Ben Verhagen: differenze tra le versioni

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Al contrario Verhagen, che con [[Fred Milton]] e [[Daan Jippes]] (''art director'' della rivista) sono noti anche con il nome collettivo di {{Citazione necessaria|'''magnifici tre'''}}, realizza storie brevi che si rifanno al Barks degli [[anni 1940|anni quaranta]]: sono storie in cui i paperi sfoggiano becchi lunghi e colli slanciati, come ad esempio in ''Paperino e i cuori d'oro''.
 
Nel [[1978]] Ben scrive e disegna la sua prima storia da autore completo, ''Schepen sheren'', breve avventura con [[Nonna Papera]]. Nello stesso periodo realizza alcune copertine e tre storie con il piccolo indiano [[Il piccolo Hiawatha|Penna Bianca]]. Ben presto, però, riprende ad occuparsi dei paperi, utilizzando adesso il Barks degli [[anni 1950|anni cinquanta]] come modello. Esempi di questo nuovo corso sono ''Viaggio alla Base Lunare Uno'', scritta da [[Edwin Loftus]], o ''Sulle orme di [[Giulio Verne]]'', scritta da [[Jan Kruse]].
 
Maturando è diventato una delle punte dell'emergente scuola olandese, misurandosi, come Barks, nella combinazione di caricatura e naturalismo.