Associazione Guide Alpine Italiane: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: rinominati parametri immagine |
→Storia: modificate alcune inesattezze riguardanti la legge |
||
Riga 43:
Nel 1985 inizia l'iter di una proposta di Legge quadro firmata tra gli altri dai deputati [[Franco Bassanini]] e [[Cesare Dujany]]. Si arriva quindi alla legge 2 gennaio 1989, n. 6 ''Ordinamento della professione di guida alpina'' che sancisce i principi fondamentali per la legislazione regionale in materia di ordinamento della professione della guida alpina, dell'accompagnatore di media montagna e della guida vulcanologica, in particolare:
* viene assegnato esclusivamente alle guide alpine lo svolgimento professionale di attività quali l'accompagnamento di persone in ascensioni sia su roccia che su ghiaccio, in escursioni
* al di fuori delle guide alpine, solo il CAI conserva la possibilità di svolgere attività di insegnamento delle tecniche alpinistiche, purché non a fini di lucro<ref>{{cita|L. 6/1989|art. 20|61989}}</ref>
* vengono istituiti i Collegi Regionali<ref name=13_61989>{{cita|L. 6/1989|art. 13|61989}}</ref> e il Collegio Nazionale delle guide alpine<ref>{{cita|L. 6/1989|art. 15|61989}}</ref> con scopi amministrativi e di cui l'AGAI diviene il braccio operativo<ref>{{cita web|url=http://www.loscarpone.cai.it/news/items/verso-un-osservatorio-sullabusivismo-cai.html|titolo=Guide alpine - Verso un osservatorio sull'abusivismo|editore=cai.it|accesso=9 settembre 2013}}</ref>
* viene istituita una Commissione tecnica per elaborare i programmi e i criteri di esame dei corsi di formazione, aggiornamento e specializzazione delle guide alpine.<ref name=13_61989 /><ref>{{cita|L. 6/1989|art. 14|61989}}</ref>
|