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{{S|storia}}
{{Incidente
|titolo = Fossa comune di Tezno
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[[File:WP 20150626 003.jpg|thumb|Memoriale a Tezno]]
La '''fossa comune di Tezno''', alla periferia di [[Maribor]], nell'odierna [[Slovenia]], è una trincea anticarro scavata dai tedeschi, in origine lunga 1 km e larga 3-4 metri, in cui si stima siano stati occultati i resti di 15.000 [[ustascia]] e ''[[Stato Indipendente di Croazia|domobrani]]'' [[croati]] prigionieri di guerra e di civili al loro seguito, vittime di esecuzioni sommarie di massa operate in loco dai [[Esercito popolare di liberazione della Jugoslavia|partigiani comunisti iugoslavi]] subito dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]].
== Riscoperta ==
Nell'estate del 1999, nel corso di lavori per la costruzione dell'[[Avtocesta A1|autostrada A1]] nella foresta di Tezno, gli operatori si imbatterono in un tratto della fossa di circa 60 metri di lunghezza, in cui vennero portati alla luce i resti di 1.179 corpi.<ref>{{Cita|M.Mikola, 2008|p.164|jambrek}}</ref> Nel 2007 delle trivellazioni di prova eseguite dalla [[Commissione per fosse comuni nascoste in Slovenia]] determinarono che altri 900 metri della trincea contenevano resti umani e venne stimato un totale di 15.000 vittime.<ref name=MFerenc>{{Cita|M.Ferenc,2008|pp.155-160|jambrek}}</ref><ref name=jtw>{{Cita news |url=http://www.spiegel.de/international/europe/0,1518,501058,00.html |titolo=Slovenian Mass Grave Could Be Europe's Killing Fields| data=21-8-2007 |accesso=11-12-2012 |pubblicazione=Der Spiegel}}</ref>.
== Contesto storico ==
La maggioranza degli uccisi era reduce da una logorante "[[marcia della morte]]" partita da [[Bleiburg]] alla metà di maggio 1945, cui era seguita una breve detenzione in campi di concentramento, creati in origine dai tedeschi e utilizzati in seguito dai partigiani per imprigionarvi anche soldati italiani e sloveni della minoranza tedesca.<ref>[http://www.amazon.com/Titos-Death-Marches-Extermination-Camps/dp/B000NRCFVC ''In Tito's death marches and extermination camps'' di Joseph Hecimovic'']</ref>
Si tratta di una delle numerose stragi avvenute in territorio sloveno subito dopo la fine della seconda guerra mondiale ad opera di reparti scelti dei partigiani comunisti di [[Josip Broz Tito|Tito]] (che tra gennaio e marzo del 1945 si erano riorganizzati in "Esercito nazionale jugoslavo"<ref>{{Cita|AA.VV.,2012|p.361|ifsml}}</ref>), dell'[[OZNA]] e del [[KNOJ]]. Ne furono vittime prigionieri di guerra, ex-collaborazionisti ed anche civili, catturati al seguito delle truppe collaborazioniste o prelevati dalle loro case in quanto considerati elementi ostili al nuovo assetto politico. Operazioni simili erano del resto già avvenute nei territori in precedenza liberati dall'occupazione tedesco-italiana. Si stima che solo nel territorio dell'attuale Slovenia le vittime siano state 100.000 e al 2008 vi sono stati individuati 581 luoghi di sepoltura,<ref name=MFerenc/> la cui individuazione è stata perseguita su larga scala solo dopo la dissoluzione della [[Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia|repubblica iugoslava]].
Nel giugno 2010 il presidente croato [[Ivo Josipović]] rese omaggio alle vittime.<ref name=jtw/><ref>[http://daily.tportal.hr/73702/Josipovic-lays-wreath-at-post-WWII-mass-grave.html articolo in inglese che stima 18.000 vittime]</ref>
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*{{cita libro|url = http://www.arhiv.mp.gov.si/fileadmin/mp.gov.si/pageuploads/2005/PDF/publikacije/Crimes_committed_by_Totalitarian_Regimes.pdf|curatore = Peter Jambrek|titolo = Crimes committed by totalitarian regimes : reports and proceedings of the 8 April European Public Hearing on Crimes Committed by Totalitarian Regimes|editore = [[Presidenza del Consiglio dell'Unione europea|Presidenza slovena del Consiglio dell'Unione europea]]|anno = 2008|id = ISBN 978-961-238-977-2|cid = jambrek}}
*{{cita libro|autore = Zdenko Čepič|coautori = Damijan Guštin, Nevenka Troha|titolo = La Slovenia durante la seconda guerra mondiale|editore = Ist.Friulano per la Storia del Movimento di Liberazione|anno = 2012|città = Udine|id = ISBN 978-88-87388-36-7|cid = ifsml}}
*''Operation Slaughterhouse'' di John Prcela
*''In Tito's death marches and extermination camps'' di Joseph Hecimovic
==
*[[Massacro di Bleiburg]]
{{portale|seconda guerra mondiale}}
[[Categoria:Crimini perpetrati durante la seconda guerra mondiale]]
[[Categoria:Storia della Jugoslavia]]
[[Categoria:Vittime di dittature comuniste| ]]
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