Utente:RamblerBiondo/Sandbox: differenze tra le versioni

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{{quote|Fra i piemontesi scrittori che misero bocca in consulta di cosa pubblica, fu differenza d'opinione intorno al modo di governarsi rispetto alle magagne domestiche : alcuni occultarle, altri volevano rispettosamente sì, ma francamente farle conoscere. [[Cesare Balbo|Balbo]] e i fratelli [[Massimo d'Azeglio|Massimo]] e [[Roberto Taparelli d'Azeglio|Roberto d'Azeglio]] , compari dello pseudo-italianismo [[Carlo Alberto di Savoia|albertino]], tiravano giù dell'[[Impero austriaco|Austria]], sdottoravano degli altri governi italiani, non fiatavano del loro, il che avrebbe fatto credere che veramente fosse un governo modello, mentre era peggio assai che lo austriaco. A quattr'occhi costoro convenivano che [[Carlo Alberto di Savoia|Carlo Alberto]] reggeva malissimo, e il Balbo a più di uno disse che tremava a pensare pigliata da costui la impresa della indipendenza italiana, sicuro che l'avrebbe sciupata. E nulladimeno andavano in bestia se alcuno osava dir forte quel che dicevano essi pure sottovoce, e Balbo mi fece gridare perché nell'autunno del '47 prima che Carlo Alberto piegasse a riforma, presi a pubblicare nel giornale ''L'Italia'', alcune lettere d'un anonimo sul [[Regno di Sardegna (1720-1861)|Piemonte]] le quali alzavano il velo alla Iside misteriosa. Lo anonimo autore di quelle lettere era Domenico Buffa ligure già noto per affettuose liriche, e filosofici scritti. Egli sdegnò la congiura dello ingannatore silenzio, e senza passione spiattellava le cose com'erano , e se avvi ancora chi creda doversi le presenti larghezze piemontesi a spontaneità progressivamente educatrice del monarcato, rilegga quelle lettere del Buffa, le quali gli diranno come si stava in Piemonte alla vigilia dello statuto<ref>Giuseppe Montanelli, ''Memorie sull' Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850'', vol. 2°, Società Italiana, Torino 1853, p. 138 {{cita web|url=http://books.google.it/books?id=ptXQAAAAMAAJ&pg=PA138&dq=Fra+i+piemontesi+scrittori+che+misero+bocca+in+consulta&hl=it&sa=X&ei=boehT9OnH7Dc4QSF6fz6CA&ved=0CDIQ6AEwAA#v=onepage&q=Fra%20i%20piemontesi%20scrittori%20che%20misero%20bocca%20in%20consulta&f=false|titolo= GoogleLibri|accesso=2 maggio 2012}}</ref>}}
 
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