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Conosciuta anche con le denominazioni di ''Centro Antimalarico'', ''VII Stazione Antimalarica'' e con il nome completo e ufficiale '''Scuola di Igiene Rurale e di Profilassi Antimalarica''''','' la scuola venne fondata dall'insigne sopracitato con la collaborazione dell'ex-allievo<ref name="CIAO 108">Monti, op. cit., p. 108</ref> e trovava sede in zona Acciarella. Edifici simili esistevano solamente a [[Caltanissetta]], [[Venezia]] e [[Cagliari]]. Divenne in breve tempo celebre non solo per la cura della malattia (si perfezionarono i metodi tecnici, diagnostici e terapeutici<ref>Il funzionamento della scuola viene ampiamente trattato nel libro omonimo del Professor Maggiora-Vergano.</ref>).................... ma anche per la ricerca sulle sue cause: vale la pena pensare allo studio di catalogazione svolto dai botanici nella ''Vallata del'' ''Loricina'', il cui habitat rendeva possibile studiare la flora e la fauna favorevoli all'insorgenza delle larve di Anofele. Grazie alle innumerevoli pubblicazioni di scienziati formatisi alla Scuola di Nettuno, fu possibile creare altre e numerose Scuole in zone altrettanto infestate e generare una consistente e valida lotta antimalarica<ref name="CIAO 110"/><ref> Boccini, Ciccozzi, Di Simone, Eramo, op. cit., p. 488</ref>..
 
NelInizialmente si raccoglieva in due locali del piano terra del fabbricato concesso, ma ben presto divennero insufficienti. Pertanto nel 1923 l'Amministrazione Militare concesse altri e più spaziosi locali alla Scuola<ref>Romano Maggiora Vergano, op. cit., p. 4</ref> e nel 1925 a [[Roma]] durante il Iº Congresso Antimalarico venne elogiata dai più grandi igienisti di diversi Paesi<ref name="CIAO 109">Monti, op. cit., p. 109</ref>.
Non essendo ancora sufficiente, il nuovo Direttore Generale della Sanità Pubblica ''Alessandro Messea'' nel 1926 fece definitivamente costruire una struttura in muratura adibito a scuola e museo didattico, con la promessa di sopraelevare l'edificio<ref>Romano Maggiora Vergano, op. cit., pp. 4-5</ref>.
 
==Metodologie e opere sanitarie==