Apple IIGS: differenze tra le versioni

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A metà degli [[anni 1980|anni '80]] del [[XX secolo]] i produttori di computer iniziarono a mettere in commercio delle macchine basate sulle nuove [[CPU]] a [[16 bit]] che erano da poco comparse sul mercato: il [[Commodore Amiga]], l'[[Atari ST]] ed il [[Macintosh 128K]] della stessa Apple. L'Apple II, nonostante il suo successo, mostrava ormai tutti i limiti di un progetto del [[1978]] basato su una CPU ad 8 bit, il [[MOS 6502]], del [[1975]]. Anche le buone vendite dell'[[Apple_II#Apple_IIc |Apple IIc]], presentato nel [[1984]], non appagavano gli utenti Apple perché, nonostante le superiori capacità grafiche, era sempre un computer ad 8 bit.<ref name=apple2>{{cita web|url=http://apple2history.org/history/ah10/|titolo=Apple IIGS|editore=apple2history.com|accesso=18/01/2017}}</ref><ref name=lowendmac>{{cita web|url=http://lowendmac.com/2015/the-apple-iigs-apples-home-computer-for-1986/|titolo=The Apple IIGS, Apple’s Home Computer for 1986|editore=LowEndMac.com|autore=Jason Walsh|data=28/04/2015|accesso=18/01/2017}}</ref>
 
A metà del [[1983]] [[Steve Wozniak]], cofondatore di Apple e progettista del primo Apple II, ritornò a lavorare in azienda dopo un periodo di pausa che si era preso in seguito ad un incidente aereo che gli era occorso nel [[1981]]. Wozniak trovò ilgli ingegneri Apple a lavoro sul progetto di<nowiki>'</nowiki>''Apple IIx'', una evoluzione dell'Apple II che avrebbe dovuto utilizzare il [[WDC 65C816|65816]] di [[Western Design Center]], una nuova CPU a 16 bit capace però di emulare via software il 6502, decidendo di dare il suo contributo. Questa CPU era stata scelta perché grazie all'emulazione il processore poteva far girare tutto il codice scritto per il processore 6502, permettendo al nuovo computer di poter eseguire i programmi scritti per gli Apple II ad 8 bit senza dover utilizzare una CPU aggiuntiva. Ci furono però dei problemi nel periodo iniziale di sviluppo perché i primi campioni delle nuove CPU, attesi per la fine del 1983, non erano arrivati in Apple che agli inizi del 1984, e non erano funzionanti. AlcuniPer proposeroproseguire nello sviluppo fu proposto anche utilizzaredi riutilizzare la stessa CPU dell'Apple II e di montare una scheda con una CPU addizionale (tipo il [[Motorola 68000]], già usato per il Macintosh), alla stregua delladi quanto fatto già in passato con la [[Microsoft SoftCard]], una scheda che alloggiava uno [[Zilog Z80]] pergrazie a cui l'Apple II poteva far girare il software scritto per ili sistemi [[CP/M]]. Avere però un 68000 a bordo avrebbe non solo collocato il computer allo stesso livello del Macintosh ma gli avrebbe anche permesso, almeno in teoria, di poter eseguire il software per questo computer: siccome la società non voleva che il nuovo computer potesse intaccare le vendite del Macintosh, questa idea fu rigettata. Alla fine lo sviluppo iniziò ad avanzare così lentamente che nella prima metà del 1984 fu cancellato del tutto.<ref name=apple2/>
 
Ad alcuni ingegneri del progetto fu assegnato il compito di trovare un modo per ridurre il costo di produzione dell'attuale Apple II. Essi riuscirono a realizzare un chip in cui integrarono quasi tutta la circuiteria dell'Apple II, che chiamarono ''Mega II''. Questo fatto, insieme all'ottimo riscontro commerciale che ebbe l'Apple IIc, fece prendere la decisione di riavviare, alla fine dell'estate del 1984, il progetto di un Apple II a 16 bit. Furono stabiliti alcuni punti fermi: il computer avrebbe dovuto essere capace di eseguire il software degli Apple IIe e IIc ma sarebbe dovuto essere anche un computer molto più potente dell'attuale macchina ad 8 bit, con più memoria, più velocità, capacità grafiche migliorate e audio di qualità.<ref name=apple2/>
 
Wozniak stabilì che la macchina non avrebbe dovuto usare un sistema a due processori come era stato ad un certo punto pensato per l'Apple IIx ma di focalizzarsi sul solo 65816 che era finalmente disponibile. Per rendere completa la compatibilità del nuovo computer con il software dei precedenti modelli fu deciso che i primi 128 KB di RAM sarebbero stati di un tipo più lento, così da permettere al sistema emulato di girare come fosse stato un vero Apple II ad 8 bit. La restante RAM fu scelta invece di un tipo più veloce per far girare i programmi eseguiti in modalità a 16 bit molto più velocemente. Per il comparto grafico fu scelto di espandere solo la risoluzione orizzontale, portandola da 320 a 640, e lasciando invece invariata quella verticale (200 pixel) perché aumentarla avrebbe comportato l'obbligo di utilizzare particolari monitor molto costosi, facendo lievitare il prezzo finale di un sistema completo. Conservare questa risoluzione permetteva inoltre di mantenere la compatibilità con le modalità grafiche dei precedenti modelli. Per il comparto audio fu scelto di integrare un sintetizzatore audio della Ensoniq a 16 voci (anche se erano disponibili solo 15 perché un canale era utilizzato dal sistema per il "beep"), dotato di 64 KB di RAM dedicata all'immagazzinamento dei dati audio.<ref name=apple2/>
 
==Caratteristiche==
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** [[Video Display Controller|processore video]] proprietario denominato ''Video Graphics Chip'' (VGC) capace di diverse modalità video:
*** modalità grafiche di 320&times;200 o 640&times;200 pixel
*** modalità testo a 40 o 80 colonne
* [[Audio]]:
** sintetizzatore [[Ensoniq]] integrato capace di 16 voci separate (di 1 cui riservata al "beep" di sistema) con 64 KB di RAM dedicata per l'immagazzinamento dei dati audio;
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** disco rigido da 20 MB: 1.299 dollari;
 
===CPU===
Il sistema sfrutta un [[microprocessore]] a 16 bit della [[Western Design Center]], il [[WDC 65C816|65816]], funzionante a 2,8&nbsp;MHz.
Come detto, il sistema sfrutta un [[microprocessore]] a 16 bit della [[Western Design Center]], il [[WDC 65C816|65816]], funzionante a 2,8&nbsp;MHz. La [[retrocompatibilità]] dell'Apple II<small>GS</small> con il [[software]] dei suoi predecessori ad 8 bit è garantita grazie alla presenza di un chip appositamente creato per questa funzione, chiamato ''Mega II'', che integra tutta la logica dei classici Apple II tranne la CPU 6502: questa è emulata direttamente dal 65816 grazie ad una particolare modalità di funzionamento ad 8 bit attivabile via software. Dal pannello di controllo del sistema operativo è possibile selezionare anche un clock della CPU di 1 MHz, in modo da rendere l'emulazione ad 8 bit perfettamente identica ai computer originali.<ref name=features>{{cita web|url=http://apple2history.org/history/ah11/|titolo=The Apple IIGS, cont.|editore=apple2history.com|accesso=19/01/2017}}</ref>
 
===Memoria===
Nonostante la differente architettura, l'Apple II<small>GS</small> è [[retrocompatibilità|retrocompatibile]] con il [[software]] dei suoi predecessori ad 8 bit grazie alla presenza di un chip appositamente creato per questa funzione, chiamato ''Mega II'', che integra tutta la logica dei classici Apple II tranne la CPU 6502: questa è emulata direttamente dalla CPU 65816 grazie ad una particolare modalità di funzionamento ad 8 bit attivabile via software.
Il 65816 può indirizzare fino a 16 MB ma per il II<small>GS</small> è stato deciso di supportare solo 8 MB di RAM (ed 1 MB di ROM). Alcuni produttori di schede di memoria hanno nel tempo rilasciato anche espansioni da 12 MB ma per utilizzare la memoria oltre gli 8 MB si rende necessario applicare delle patch al sistema operativo. La ROM del computer contiene un insieme di funzioni (ad esempio quella per la pulizia dello schermo) detto "toolbox". Il toolbox è residente in ROM ma il sistema operativo è stato concepito per poter essere aggiornato anche tramite patch da caricare dal disco insieme a versioni più recenti del sistema operativo. Oltre al toolbox in ROM sono presenti anche l'[[Applesoft BASIC]], richiesto per mantenere la retrocompatibilità con i modelli ad 8 bit, e le routine per la gestione del mouse. La prima revisione della ROM è indicata come "00" ed è grande 128 KB (contro i 64 KB inizialmente previsti); nel mese di settembre del [[1987]] è stata distribuita la seconda versione, indicata come "01", che offre la correzione di alcuni bug ed un nuovo chip grafico per cui l'esecuzione dei programmi avviene in maniera più veloce. Questa versione è disponibile anche come aggiornamento per i modelli con la ROM 00. Nel mese di agosto del [[1989]] è stata rilasciata la terza revisione della ROM, denominata "03": è stata installata sui nuovi modelli di Apple II<small>GS</small> venduti ora con 1 MB di RAM di serie (contro i 256 KB delle precedenti versioni) ed è grande 256 KB perché al suo interno contiene anche parte del sistema operativo, che non deve essere più caricato dal disco al momento del boot. Questa ROM contiene migliorie al comparto audio ed esegue i programmi per il sistema operativo GS/OS in maniera più veloce.<ref name=features/>
 
===Grafica===
L'Apple II<small>GS</small>, grazie al chip VGC, supporta diverse risoluzioni grafiche:<ref name=oldcomp>{{cita web|url=http://www.old-computers.com/museum/computer.asp?c=71&st=1|titolo=Apple IIGS|editore=old-computers.com|accesso=18/01/2017}}</ref>
* 320×200 pixel con una singola [[Tavolozza (informatica)|tavolozza]] a 16 colori.
* 320×200 pixel con fino a 16 tavolozza di 16 colori ciascuna. Ognuna delle 200 linee orizzontali può essere assegnata ad una delle tavolozze disponibili, permettendo così la visualizzazione in contemporanea di 256 colori differenti. Questa modalità è totalmente pilotata dal chip grafico Video Graphics Chip (VGC), senza l'ausilio della CPU: per questo motivo veniva utilizzata nella programmazione di [[videogioco|videogiochi]] e animazioni.
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* 640×200 pixel con 4 colori. Questa modalità è limitata alla visualizzazione del logo dell'Apple e per la barra del menu nel desktop.
* 640×200 pixel con 16 colori, ottenuti tramite [[Dithering#Fotografia digitale e image processing|dithering]]. In questa modalità, 2 tavolozze di 4 colori ciascuna possono essere utilizzate su colonne alternate, in modo da ottenere 16 colori su schermo. Questa modalità era utilizzata nel caso il programma richiedesse un particolare dettaglio grafico, come nei [[word processor]].
 
Una caratteristica è quella di supportare, tramite [[interrupt]] agganciati alla linea di scansione del video, la divisione dello schermo in 2 aree con 2 distinte risoluzioni video, ossia una parte dello schermo può essere visualizzato a 640&times;200 pixel ed un'altra a 320&times;200 pixel: questa modalità era usata da alcuni programmi grafici, in cui il menu era visualizzato a 640&times;200 pixel per usare una definizione delle icone più elevata e l'area di disegno a 320&times;200 per usare più colori.<ref name=oldcomp/>
 
===Audio===