Narghilè: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Shisha.JPG|thumb|rught|150px|Un narghilè]]
[[Immagine:Waterpipe.jpeg|thumb|rught|200px|Uomo che fuma con una pipa ad acqua]]
'''Narghilè''' ([[Lingua persiana|Persiano]] ''nârgil'') più frequentemente chiamato ''šīša'' (pr. "sciscia") termine marocchino da cui proviene questa forma, 'modernizzata' dellšīša''oggetto di cui noi tutti oggi possiamo usufruire, nontermine èd'origine altroturca che una pipa che raffredda i prodotti della combustione dei suoi tabacchi. In turco significa "bottiglia" (e, in [[Lingua persiana|persiano]] "vetro".), Piùadottato precisamentein ilgran parte dei paesi arabi.
Il termine indica il contenitore d'acqua, spesso profumata, al cui interno viene fattofatta passare una spirale che consente al fumo - prodotto da un blocchetto di [[tabacco]], impregnato di melassa e che è tenuto a contatto con la brace di carbonella di legno - di raffreddarsi prima di giungere attraverso un tubicino flessible (ma anche rigido) alla bocca del fumatore. Quanto il fumo viene aspirato risulta essere quindi relativamente più fresco e vagamente depurato.
 
==Storia e diffusione==
La sua grande diffusione (quasi mondiale) è dovuta al clima che questo oggetto crea ovunque sia posto: i suoi aromi e la sua durata fanno apprezzare qualsiasi momento ancora di più: lavoro, studio, chiacchierate tra amici, ma anche una semplice sacra solitudine cosa che manca molto in un mondo sempre più frenetico nel quale viviamo oggi, un mondo regolato da agende e orologi.
Il narghilè proviene dall'Egitto dove era composto inizialmente da una noce di cocco con delle canne di bambù come tubi. In questo stesso paese le classi meno abbienti tendevano a usare, specie in passato, un contenitore d'acqua più panciuto, chiamato ''gōzā'' che aveva una piccola pipa che veniva fissata all'imboccatura del vaso. La maggior flessibilità del narghilè ne ha decretato però il successo e la più ampia diffusione.
Assai diffuso fra le popolazioni del [[Vicino Oriente]], il narghilè è più frequentemente chiamato ''šīša'' (pr. "sciscia"), specie in [[Egitto]], sostantivo che in [[lingua turca|turco]] significa "bottiglia" e in [[lingua persiana|persiano]] "vetro".
 
In Egitto le classi meno abbienti tendevano a usare, specie in passato, un contenitore d'acqua più panciuto, chiamato ''gōzā'' che aveva una piccola pipa che veniva fissata all'imboccatura del vaso. La maggior flessibilità del narghilè ne ha decretato però il successo e la più ampia diffusione.
Come in [[India]], un termine usato in Egitto è anche ''hoqqa'' (lett. "vaso") o ''hookah'', mentre in [[Afghanistan]] si usa ''čilīm'' e in [[Iran]] ''qalyān''. In questi paesi fumare con il narghilè é un rito comune a molte persone e che simboleggia unione, amicizia e fratellanza.
 
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==Funzionamento==
Il narghilè utilizza un sistema che per principio di [[aspirazione]] fa bruciare un carboncino soprastante un essenza. Il fumo creato, viene filtrato piú volte da membrane e dall'acqua presente nella parte inferiore della ''shisha'' che trattiene la maggior parte delle sostanze dannose per l'organismo, rendendole innocue. Inoltre la temperatura di combustione del [[tabacco]] nella ''shisha'' é notevolmente inferiore rispetto alla temperatura di combustione della [[sigaretta]], riducendo cosi al minimo le sostanze cancerogene contenute nel tabacco; confrontato con il fumo di sigaretta quello di ''shisha'' ha effetti dannosi corrispondenti a circa l'1% del primo. Tuttavia se usato prolungatamente e regolarmente può creare disturbi all'apparato respiratorio.<br/>
della [[sigaretta]], riducendo cosi al minimo le sostanze cancerogene contenute nel tabacco; confrontato con il fumo di sigaretta quello di shisha ha effetti dannosi corrispondenti a circa l'1% del primo. Tuttavia se usato prolungatamente e regolarmente può creare disturbi all'apparato respiratorio.
Non esistono paragoni con la comune sigaretta dato che le temperature di combustione e le sostanze da inalare sono totalmente diverse: nella sigaretta le temperature a cui si arriva sono attorno agli 850-900 gradi centigradi mentre nello sisha si arriva a malapena ai 300 quindi un terzo. Nella sigaretta sono in oltre presenti un vero e proprio veleno nonché il catrame, sostanza non presente in alcun modo nel narghilè; altro fatto molto importante di cui tenere conto è la dipendenza fisica poiché in una sigaretta si oscilla dagli 0,05 allo 0,1 mg di nicotina mentre nella nostra pipa si arriva a fatica 0,02% su 250g di tabacco.
I tabacchi per narghilè sono molto simili a quelli usati per la pipa tradizionali, ma estremamente speziati e miscelati con del glucosio alcolico liquido sostanza molto densa e appiccicosa che ha due scopi:
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==Utilizzo==
Il narghilè è costituito, dal basso verso l'alto, da un contenitore d'acqua che si può arricchire con limone, [[Coca Cola]] o alcolici a seconda del gusto che gli si voglia dare (si deve fare attenzione l’usose disi adoperano alcolici all’interno di questo oggetto, perché ciò può portare all’ebbrezza), da una valvola solitamente in gomma per mantenere la pressione all’interno del contenitore, ildal corpo, (nient'altro che un tubo che arriva 2-3 cm al di sotto del livello dell'acqua contenuta all'interno del contenitore (e che, quanto più viene immerso tanto maggiore sarà il filtraggio compiuto dal liquido scelto ), da un braciere in cui sono contenuti i tabacchi e, dal luogo in cui, avviene la combustione.
 
La preparazione del narghilè non risulta molto semplice; ci vuole molta pratica per ritenersi esperti nella preparazione ci sono svariate tecniche di preparazione a seconda del risultato che si vuole ottenere: per iniziare e per non rischiare di avere brutte infiammazioni alla gola non essendociessendo abituati, la cosa migliore è prepararlo aggiungendo un ulteriore filtro: la carta stagnola. Si prende il braciere, ci si mette il tabacco scelto e si ricopre il tutto con carta stagnola su cui applicare con uno spillo tanti fori su tutta l’area superiore del fornelletto. A questo punto si è pronti per accendere la brace e appoggiarla sopra al preparato. Alcuni trovano incoraggiante, dopo un certo periodo di tempo, eliminare la carta stagnola.
 
==Curiosità==