Don Bluth: differenze tra le versioni

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Bluth nasce a El Paso, Texas, figlio di Emaline Pratt e Virgil Ronceal Bluth. Il suo bisnonno era Helaman Pratt, leader della [[Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni]]. Ha origini inglesi, scozzesi e irlandesi. Da bambino andava a cavallo in città per guardare i film [[The Walt Disney Company|Disney]] per poi, come affermò lui più tardi, "tornare a casa e ricopiare tutti i fumetti Disney che potevo". All'età di sei anni si trasferisce con la famiglia a Payson, Utah, dove visse in una fattoria.
 
Nel 1954, compiuti 17 anni, la famiglia si spostòsposta a Santa Monica, California, dove completòcompleta gli ultimi anni di superiori prima di tornare nello Utah e laurearsi alla Springville High School. Bluth passòpassa un anno alla Brigham Young University e dopo ottenneottiene un lavoro presso la Walt Disney Company come animatore. IniziòInizia nel 1955 come assistente di John Lounsbery per [[La bella addormentata nel bosco (film)|''La bella addormentata nel bosco'']]. Nel 1957 lascia la Disney per due anni e mezzo, durante i quali rimaserimane in [[Argentina]] per una missione per la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni. Ritornato negli Stati Uniti, Bluth apre assieme al fratello Fred la Bluth Brother Theater, lavorando occasionalmente alla Disney Company.
 
Bluth ritorna al college e ottiene la laurea in letteratura inglese alla Brigham Young University. In seguito tornòtorna nel mondo dell'animazione e si unìunisce alla Filmation nella lavorazione di The Archies e altri progetti. Nel 1971 torna a lavorare a pieno tempo per la Disney, dove lavoròlavora in [[Robin Hood (film 1973)|''Robin Hood'']], ''[[Le avventure di Winnie the Pooh]]'', ''[[Le avventure di Bianca e Bernie]]'' e diressedirige l'animazione di [[Elliott il drago invisibile|''Elliott il Drago Invisibile'']]. Dopo la realizzazione di L'asinello, Bluth crea e produce da sé il cortometraggio [[Banjo il gattino ribelle]] (1979), ambientato negli anni '40 a Payson, Utah, dove Banjo, un gattino domestico di un contadino, si trasferisce in Salt Lake City per scoprire il mondo urbano.
 
===Il grande successo di critica===
Il giorno del suo quarantaduesimo compleanno nel 1979, Bluth, assieme a [[Gary Goldman]], John Pomeroy e altri 16 animatori della [[Disney]], decide di fondare una nuova casa di produzione, la Don Bluth Productions (più tardi diventata la Sullivan Bluth Studios). Disegna qualche scena non accreditata di [[Red e Toby nemiciamici|''Red e Toby'']], ma lascia presto la produzione, ritenendo che la Disney, dopo la morte di [[Walt Disney]], avesse perso il desiderio di rischiare e sperimentare e non lasciasse spazio alla creatività<ref name=VG18>{{RivistaVG|vg|18|90|9|1984|pp=90-93|titolo=Don Bluth: il Disney degli anni '80}}</ref>. La sua casa di produzione pubblica il suo primo cortometraggio, ''[[Banjo il gattino ribelle]]'', e realizza le scene animate del film live-action ''[[Xanadu (film)|Xanadu]]'' (1980).
 
Dopo un anno e mezzo di lavorazione, nel 1982 esce ''[[Brisby e il segreto di NIMH]]'', un adattamento del romanzo ''[[Mrs. Brisby e i ratti del NIMH]]'', vincitore della [[Medaglia Newbery]] nel 1972. Bluth impiegòimpiega più di 160 animatori per la realizzazione del film e ottenneottiene il suo primo contratto nell'industria dell'animazione. Tuttavia ''Brisby'' non viene apprezzato dalla critica e ottenneottiene un modesto incasso (14 milioni di dollari contro gli oltre 6 milioni di budget), tanto che all'inizio del 1983 lo studio si ritrovòritrova sull'orlo del fallimento<ref name=VG18/>. Il film ottiene l'acclamazione della critica solo successivamente, quando viene distribuito per home video e diventa un classico dell'animazione.
Il suo film successivo sarebbe stato una versione animata del racconto norvegese ''[[A oriente del sole, a occidente della luna]]'', ma il progetto non fu mai ultimato per problemi finanziari.
 
Le sorti dello studio si risollevano quando nel 1983 Bluth, Goldman e Pomeroy fondano il Bluth Group e creano con [[RDI Video Systems|Advanced Microcomputer Systems]] il [[videogioco]] di successo ''[[Dragon's Lair]]'', basato su 22 minuti di film d'animazione su [[laserdisc]]<ref name=VG18/>. Seguono poi ''[[Space Ace]]'' (1984) e ''[[Dragon's Lair II: Time Warp]]'' (1991). A partire dal 1985, quando al gruppo si unìunisce il businessman Morris Sullivan (dal quale si cambia il nome della casa di produzione, ora chiamata Sullivan Bluth Studios), Bluth lavora ai suoi film quasi esclusivamente a [[Dublino]], in [[Irlanda]].
 
===La collaborazione con Spielberg===
Affascinato dal suo primo film, [[Steven Spielberg]] decide di finanziare in veste di produttore il secondo film di Bluth, ''[[Fievel sbarca in America]]'' (1986), che al tempo si rivela il più alto incasso per un film d'animazione non-Disney: 45 milioni di dollari incassati in patria e 84 milioni nel resto del mondo. La seconda collaborazione Spielberg-Bluth fu [[Alla ricerca della Valle Incantata|''Alla ricerca della valle incantata'']] (1988), che si rivela un successo maggiore sia al botteghino che dalla critica ed è diventato con gli anni un classico dell'infanzia, grazie soprattutto ai 12 sequel distribuiti sul mercato home video, ma nessuno di questi diretto da Bluth. Per altro, il protagonista di ''Fievel sbarca in America'' (Fievel Mouskewitz) diventòdiventa la mascotte della Amblimation.
 
In seguito Bluth rupperompe la collaborazione con Spielberg prima della realizzazione del suo quarto film, ''[[Charlie - Anche i cani vanno in paradiso]]'' (1989) che seppur non ripeta il successo al botteghino dei precedenti, è diventato uno dei film più venduti di sempre sul mercato home video (3 milioni di copie nel primo mese di vendita) e sono seguiti due sequel e una serie televisiva, nessuna diretta da Bluth.
 
Nel 1991 esce nelle sale ''[[Eddy e la banda del sole luminoso]]'', ma il film non si rivela un successo né di critica (stroncato per la sceneggiatura e la direzione di Bluth poco curate), né di pubblico (in parte a causa della poca pubblicizzazione e in parte perché al tempo il pubblico si era interessato di nuovo ai film Disney). Costato 18 milioni di dollari ne incassa solo 11 e su Rotten Tomatoes ottiene un indice di gradimento del 25% dalla critica e 56% dal pubblico. Inizia così un periodo duro per la Sullivan Bluth Studios, i film successivi [[Thumbelina - Pollicina|''Pollicina'']] (1994), ''[[Le avventure di Stanley]]'' (1994) e ''[[Hubie all'inseguimento della pietra verde]]'' (1995) si rivelano infatti dei fallimenti di critica e d'incassi.
 
===Lavoro alla Fox Animation Studios===
Bluth realizza nel 1997 [[Anastasia (film 1997)|''Anastasia'']], prodotto dalla Fox Animation Studios, che incassa 186 milioni di dollari in tutto il mondo, ottiene ottimi giudizi dalla critica e viene nominato in varie categorie agli [[Annie Award]]s dell'anno regalando a Bluth, oltre a una nomination per il miglior regista di un film d'animazione, una nuova giovinezza artistica. Nonostante il successo ottenuto con [[Anastasia (film 1997)|''Anastasia'']], il film successivo, ''[[Titan A.E.]]'' (2000), si rivela un grosso fallimento al botteghino (costato 75 milioni di dollari ne incassa globalmente 37) e ottiene critiche contrastanti; e questo fuè, fatta eccezione per ''[[I Simpson - Il film]]'' (2007), l'ultimo film d'animazione tradizionale ad essere stato distribuito dalla Fox Animation Studios.
 
===Lavori recenti===