Pituffik Space Base: differenze tra le versioni

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Nel [[1953]] gli [[Stati Uniti]] acquistarono il territorio necessario per la base dal governo danese, gli ''[[Inuit]]'' che risiedevano in quell'area furono indotti dal governo [[Danimarca|danese]] a trasferirsi a 110 km a nord, dove attualmente è costituito il villaggio di [[Qaanaaq]]. Pur avendo acquistato il territorio furono conservati i diritti di sovranità della Groenlandia, per cui l'uso della base comporta per gli Stati Uniti il pagamento di un "affitto" ovvero di "cessione temporanea della sovranità", di 300 milioni di dollari annui.
 
Nel quadro dell'[[operazione Chrome Dome]], i bombardieri strategici [[Boeing B-52 Stratofortress]] dello [[Strategic Air Command]] per decenni dal 1958, sorvolavano tutti i giorni la base aerea per verificarne l'operatività; i dirigenti americani temevano che, essendo la base di Thule di fondamentale importanza per individuare precocemente un attacco missilistico dell'[[Unione Sovietica]] contro gli Stati Uniti, essa sarebbe stata attaccata per prima. In questo caso dii bombardieri B-52 delle missioni Chrome Dome avrebbeavrebbero individuato per primi i segni dell'attacco e avrebbeavrebbero ricevuto un ''Go code'' ("codice di via") per sferrare la rappresaglia nucleare contro il territorio sovietico.
 
Nel gennaio 1968 sui cieli della base di Thule si verificò un gravissimo incidente ''[[kenBroken Arrow (nucleare)|Broken Arrow]]'' ("freccia spezzata", il nome in codice per identificare gli incidenti con perdita di armamenti nucleari). Un B-52 precipitò nei pressi della base e le quattro bombe nucleari Mark 28 detonarono in parte, contaminando con materiale radiottivo una vasta area ghiacciata.
 
Per visitare la base serve un ''pass'' rilasciato dal funzionario dell'Aeronautica statunitense, oppure dal ministero danese competente, ovvero dall'ambasciata danese.