Costanza d'Asburgo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
|||
Riga 57:
|FineIncipit = fu una [[arciduca|arciduchessa]] d'[[Austria]] e [[regina consorte]] di [[Svezia]]
}}
Era la quinta figlia degli arciduchi [[Carlo II d'Austria]] e di [[Maria Anna di Baviera (1551-1608)|Maria Anna di Baviera]]. I suoi nonni paterni erano l'imperatore [[Ferdinando I d'Asburgo]] e [[Anna Jagellone|Anna di Boemia]], figlia a sua volta di [[Vladislao II di Boemia|Vladislao II,]] re di Boemia e Ungheria. I suoi materni erano il duca [[Alberto V di Baviera]] e [[Anna d'Asburgo (1528-1590)|Anna d'Asburgo-Jagellone]].
== Biografia ==
Sorella di [[Anna d'Asburgo (1573-1598)|Anna]], alla morte di quest'ultima nel 1598, suo marito il re [[Sigismondo III di Svezia|Sigismondo Vasa]] decise di sposarsi in seconde nozze con Costanza.<ref>{{Cita|Stone 2001|113}}</ref> La cerimonia ufficiale si celebrò l'[[11 settembre]] del [[1605]].
Costanza fu un'ambiziosa politica. Immediatamente dopo il matrimonio, compì sforzi per influire in politica. Costruì una forte fazione di seguaci, con l'organizzazione di matrimoni tra le sue donzelle e nobili poderosi. Rappresentò gli interessi della famiglia degli Asburgo in [[Polonia]], e influenzò la nomina di incarichi a corte, al governo e in chiesa. La sua confidente più vicina fu ''Urszula Meyerin''.
Costanza parlava spagnolo, latino e italiano. Imparò il polacco dopo il matrimonio, però non le piaceva utilizzarlo. Era molto religioso e andava a messa due volte al giorno. Fu inoltre una mecenate di chierici, pittori e architetti. Finanziò la costruzione di vari palazzi per i suoi figli, però anche lei fu descritta come una donna economica.
Nel [[1623]] Costanza comprò [[Żywiec]] da ''Mikołaj Komorowski'', che era proibito dalla legge ai membri della famiglia reale e provocò malintesi con il Parlamento.<ref>Bunt chłopów. Bunt, prześladowania i próby wyzwolenia się chłopów na Zywiecczyźnie w XVII wieku.</ref> Poco tempo dopo (nel 1626) proibì agli ebrei di vivere nella città.<ref>[http://web.archive.org/web/http://www.izrael.badacz.org/zydzi_w_polsce/katalog_slask_zywiec.html Miasto Żywiec]</ref>
Costanza voleva garantire la successione di suo figlio al trono, e di non farlo ereditare al figlio di primo letto di suo marito, però non seguito.
Costanza diede a Sigismondo altri figli<ref>[http://genealogy.euweb.cz/vasa/vasa.html#S3 Vasa<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>:
|