 ed inoltre presidente della commissione di consulenza scientifica del [[World Union for Protection of Life]].▼
Assieme al fisico atomico [[Edward Teller]], Linus Pauling denunciò la probabilità che la [[fallout nucleare|caduta radioattiva]] potesse essere causa attiva di mutazioni genetiche.<ref>{{Cita web | url=http://osulibrary.oregonstate.edu/specialcollections/coll/pauling/peace/video/1958v.3.html | titolo=Teller vs. Pauling | accesso=13 dicembre 2007 | autore=Linus Pauling | coautori=Edward Teller | anno=1958 | editore=Oregon State University Libraries Special Collections }}</ref> Nel 1958 Pauling insieme alla moglie presentarono una petizione alle [[Nazioni Unite]] firmata da più di 11.000 scienziati che richiedeva la fine dei test nucleari. Questo movimento condusse all'approvazione di una moratoria riguardo ai test di superficie di armi nucleari: questo primo successo fu seguito dal [[Partial Test Ban Treaty]] che nel 1963 fu firmato dal presidente [[J. F. Kennedy]] ed il leader sovietico [[Nikita Khrushchev]].
Molti critici di Pauling, fra i quali molti scienziati che apprezzavano i contributi che aveva dato alla chimica, non erano d'accordo con le sue posizioni politiche e videro in lui un portavoce del [[comunismo]] [[sovietico]] (come accaduto ad Einstein), a causa delle sue idee da essi ritenute [[socialismo|socialiste]], e del suo atteggiamento conciliante e considerato troppo morbido verso l'[[URSS]]. A causa di questo timore gli fu ordinato di comparire davanti alla sottocommissione di sicurezza interna del Senato ([[Senate Internal Security Subcommittee]]).▼
La rivista ''[[Life (rivista)|Life]]'' nel 1963, pubblicò un editoriale intitolato: “A Weird Insult from Norway” ("Uno strano insulto proveniente dalla Norvegia"), riferito al premio Nobel del 1962. Pauling ricevette inoltre il [[Premio Lenin per la pace]] dalla stessa [[Unione sovietica]] nel 1970.<ref>{{Cita web | url=http://cabierta.uchile.cl/revista/6/linus.htm | titolo=The Science and Humanism of Linus Pauling (1901-1994). | accesso=4 agosto 2009 | autore=Stephen F Mason | data=luglio 1999 | editore=Ciencia Abierta }}</ref>▼
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▲Molti critici di Pauling, fra i quali molti scienziati che apprezzavano i contributi che aveva dato alla chimica, non erano d'accordo con le sue posizioni politiche e videro in lui un portavoce del [[comunismo]] [[sovietico]] (come accaduto ad Einstein), a causa delle sue idee da essi ritenute [[socialismo|socialiste]], e del suo atteggiamento conciliante e considerato troppo morbido verso l'[[URSS]]. A causa di questo timore gli fu ordinato nei primi anni '60 di comparire davanti alla sottocommissione di sicurezza interna del Senato ([[Senate Internal Security Subcommittee]]).
▲La rivista ''[[Life (rivista)|Life]]'' nel 1963, pubblicò un editoriale molto critico contro la commissione del Nobel, intitolato: “A Weird Insult from Norway” ("Uno strano insulto proveniente dalla Norvegia")
===Morte e lascito===
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