William Howell Masters: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 24:
Nato a Cleveland, in Ohio, William Masters era figlio di Francis Wynn Masters e Estabrooks Taylor Masters. Aveva un fratello minore di nome Frank.
Masters ebbe un’infanzia particolarmente infelice a causa di suo padre. Francis, infatti, era un uomo difficile, con un pessimo carattere, a cui piaceva avere il controllo su tutto. Ogni decisione in casa doveva essere prima vagliata da lui. Durante le sue frequenti crisi di rabbia, era solito colpire Bill con una cintura, a volte fino al punto di farlo sanguinare. Si sarebbe fermato, solo a patto di vedere suo figlio in ginocchio intento a pregarlo di smettere, altrimenti avrebbe continuato, ma Bill non cedette mai. Da adulto ha ricordato, durante un'intervista, come la madre avrebbe cercato più volte di salvarlo, ma invano, perché anche lei vittima della rabbia cieca di Francis.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=32|pp=|ISBN=8820057395}}</ref> Egli descriveva sua madre come l'unione di due madri: la prima, era la donna amorevole che cercava di essere sempre premurosa nei suoi confronti, la seconda era "la moglie di suo padre", una specie di automa a servizio di un uomo autoritario e violento.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=35|pp=|ISBN=8820057395}}</ref> Più tardi William Masters venne a sapere che suo padre soffriva di [[meningioma]], un tumore al cervello capace di generare mal di testa, cambi di personalità e crisi di rabbia. Fu sempre dubbioso riguardo il comportamento di suo padre: non sapeva se effettivamente fosse conseguenza della malattia o dell'alcol.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=|pp=32-33|ISBN=8820057395}}</ref>
Bill soffrì per ben due volte di [[Sepsi|setticemia]], un'infezione del sangue, che lo costrinse a letto per diversi mesi. La febbre alta provocata dalla malattia, rese il suo occhio destro leggermente strabico, conferendogli uno sguardo severo, che molti giudicavano fastidioso.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=|pp=31-32|ISBN=8820057395}}</ref> ▼
Nonostante ciò, Bill fu un bambino brillante, eccelleva nella carriera scolastica. Dopo che la zia Sally decise di pagargli la retta, frequentò la “Lawrenceville School”. Una volta che Bill iniziò a frequentarla, il padre, considerandolo al pari di un adulto, non gli diede alcun supporto finanziario. Gli mandava solo il minimo indispensabile per sostenere il viaggio di ritorno a casa, durante le vacanze natalizie.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=34|pp=|ISBN=8820057395}}</ref> Alla "Lawrenceville School", Bill sviluppò una stoica autosufficienza, cimentandosi in sport quali il football e trascorrendo interminabili ore in biblioteca, abitudine che non abbandonò fino ai tempi dell'università.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=34|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Francis Masters, a causa di una malattia degenerativa al cervello, morì tre anni dopo che Bill finì di frequentare la "Lawrence School" e da quel momento il giovane William, decise di distanziarsi significativamente sia da sua madre, che dal suo fratello più piccolo, Frank.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=35|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
All'Hamilton College divenne bravissimo a giocare a football, a praticare box e a sostenere dibattiti in pubblico. Nonostante la materia in cui rendeva meglio fosse l'Inglese, decise di intraprendere la strada della [[medicina]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=36|pp=|ISBN=8820057395}}</ref> Crebbe in lui anche la passione per il volo, riuscì ad ottenere la licenza per guidare gli aerei. A causa della sua natura spericolata, accettò una scommessa fatta tra amici: avrebbe dovuto camminare su una delle ali dell'aereo pilotato da lui stesso, per poi saltare giù una volta trovatosi nelle vicinanze di [[Lake Placid]], a [[New York]]. Durante la discesa, ebbe problemi con la propria posizione rispetto al paracadute e si trovò a cadere senza controllo. Poco prima di toccare terra, riuscì a riposizionarsi nel modo giusto. Quello fu il suo primo ed ultimo salto.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=36|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>▼
All'Hamilton College divenne bravissimo a giocare a football, a praticare box e a sostenere dibattiti in pubblico. Nonostante la materia in cui rendeva meglio fosse l'Inglese e avesse la passione di guidare gli aerei, decise di intraprendere la strada della [[medicina]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=36|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Si iscrisse alla facoltà di Medicina di [[Rochester (New York)|Rochester]], presso la quale si laureò. Dopo aver scartato l'idea di diventare un professore di inglese, voleva diventare un [[Medicina generale|medico generico]], ma il suo professore di [[anatomia]], George Corner, lo ispirò nell'idea di diventare un medico ricercatore. In più di un'occasione, a Bill piaceva ricordare le parole che gli venivano rivolte dal suo insegnante: "Bill, non puoi mai
Con queste idee rivoluzionarie in mente, ritornò a Rochester per terminare i suoi studi, ancora indeciso se intraprendere la specializzazione di [[psichiatria]] o [[ostetricia]] e [[ginecologia]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=42|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Riga 38:
Nel frattempo si trasferì insieme alla moglie Libby, in un piccolo appartamento in affitto vicino sia all'università che all'ospedale. Dopo essersi laureato optò per ostetricia e ginecologia, per capire a fondo l'anatomia e la [[fisiologia]] del [[Apparato genitale|sistema riproduttivo umano]]. Nella scelta, chiese consiglio al suo vecchio mentore, il dottor Corner. Durante la loro chiacchierata telefonica nel febbraio 1943, Masters confermò il suo impegno e il suo interesse nella ricerca scientifica sul sesso.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=45|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Bill e Libby si trasferirono a [[Saint Louis (Missouri)|St. Louis]] nell'estate 1943, perché il giovane Masters voleva collaborare con Willard Allen, il primo seguace di Corner. Questi ultimi, studiando insieme i conigli, scoprirono l'[[ormone]] [[progesterone]], presente sia durante l'[[ovulazione]] che la [[gravidanza]],
=== Contributi scientifici ===
William Masters incontrò Virginia Johnson nel 1957, quando l’assunse come assistente di ricerca nel Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia alla Washington University a Saint Louis. Masters la istruì alla terminologia, terapia e ricerca medica negli anni in cui lavorò come sua assistente. ▼
==== Prima dell'incontro con Virginia Johnson ====
Nel 1950, William Masters aveva ormai tutta la preparazione necessaria per intraprendere la sua ricerca sulla sessualità umana.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A,|città=|p=48|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Era un ricercatore dal carattere particolare, che si dedicava alla sua attività costantemente, rifiutandosi di uscire con i colleghi e di visitare i pazienti nel caso in cui si fossero presentati in ritardo al suo studio.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=50|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Entro pochi anni al 1950, divenne una delle figure di spicco nel campo della ginecologia. Fu il primo in America a praticare l'anestesia caudale, anestetizzando localmente il canale caudale, nella parte più bassa della spina dorsale, per alleviare i dolori del parto, evitando così i rischi dell'incoscienza della partoriente, dovuti all'anestesia totale. Nel 1953 fu coautore di un articolo universitario, in cui spiegava tale tecnica, analizzando più di 5.000 casi.<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=51|pp=|ISBN=ISBN 8820057395}}</ref>
Per curare l'infertilità sviluppò la tecnica del "capping", che consisteva nell'introdurre una specie di cappuccio di plastica nella cervice in modo da facilitare il passaggio degli spermatozoi nelle tube di Falloppio; procedura sperimentata da Masters in persona che soffriva di oligospermia.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=|pp=59-60|ISBN=8820057395}}</ref>
Sempre nel 1953, ideò un programma di ricerca sull'infertilità al "Maternity Hospital" di St. Louis, aiutando molteplici coppie ad avere figli ed istituendo una delle prime banche dello sperma in America.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=53|pp=|ISBN=ISBN 8820057395}}</ref>
Nel 1955, Masters e Willard Allen, scrissero un articolo pubblicato nell' "American Journal of Obstetrics and Gynecology", riguardante una nuova tecnica operatoria per aiutare le donne che soffrivano di dolore pelvico correlato alle cicatrici uterine, spesso procurate da parti precedenti. Questa condizione patologica prese il nome di "Sindrome di Allen-Masters".<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=51|pp=|ISBN=ISBN 8820057395}}</ref>
Essendosi ormai affermato come uno dei migliori medici e professori alla Washington University, decise di dedicarsi alla parte pratica della ricerca sulla sessualità umana. Le sue idee erano sulla scia di [[Alfred Kinsey]], tuttavia egli se ne discostò subito, criticando il metodo che veniva applicato durante le osservazioni, ritenuto poco valido dal punto di vista scientifico e clinico.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=67|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Cercò consenso dal cancelliere Ethan Shepley, una delle figure predominanti dell'università, per poter intraprendere le sue ricerche. Il 26 giugno del 1954, ricevette una lettera da quest'ultimo che chiedeva di poterlo incontrare. Fu così colpito dall'entusiasmo e dalle sane motivazioni che Masters aveva esternato, che diede il suo appoggio al programma di ricerca, a patto che il tutto fosse rimasto un segreto per evitare scandali e fraintendimenti.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=|pp=68-69|ISBN=8820057395}}</ref>
Nei mesi successivi cominciò ad osservare le prostitute durante i rapporti sessuali, documentando valori di pressione cardiaca e reazioni del corpo agli stimoli sessuali. Nell'arco di 20 mesi osservò ed intervistò 118 donne e 27 uomini, che collaborarono come volontari. In cambio Masters offriva gratis visite generali. Tuttavia si accorse subito che le prostitute non erano un gruppo-campione su cui poter fare affidamento, poiché non completamente rappresentativo della popolazione media. Inoltre si era reso conto di aver bisogno di un aiutante, in particolare di una donna che potesse fornirgli uno sguardo complementare sullo studio. Alcune settimane prima del Natale 1956, finalmente incontrò la persona adatta: Virginia Johnson.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=|pp=79-83|ISBN=8820057395}}</ref>
==== Il team Masters & Johnson ====
▲William Masters
Insieme svilupparono strumenti simili al [[Poligrafo (cardiologia)|poligrafo]], che furono progettati per misurare l’eccitazione sessuale negli esseri umani. Adoperandoli, Masters e Johnson, osservarono e misurarono circa 700 uomini e donne che acconsentirono a intraprendere l’attività sessuale con altri partecipanti, nel laboratorio di Masters. Dall’osservazione di questi soggetti, identificarono i 4 stadi della risposta sessuale, poi meglio conosciuti come ‘’il ciclo della risposta sessuale umana’’. Il ciclo consiste nella fase di eccitazione, la fase di plateau, la fase dell’[[orgasmo]] e la fase di [[Periodo refrattario (sessualità)|risoluzione]].
Riga 54 ⟶ 75:
Successivamente conobbe Elizabeth Ellis, detta Lib, Libby o Betty, che al tempo lavorava come segretaria a [[Utica (New York)|Utica]]. Dopo cinque anni di fidanzamento, le propose il matrimonio durante l'estate precedente al suo quarto anno di Medicina. Fu una cerimonia modesta, svoltasi a [[Detroit]].<ref>{{Cita libro|autore=Thomas Maier|titolo=Masters of sex|anno=2014|editore=Sperling & Kupfer S.p.A.|città=|p=45|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Nel 1950 ebbero una figlia, Sarah, detta "Sali" e l'anno seguente un figlio, William Howell Jr.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=59|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
Masters incontrò Virginia Johnson nel 1957 quando l’assunse come assistente di ricerca. Masters divorziò dalla prima moglie per sposare Virginia nel 1971. Vent’anni dopo divorziarono, portando alla fine anche la loro attività.▼
▲Masters incontrò Virginia Johnson nel 1957 quando l’assunse come assistente di ricerca.
=== La morte ===
Riga 73 ⟶ 96:
* Thomas Maier - ''La storia vera di William Masters e Virginia Johnson, la coppia che ha insegnato il sesso all'America (2014)'', Sperling & Kupfer, ISBN 8820057395.
* Thomas Maier - ''The life and times of William Masters and Virginia Johnson, the couple who taught America how to love (2009)'', Basic Books, ISBN 0465079997.
== Curiosità ==
▲
▲
* La sua fama nel campo della fertilità, fu tale che, negli anni '50, ebbe come paziente la Principessa [[Soraya Esfandiary Bakhtiari]], la moglie dello [[Scià|Shah]] dell'[[Iran]], [[Mohammad Reza Pahlavi|Mohammed Reza Pahlavi]]. La Principessa era stata dichiarata sterile da vari dottori, poi anche dallo stesso Masters. Fu proprio in seguito alla sua diagnosi, che lo Shah fu costretto a divorziare per non disonorare la tradizione e assicurare una discendenza alla nazione.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=55|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
* Durante i primissimi anni della sua ricerca, decise di consultare i libri della biblioteca universitaria per raccogliere quante più informazioni possibili sull'apparato genitale, prima di iniziare la sua ricerca. Nonostante la Washington University fosse una delle migliori università di medicina, la consultazione dei libri con i disegni dei genitali maschili e femminili, era vietata agli studenti e allo stesso Masters, in quanto professore associato, perché ritenuti pornografici. Solo ai professori ordinari era permesso consultarli. Ciononostante, Masters decise di insistere e riuscì a farsi dare i libri in prestito.<ref>{{Cita libro|autore=|titolo=|anno=|editore=|città=|p=69|pp=|ISBN=8820057395}}</ref>
== Voci correlate ==
|