Storia della Serie A: differenze tra le versioni
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[[File:Alessandro Del Piero, Juventus 1993-94.jpg|thumb|upright=0.8|left|La ''bandiera'' bianconera [[Alessandro Del Piero]], vincitore di sei campionati italiani nel corso delle sue diciotto stagioni in massima categoria.]]
L'annata successiva fu l'Inter di [[Massimo Moratti]], del tecnico [[Luigi Simoni]] e del fuoriclasse [[Ronaldo]] a impensierire gli uomini di Lippi: capolista per gran parte del girone di andata e vincitrice del primo scontro diretto a Milano, la squadra nerazzurra vanificò i risultati iniziali con alcune inattese sconfitte, soprattutto tra le mura casalinghe, contro avversarie di minor rango. Fu questo un campionato che rimase tuttavia segnato dall'esito dello scontro diretto di Torino, a quattro turni dal termine, quando i nerazzurri recriminarono in modo veemente per un contatto in area tra il difensore bianconero [[Mark Iuliano]] e Ronaldo, al contrario non ritenuto doveroso di sanzione da parte dell'arbitro [[Piero Ceccarini]]: la partita terminò 1-0 per i padroni di casa, ma al fischio finale le discussioni inerenti quell'azione proliferarono in tutti i [[mezzo di comunicazione di massa|media]], arrivando finanche in [[Parlamento della Repubblica Italiana|Parlamento]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/aprile/28/caso_Juve_Inter_finisce_Parlamento_co_0_9804281631.shtml|titolo=Il caso Juve Inter finisce in Parlamento|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Marco Nese|data=28 aprile 1998|p=6|urlarchivio=https://archive.is/skt3p|dataarchivio=21 settembre 2015}}</ref> e sfiorando una crisi istituzionale ai vertici della Federcalcio.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/gennaio/24/Fallo_Ronaldo_Iuliano_espulso_debutto_co_9_050124107.shtml|titolo=Fallo su Ronaldo: Iuliano espulso al debutto|pubblicazione=Corriere della Sera|autore=Luca Caioli|data=24 gennaio 2005|p=41|urlarchivio=https://archive.is/fGvs|dataarchivio=15 luglio 2012}}</ref> La Juventus riuscì due domeniche dopo a cogliere il suo venticinquesimo titolo, il 10 maggio 1998, superando al Delle Alpi il Bologna di Roberto Baggio. Con l'Inter alla piazza d'onore, ma consolatasi con l'affermazione in [[Coppa UEFA 1997-1998|Coppa UEFA]] ai danni della Lazio, il terzo posto fu appannaggio di una provinciale, l'Udinese di [[Alberto Zaccheroni]] e del ''panzer'' tedesco [[Oliver Bierhoff]], al suo miglior risultato da oltre quarant'anni a quella parte.
Dopo il {{WC|1998}} molti giocatori bianconeri così come i loro avversari nerazzurri, protagonisti nella manifestazione estiva, risentirono delle stanchezze da essa procurate. Si ebbe pertanto un campionato anomalo, sia dal punto di vista regolamentare — con l'adozione, per l'unica volta nella storia della Serie A, del sorteggio integrale nelle designazioni arbitrali<ref>{{cita web|url=http://www.panorama.it/sport/calcio/sorteggio-integrale-arbitri-serie-a-1998-1999-fallimento/|titolo=Sorteggio integrale? Nel 1998-99 fu un fallimento|sito=panorama.it|autore=Dario Pelizzari|data=12 febbraio 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://portofranco.gazzetta.it/2015/02/27/la-balla-del-sorteggio-integrale-nello-scudetto-del-verona/|titolo=La balla del sorteggio integrale nello scudetto del Verona|sito=gazzetta.it|autore=Franco Arturi|data=27 febbraio 2015}}</ref> — sia da quello sportivo. Salirono le quotazioni della nuova Fiorentina di Trapattoni e del bomber [[Gabriel Batistuta]], coi viola che rimasero in testa fino a febbraio, quando l'infortunio della punta argentina e le assenze di [[Edmundo]] compromisero i loro sforzi a vantaggio della Lazio di [[Sven-Göran Eriksson]], che nel girone di ritorno sembrò a sua volta avviata al titolo prima di bloccarsi a sua volta. Si fece quindi sotto il Milan, reduce da due complicati campionati e affidato all'emergente Zaccheroni per un'opera di ricostruzione che, sulla carta, non contemplava velleità tricolori: i rossoneri, ritrovatisi a sorpresa in primavera nella lotta-scudetto anche grazie ai gol di Bierhoff e alle parate della giovane scoperta [[Christian Abbiati]], riuscirono a sorpassare i biancocelesti nel penultimo turno, sicché la domenica seguente festeggiarono sul campo di Perugia un titolo raggiunto contro ogni pronostico. Il club laziale mitigherà la delusione con la sua prima affermazione europea in [[Coppa delle Coppe 1998-1999|Coppa delle Coppe]] mentre la Juventus, che aveva nel frattempo sostituito Lippi con Ancelotti, perse lo spareggio per la ''zona UEFA'' con l'Udinese, chiudendo così al settimo posto della graduatoria e vedendosi costretta a partecipare all'[[Coppa Intertoto|Intertoto]] per non rinunciare alle coppe europee.
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