'''Google Translator Toolkit''' è un servizio web di traduzione assistita che permette all'utente di utilizzare le traduzioni proposte da [[Google Translate]], modificarle e memorizzarle e poterle sfruttare in successivi lavori di traduzione. È stato lanciato da [[Google Inc.]] il 9 giugno 2009; era stato annunciato nel mese di agosto 2008 con il nome di Google Translation Center, ma poi si è optato per il nome attuale. Con Google Translator Toolkit, i traduttori possono organizzare il loro lavoro e usare traduzioni condivise, glossari e [[memoria di traduzione|memorie di traduzione]] come basi di lavoro. Si possono caricare e tradurre documenti di [[Microsoft Word]] (solo documenti. doc), [[OpenOffice]], [[Rich Text Format|RTF]], [[HTML]], testi in formato [[.txt]] e articoli di [[Wikipedia]] e di [[Knol]].
Google Translator Toolkit si serve di [[Google Translate]], il traduttore automatico di [[Google]]. Google Translate permette agli utenti di ottenere traduzioni automatiche, prodotte prevalentemente tramite un algoritmo di analisi statistica, di un testo o di pagine web, che vengono copiati e incollati nell'interfaccia di Google Translator Toolkit. Si ottiene così una traduzione di base, che può essere successivamente modificata.
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Quando Google Translator Toolkit è stato lanciato utilizzava una sola lingua di partenza, l'inglese, e 47 lingue di arrivo. Oggi dispone di 100 000 combinazioni linguistiche; è possibile infatti tradurre da 345 lingue di partenza in 345 lingue di arrivo.<ref>[http://translate.google.com/support/toolkit/bin/answer.py?hl=en&answer=147837 toolkit Google traduttore - Le lingue supportate]</ref>