Cagots: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 93.147.113.218 (discussione), riportata alla versione precedente di Etrusko25 |
→La lenta lotta dei Cagots verso l'integrazione: Aggiunto preposizione mancante Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 64:
Per più di tre secoli lo scenario rimase lo stesso: i soprusi si succedevano nei loro confronti, i processi venivano da loro vinti sempre più spesso, con l'appoggio dell'alto clero e dei principi, ma con la resistenza delle autorità locali e del popolo.
Si valuta che nel XVI secolo essi rappresentassero circa il dieci per cento della popolazione locale. A partire da questa epoca, anche se le interdizioni rimanevano, l'isolamento iniziò a diminuire; nel corso dei secoli successivi, essi cominciarono un po' alla volta ad integrarsi nella popolazione al punto che i loro nomi di famiglia, ormai inseriti nei registri dello stato civile, non si distinsero piùdalle famiglie non Cagots della stessa parrocchia e con lo stesso cognome. In effetti, la maggior parte delle famiglie del sud ovest della Francia e del corrispondente versante spagnolo dei Pirenei contano almeno un antenato Cagot.
È la [[rivoluzione francese]] che permette loro di divenire cittadini a tutti gli effetti, così come gli ebrei e i protestanti. Nel [[XIX secolo]] si trovano tracce di questa popolazione oppressa nell'ovest e nel mezzogiorno della Francia; e malgrado i progressi civili, la prevenzione ispirata da questi sventurati non era ancora scomparsa. Sarà necessario attendere la fine del XIX secolo e il rimescolamento della popolazione dovuto all'esodo dalle campagne provocato dalla crescente industrializzazione per far scomparire i pregiudizi di cui erano ancora oggetto, non più sotto forma di discriminazione, ma come ingiuria, una delle quali è l'utilizzo del termine ''cagot'', ancora oggi in uso nel sud ovest della Francia senza che se ne conosca più l'origine.
| |||