==Biografia==
LaureatosiDopo aver conseguito la laurea in Lettere all'[[Sapienza Università di Roma|Università di Roma]], nel medesimo ateneo insegnerà poi Storia delle dottrine politiche.<ref name="Diz_letteratura">''Dizionario della letteratura italiana contemporanea'', vol. 1, p. 133, riferimenti in Bibliografia.</ref>
Giovane collaboratore della rivista letteraria ''[["900", Cahiers d'Italie et d'Europe]]'', fondata nel 1926 e direttodiretta da [[Massimo Bontempelli|Bontempelli]],<ref name="Diz_letteratura"/> periodico vicino al movimento letterario [[Stracittà]], Bizzarri nel 1929, a ventidue anni, esordì con il romanzo ''La traccia nel sole'', improntato a motivi novecenteschi.
Diresse diversi [[istituti italiani di cultura all'estero]], soggiornando a [[Santiago del Cile]], [[Rennes]], [[Lisbona]], [[Budapest]] e, proprio mentre si trovava nella capitale [[Ungheria|ungherese]], nel 1944, accusato di attività antinazisteostili al regime nazista, fu arrestato dalla [[Gestapo]] e internato nel lager di [[Campo di concentramento di Mauthausen|Mauthausen]],.<ref name="Diz_letteratura"/> un'esperienzaLa tragica, cheesperienza sivissuta concluderàsegnerà soloprofondamente conla ilsua crollo del [[nazismo]], e che lascerà traccia nellasuccessiva produzione letteraria del dopoguerra. Nel 1946, infatti, pubblicò infatti ''Mauthausen città ermetica'', seguito l'anno successivo da ''Proibito vivere'' nel quale riprende i temi e le vicende precedentidella prigionia.
Oltre alla già citata rivista "900" di Bontempelli, collaborò con altri periodici e quotidiani quali ''[[Il Mondo (rivista)|Il Mondo]]'' di [[Mario Pannunzio|Pannunzio]], ''[[Risorgimento Liberale]]'' e ''La città libera''.<ref name="Diz_letteratura"/>
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