==Storia==
Dalla fondazione fino agli [[anni venti]] la storia di Marina di Ravenna coincide con quella di [[Porto Corsini]]. Alla foce del canale [[Candiano]], sulla sponda di levante, vi era un borgo di pescatori chiamato semplicemente «Marina».
{{vedi anche|Porto Corsini}}
AAlla partirefoce daldel dopoguerra[[canale Candiano]], sulla sponda di levante, vi era un borgo di pescatori chiamato semplicemente «Marina». Dopo la fine della [[prima guerra mondiale]] il borgo di pescatori cominciò a mostrare la propria vocazione turistica: nel [[1926]] sorse infatti l'Azienda di soggiorno e turismo. Allo scopo di dare impulso alla nascente attività turistica del luogo, si decise di chiamare l'agglomerato urbano situato sul lato destro del canale "«Marina di Ravenna"». Il paese situato sul lato sinistro - all'epoca soprannominato ironicamentepopolarmente ''Abissinia'' - mantenne il nome di Porto Corsini. Nel [[1929]] fu inaugurata la locale stazione della Guardia di finanza del mare.
Negli anni Trenta venne fissato l'assetto urbanistico che persiste ancora oggi: l'asse principale, Via delle Nazioni, che corre lungo il litorale, e la piazza centrale, oggi intitolata al [[Dora Markus]] (personaggio che ha ispirato una poesia di [[Eugenio Montale]]).
Negli anni Trenta venne fissato l'assetto urbanistico che persiste ancora oggi: l'asse principale, Via delle Nazioni, che corre lungo il litorale, e la piazza centrale, oggi intitolata al [[Dora Markus]] (personaggio che ha ispirato una poesia di [[Eugenio Montale]]). Durante la [[seconda guerra mondiale]] Marina di Ravenna fu colpita da un bombardamento aereo che si protrasse dal 6 al 9 luglio [[1944]]. Furono abbattuti il faro, la torre dell'acquedotto, la chiesa e diverse case. Venne affondato il pontile e gli impianti petroliferi annessi. Nel secondo dopoguerra la ricostruzione fu rapida. Già negli anni Cinquanta furono avviate nuove costruzioni sul litorale e fu costruita la strada che collega Marina di Ravenna con la [[Strada statale 309 Romea]]. Lo sviluppo economico raggiunse vette elevate grazie alla promozione della località, meta di un rinnovato movimento turistico. Oggi Marina di Ravenna rivaleggia con [[Milano Marittima]] ([[Cervia]]) nella gara per il primato tra le località balneari del ravennate.
IlNel nucleosecondo originario,dopoguerra attualmentela denominatoricostruzione "Fabbricafu Vecchiarapida. eGià Marchesato"negli èanni inCinquanta statofurono diavviate abbandononuove edificazioni sul litorale e sifu stacostruita studiandola unstrada progettoche percollega poterloMarina recuperare.<ref>{{citadi web|url=http://fabbricaRavenna con la [[Strada statale 309 Romea]].racine.ra.it/|titolo=Il complessoLo storicosviluppo monumentaleeconomico raggiunse vette elevate grazie alla promozione della Fabbricalocalità, Vecchiameta edi un rinnovato movimento turistico. Oggi Marina di Ravenna rivaleggia con [[Milano Marittima]] ([[Cervia]]) nella gara per il primato tra le località balneari del Marchesato|accesso=16/08/2013}}</ref>ravennate. Nel [[1993]] uno dei tanti stabilimenti balneari locali ha iniziato ad offrire ai bagnanti bevande a metà prezzo nell'ora prima di cena (18:30-19:30){{Citazione necessaria}}: è nata così la moda degli [[happy hour]], che ha riscosso un successo tale da diventare l'appuntamento più divertente della giornata e da aumentare di molto la notorietà di Marina di Ravenna. Il paese ha un impianto di [[arrampicata]] sportiva e un campo di tiro con l'arco. Molto importante è il Museo Nazionale delle Attività Subacquee istituito dalla [[HDS Italia|Historical Diving Society]] Italia. Marina di Ravenna è inoltre sede della Carnevali Yachts, una delle più grandi aziende navali d'[[Italia]], e delle società di [[Immersione professionale|lavori subacquei]] che operano presso le [[piattaforme petrolifere]] dell'[[Adriatico]].
Il paese ha un impianto di [[arrampicata]] sportiva e un campo di [[tiro con l'arco]]. Molto importante è il Museo Nazionale delle Attività Subacquee istituito dalla [[HDS Italia|Historical Diving Society]] Italia. Marina di Ravenna è inoltre sede della Carnevali Yachts, una delle più grandi aziende navali d'[[Italia]], e delle società di [[Immersione professionale|lavori subacquei]] che operano presso le [[piattaforme petrolifere]] dell'[[Adriatico]]. Il nucleo originario da cui si sviluppò il centro abitato, attualmente denominato "Fabbrica Vecchia e Marchesato" è in stato di abbandono e si sta studiando un progetto per poterlo recuperare.<ref>{{cita web|url=http://fabbrica.racine.ra.it/|titolo=Il complesso storico monumentale della Fabbrica Vecchia e del Marchesato|accesso=16/08/2013}}</ref>
==Luoghi simbolo==
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