Assedio alla basilica della Natività: differenze tra le versioni

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Il 20 aprile, la [[Chiesa ortodossa di Gerusalemme|Chiesa greco-ortodossa]] invitò i cristiani di tutto il mondo a consacrare la domenica successiva come "giorno di solidarietà" per le persone nella chiesa e per la chiesa stessa, e chiese un intervento immediato per fermare quelle che riteneva essere misure inumane contro le persone e la chiesa. Invitò inoltre cristiani, musulmani ed ebrei a raccogliersi presso l'ingresso principale di Betlemme e marciare verso la Chiesa.<ref>{{Cita news |autore = Johnny Dymond |titolo = Church seeks action on Bethlehem siege |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1940575.stm}}</ref>
 
Il 23 aprile iniziarono presso il Peace Center i negoziati per porre fine all'assedio.<ref>{{Cita news |titolo = Timeline: Bethlehem siege |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1950331.stm}}</ref> I negoziati furono mediati dal rappresentaterappresentante dell'arcivescovo di Canterbury a Betlemme, Canon Andrew White.<ref>{{Cita news |autore = Tamar Shiloh |titolo = Bethlehem siege: Inside the negotiations |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1978072.stm}}</ref> Gli israeliani misero i negoziati nelle mani del colonnello Lior Lotan, avvocato di professione. In un primo momento, [[Yasser Arafat]] nominò Salah Tamari a capo del team di negoziazione. Tamari rigettò le richieste di Israele di consegnare un elenco dei militanti assediati, ma poi si scoprì che Arafat aveva dato un ordine contraddittorio a Daoud. Arafat nominò anche un altro team di negoziazione, guidato da Mohammad Rashid.<ref>{{cita|Harel Amos, Avi Isacharoff|pp. 248-249|Harel}}</ref>
 
Dopo due giorni di negoziati, i palestinesi si dichiararono disposti a discutere di una possibile espulsione dei militanti nella chiesa verso quello che un alto funzionario chiamò un "paese straniero amico".<ref>{{Cita news |titolo = No breakthrough in Bethlehem talks |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1948670.stm}}</ref> Il giorno dopo quattro militanti palestinesi si arresero dopo una sparatoria in cui furono feriti due connazionali.<ref>{{Cita news |titolo = Fresh fighting in Bethlehem |pubblicazione = BBC |url = http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/1953925.stm}}</ref> Il 30 aprile alcuni funzionari israeliani affermarono che almeno trenta persone sarebbero presto uscire dalla chiesa. Israele dichiarò di volere condurre i militari palestinesi all'interno di Israele, o in alternativa mandarli in esilio. I palestinesi chiesero che gli uomini fossero condotto nella [[Striscia di Gaza]] e che gli altri passassero sotto il controllo dell'[[Autorità Nazionale Palestinese|Autorità palestinese]] per il processo.<ref>{{Cita news |titolo = One of Largest Groups of Palestinians Now Being Released From Church of Nativity |pubblicazione = CNN.com |url = http://transcripts.cnn.com/TRANSCRIPTS/0204/30/bn.01.html}}</ref>