L'innovazione principale introdotta da Da Gal risiede nella conformazione della massa battente (otturatore), che non è posizionata dietro la canna, ma la "avvolge" parzialmente, riducendo al tempo stesso la lunghezza dell'arma e, spostandone in avanti il baricentro, il rinculo dovuto alo sparo, cosa particolarmente apprezzabile nel tiro "a raffica". Altra innovazione di Gal è stata quella di inserire il [[caricatore]] all'interno dell'impugnatura, rendendone più semplice, per i soldati, la sostituzione anche al buio (una mano trova sempre l'altra); si presta inoltre ad un uso maneggevole grazie alle sue dimensioni e al peso, ma il brandeggio è comunque (relativamente) impegnativo. Infatti, come tutte le armi automatiche a riarmo a [[massa battente]], tende a impennarsi (ma molto meno rispetto a molte sue "coetanee") quando si effettuano raffiche prolungate. Con un po' di allenamento, peraltro, è possibile effettuare brevi raffiche anche impugnando l'arma con una sola mano.