Ford DLD: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→Caratteristiche e versioni: Corretto errore di battitura Etichetta: Modifica da applicazione mobile |
fix vari e ammodernamento della voce |
||
Riga 1:
{{Motore|nome=Ford DLD|immagine=|didascalia=|costruttore=[[Ford]]|progettista=|tipo=|numero_cilindri=4|raffreddamento=|alimentazione=|distribuzione=|ugello=|combustore=|ventola=|compressore=|turbina=|lunghezza=|larghezza=|altezza=|diametro=|cilindrata=|alesaggio=|corsa=|rapporto_riduzione=|rapporto_di_compressione=|compr_ventola=|compr_compressore=|compr_turbo=|peso_a_vuoto=|peso_carico=|tit=|potenza=|spinta=|impulso_specifico=|consumo_specifico=|bypass_ratio=|potenza specifica=|peso-potenza=|potenza-peso=|combustibile=[[diesel]]|propellente=|vita=|utilizzatori=|nome_altro=|altro=|note=}}
Con il nome '''Ford DLD''' si intende una famiglia di [[motore diesel|motori diesel]] per uso automobilistico prodotti a partire dal [[2001]] dalla sussidiaria [[Germania|tedesca]] della [[Casa automobilistica]] [[Stati Uniti|statunitense]] [[Ford]]. Gran parte di questi motori sono stati sviluppati in [[Joint venture|joint-venture]] con il gruppo automobilistico [[Francia|francese]] [[Gruppo PSA|PSA]].
== Caratteristiche
[[Immagine:Ford Focus MK1.jpg|thumb|left|Le Ford Focus 1.8 TDCi sono tra gli esempi più tipici di applicazione di un motore DLD]]
I motori DLD fanno parte di un programma di rinnovamento della gamma motoristica fissato dalla Ford tedesca alla fine degli [[anni 1990|anni novanta]]. Tale programma mirava alla realizzazione di nuovi motori a [[gasolio]] di fascia media per equipaggiare i propri modelli di segmento B, C e D.
Per contenere i costi di produzione, la Ford si è accordata con il Gruppo PSA, anch'esso con un progetto analogo in cantiere. Tale accordo prevedeva l'inizio di una joint-venture per la produzione di nuovi motori. Una gran parte di tale programma di rimodernamento sarebbe passata proprio attraverso tale joint-venture. Un'altra parte, invece, prevedeva l'evoluzione di un motore già esistente.
Da tale progetto nacquero i motori ''DLD'', disponibili da 1.4, 1.6 e 1.8 litri. Tali motori prevedevano l'adozione della tecnologia [[common rail]].<br>▼
Tali motori hanno esordito nel 2001. Parte di questi motori, ossia quelli nati dalla joint-venture con il Gruppo PSA, sono stati montati tra l'altro anche su modelli [[Peugeot]] e [[Citroën]].<br>▼
▲Da tale progetto nacquero i motori ''DLD'', disponibili da 1.4, 1.6 e 1.8 litri. Tali motori prevedevano l'adozione della tecnologia [[common rail]].
L'architettura generale dei motori DLD prevede 4 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] in [[motore in linea|linea]]. Per il resto presentano svariate differenze tra di loro.<br>▼
I motori ''DLD'' sono entrati a far parte di una più ampia famiglia di motori Ford, denominata [[Ford Duratorq|Duratorq]], della quale fanno parte tra l'altro anche altri motori sviluppati anch'essi in joint-venture proprio con il Gruppo PSA.<br>▼
▲Tali motori hanno esordito nel 2001. Parte di questi motori, ossia quelli nati dalla joint-venture con il Gruppo PSA, sono stati montati tra l'altro anche su modelli [[Peugeot]] e [[Citroën]].
▲L'architettura generale dei motori DLD prevede 4 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] in [[motore in linea|linea]]. Per il resto presentano svariate differenze tra di loro.
▲I motori ''DLD'' sono entrati a far parte di una più ampia famiglia di motori Ford, denominata [[Motore Ford Duratorq|Duratorq]], della quale fanno parte tra l'altro anche altri motori sviluppati anch'essi in joint-venture proprio con il Gruppo PSA.
Di seguito vengono descritte le caratteristiche delle tre varianti.
== Versioni ==
=== DLD-414 e DLD-416 ===
Riga 19 ⟶ 27:
=== DLD-418 ===
[[Immagine:Ford C-Max vl silver.jpg|thumb
È il motore più grande dei tre, ed è stato l'unico a non essere sviluppato in joint-venture con il Gruppo PSA. Con gli altri due motori non ha infatti alcuna parentela costruttiva, ma piuttosto si tratta d un'evoluzione del precedente 1.8 turbodiesel denominato [[Motore Ford Endura-D|Endura-D]]. In ogni caso, alla Ford si è comunque deciso di annettere tale versione nella famiglia dei motori ''DLD''. Dal punto di vista dimensionale, il nuovo motore riprende le misure dell'unità ''Endura-D''. Vengono mantenute quindi le misure di [[alesaggio]] e [[corsa (meccanica)|corsa]], pari ad 82.5x85 [[millimetro|mm]], e quindi anche la [[cilindrata]] di 1753 [[centimetro cubo|cc]].
Al contrario dei due motori più piccoli, il motore ''DLD-418'' è realizzato interamente in [[ghisa]], proprio come l'unità che l'ha preceduto. Il monoblocco è stato però irrigidito, così come le [[biella (meccanica)|bielle]]. Inoltre, i [[pistone (meccanica)|pistoni]] sono stati dotati di un sistema di raffreddamento dedicato. Ed ancora, l'[[albero a gomiti|albero motore]] ha ricevuto nuovi cuscinetti ed un volano bi-massa per meglio smorzare le vibrazioni. Oltre a ciò, il sistema di lubrificazione ha ricevuto un nuovo radiatore per lo smaltimento del calore accumulato dall'olio durante il suo tragitto.
Ma le novità di rilievo non sono finite qui: rispetto al motore ''Endura-D'' cambia soprattutto il sistema di alimentazione, che ora è di tipo ad [[iniezione diretta]] [[common rail]], con centralina di gestione progettata dalla Lucas e sviluppata dalla Delphi, in grado di immettere gasolio nei cilindri ad una pressione di 1400 [[bar (unità di misura)|bar]].<br>▼
Come nel 1.8 che lo ha preceduto, il ''DLD-418'' ha la [[distribuzione (meccanica)|distribuzione]] di tipo monoalbero in testa con due [[valvola a fungo|valvole]] per cilindro.<br>▼
▲Ma le novità di rilievo non sono finite qui: rispetto al motore ''Endura-D'' cambia soprattutto il sistema di alimentazione, che ora è di tipo ad [[iniezione diretta]] [[common rail]], con centralina di gestione progettata dalla Lucas e sviluppata dalla Delphi, in grado di immettere gasolio nei cilindri ad una pressione di 1400 [[bar (unità di misura)|bar]].
▲Come nel 1.8 che lo ha preceduto, il ''DLD-418'' ha la [[distribuzione (meccanica)|distribuzione]] di tipo monoalbero in testa con due [[valvola a fungo|valvole]] per cilindro.
La sovralimentazione è affidata ad un [[turbocompressore]] ''Garrett'' a geometria variabile. Il propulsore ''DLD-418'' è stato proposto in più varianti, le cui caratteristiche ed applicazioni sono descritte di seguito.
==== Versione da 115 CV ====
È stata la prima versione di questo motore ad esordire. La [[potenza (fisica)|potenza]] massima raggiunge i 115 [[cavallo vapore|CV]] a 3800 giri/min, mentre la [[coppia motrice|coppia]] massima raggiunge i 250 [[Newton per metro|Nm]] a 1850 giri/min, che possono diventare quasi 280 per alcuni secondi grazie ad un dispositivo di [[overboost]]. Questa unità è stata prodotta dal 2001 al [[2004]], ed ha trovato applicazione sulle [[Ford Focus|Ford Focus 1.8 TDCi
A partire dal [[2005]] quest'unità è stata aggiornata, lasciando invariata la potenza massima, ma migliorando l'erogazione di coppia, che ha raggiunto così i 280 [[N·m]] senza bisogno di overboost. In tale configurazione, il motore è stato montato su:
*''Ford Focus Mk2 1.8 TDCi
*[[Ford C-Max|Ford C-Max 1.8 TDCi]] (2005-[[2007|07]]).
==== Versione da 100 CV ====
Nel [[2002]], un anno dopo l'esordio della versione da 115 CV, è stata proposta anche una versione depotenziata, la cui potenza massima raggiungeva solo 100 CV a 3850 giri/min, con 240 N·m di coppia massima a 1750 giri/min. Questo propulsore è stato montato fino al [[2004]] sulle ''Ford Focus 1.8 TDCi
[[Immagine:HLG Ford.jpg
Poco tempo dopo l'introduzione della versione da 100 CV, ne è stata lanciata una ancora più depotenziata, poiché raggiungeva 90 CV di potenza massima a 4000 giri/min, con una coppia massima di 220 N·m a 1700 giri/min. Questa unità motrice è stata montata sul [[Ford Tourneo|Ford Tourneo 1.8 TDCi
In alcuni mercati (ma non in [[Italia]]) nel [[2006]] è stato ripreso il 1.8 TDCi da 100 CV, ma aggiornato in modo da erogare 280 N·m di coppia massima. Tale propulsore è stato montato sulle [[Ford Mondeo|Mondeo 1.8 TDCi]] e [[Ford Galaxy|Galaxy 1.8 TDCi]] destinate a tali mercati. Per questi modelli e per le [[Ford S-Max]], sempre in alcuni mercati (tra cui anche quello italiano), è stato proposta una variante da 125 CV e 320 N·m di coppia massima. Tale ultima versione del 1.8 TDCi è stata ritirata dal mercato in quanto soggetta al fenomeno della scarica prematura della batteria di bordo vettura ed è stato sostituito dalla versione approntata da Ford del 1.6 TDCi da 115
Il motore ''Ford DLD'' è stato lentamente soppiantato e sostituito dal motore [[PSA DV|PSA-Ford DV]].
▲==== Altre versioni ====
▲[[Immagine:HLG Ford.jpg|upright=1.4|thumb|I furgoni Ford Tourneo Connect utilizzano motori DLD-418 da 75, 90 e 110 CV]]
▲Poco tempo dopo l'introduzione della versione da 100 CV, ne è stata lanciata una ancora più depotenziata, poiché raggiungeva 90 CV di potenza massima a 4000 giri/min, con una coppia massima di 220 N·m a 1700 giri/min. Questa unità motrice è stata montata sul [[Ford Tourneo|Ford Tourneo 1.8 TDCi 90CV]] prodotto a partire dal [[2003]]. Per tale modello, in seguito, sarebbero nate altre due varianti di tale motore, rispettivamente da 75 e 110 CV.<br>
▲In alcuni mercati (ma non in [[Italia]]) nel [[2006]] è stato ripreso il 1.8 TDCi da 100 CV, ma aggiornato in modo da erogare 280 N·m di coppia massima. Tale propulsore è stato montato sulle [[Ford Mondeo|Mondeo 1.8 TDCi]] e [[Ford Galaxy|Galaxy 1.8 TDCi]] destinate a tali mercati. Per questi modelli e per le [[Ford S-Max]], sempre in alcuni mercati (tra cui anche quello italiano), è stato proposta una variante da 125 CV e 320 N·m di coppia massima. Tale ultima versione del 1.8 TDCi è stata ritirata dal mercato in quanto soggetta al fenomeno della scarica prematura della batteria di bordo vettura ed è stato sostituito dalla versione approntata da Ford del 1.6 TDCi da 115 cv, frutto della joint venture Ford-PSA
== Voci correlate ==
|