Reparto Eliassalto: differenze tra le versioni
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== Storia ==
=== Reparto operazioni speciali ===
Con la costituzione del ''1º Gruppo elicotteri'' prima dalla base di Catania e dal [[1971]] dall'aeroporto militare di [[Luni]], dotati di [[Sikorsky S-58|SH-34 Seabat]], la [[Marina Militare Italiana|Marina Militare]] affidò a questo reparto le missioni [[ricerca e soccorso]] (CSAR), congiuntamente con gli incursori dei [[Comando_subacquei_ed_incursori#Il_Gruppo_Operativo_Incursori_-_GOI|GOI]].
Negli anni novanta fu costituito, all'interno del gruppo, un Reparto operazioni speciali] per
Nel Quinto Gruppo Elicotteri, nato nel novembre [[1969]], fu poi costituito un analogo reparto, in quanto l’AB-212 rappresentava il supporto ideale in qualità essenzialmente di “[[tiratore scelto]]” per gli elicotteri. In segno di collaborazione tra i due Gruppi venne creato un simbolo comune, con due dadi indicanti i numeri uno e cinque.<ref>[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/organizzazione/comandienti/basiaeree/Pagine/eliassalto.aspx Reparto eliassalto]</ref>
I velivoli eliassalto del
=== Il Nucleo lotta anfibia ===
Il 2 maggio [[1994]], presso la [[Aeroporto di Taranto-Grottaglie|base di Grottaglie]], fu costituito il Nucleo Lotta Anfibia (N.L.A.), la cui peculiarità era la specializzazione nel supporto alle operazioni anfibie del [[Reggimento San Marco]].
Dall'aprile del 2004 ufficialmente è scomparso il Nucleo Lotta Anfibia per dar vita al “Reparto Operazioni Anfibie” del Servizio Operazioni del 4
Oggi il reparto, impiegato anche in missioni all'estero, opera nell'ambito del [[Aviazione Navale Italiana#Maristaer Grottaglie|4º Gruppo Elicotteri - Maristaer]] come supporto aereo e trasporto truppe della [[Brigata marina "San Marco"]].
== Mezzi ==
[[File:040422-N-5821W-012.jpg|thumb|Incursori del Comsubin si imbarcano su un SH-3D]]
Vengono impiegati [[elicottero|elicotteri]] [[Sikorsky S-61|Sikorsky SH3D ''Sea King'']] e [[Agusta-Bell AB 212]].
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Gli elicotteri SH 3D NLA hanno subito le stesse modifiche degli AB 212 per il supporto alle forze anfibie e alle forze speciali, con la rimozione di sensori radar, sonar e FLIR ed equipaggiati con protezioni in [[kevlar]], sedili per i piloti corazzati, filtro antisabbia a protezione delle prese d'aria, illuminazione interna ed esterna NVG (Night Vision Goggles), ed equipaggiati con lo armamento e lo stesso sistema integrato di autoprotezione passivo (SIAP) e attivo degli AB 212 NLA per la sopravvivenza in territorio ostile. Gli SH 3D NLA sono in gradi di trasportare due piloti e fino a 16 operatori del San Marco o delle Forze Speciali.
Sono da poco entrati in linea, per sostituire progressivamente i AB 212, dieci [[NHIndustries NH90]] ASH.
== Note ==
<references/>
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