...e lo chiamarono Spirito Santo: differenze tra le versioni

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Arrivato da solo al luogo d'incontro, Powers accusa Spirito Santo di tradimento, ma accetta le spiegazioni e ritornano alla villa nascondendo il carico. Nella notte, Consuelo avverte Spirito Santo dei dubbi del padre di denunciarlo alle autorità e quest'ultimo decide di fuggire in [[Messico]], ma viene catturato lungo la strada da un gruppo di uomini capitanati da Palmer.
 
Mentre Palmer vorrebbe farlo giudicare da un tribunale, gli altri uomini decidono di impiccarli entrambi. Consuelo che aveva assistito alla scena salva Spirito Santo, ma viene colpita assieme allo sceriffo nello scontro a fuoco. Spirito Santo capisce che era stata una trappola organizzata da Powers e ritorna alla sua villa con il corpo della donna. Non potendo vivere alla morte della figlia, Powers si fa uccidere da Spirito Santo, che seppellisce i loro corpi nel cortile e ritrova lo sceriffo morente.
 
Spirito Santo gli racconta di come aveva salvato la sorella di Palmer da due molestatori, ma che quest'ultima aveva frainteso le sue intenzioni e si era uccisa con un coltello. Spirito Santo decide di dargli la sua pistola in modo da lasciargli l'ultima decisione e Palmer spara alle spalle dell'uomo, colpendo l'ultimo bandito e salvando Spirito Santo.