Gnathonemus petersii: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
m WPCleaner v1.41b - Fixed using Wikipedia:Check Wikipedia (Liste con <br> inutili) |
||
Riga 81:
Sembra che i mormiroblasti agiscano da sensori di rilevamento dell'energia elettrica permettendo al pesce di usare l'apparato come un radar. Tramite scariche continue, il pesce crea un '''campo magnetico''' che si estende intorno al suo corpo con un raggio di 5-6 cm; questo campo gli permette di avvertire la presenza di elementi conduttori e non che vengono attraversati dall'elettricità. Nello specifico possono verificarsi due casi:
* le linee del campo di forza convergono verso l'elemento: siamo in presenza di un corpo conduttore.
* le linee del campo di forza divergono dall'elemento: siamo in presenza di un corpo non conduttore.
Queste piccolissime variazioni (da 3 milionesimi fino a un miliardesimo di [[ampere]]) vengono captate dai mormiroblasti i quali inviano al cervello degli specifici segnali nervosi permettendo al pesce di avvertire la presenza di prede, predatori oppure ostacoli. Grazie alla capacità di reagire ai cambiamenti di distribuzione del potenziale elettrico sulla superficie corporea, lo Gnathonemus Petersii è in grado di orientarsi e nutrirsi in ambienti del tutto privi di luce o in acque molto torbide.<br>
Dalla complessità di quest'apparato deriva lo straordinario sviluppo del cervelletto nei Mormiridi e l'importanza che riveste la funzione di orientamento e comunicazione nel caso specifico. <br />
|