Comportamento emergente: differenze tra le versioni
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In fisica, l'emergenza è usata per descrivere una proprietà, legge o fenomeno che si manifesta su scala macroscopica (nello spazio o nel tempo) ma non a livello microscopico, al di là del fatto che un sistema macroscopico può essere considerato come un grande insieme di sistemi microscopici. Alcuni esempi:
*[[Colore]]. Le particelle elementari come [[protoni]] o [[elettrone|elettroni]] non hanno colore. Solo quando sono disposti in [[atomo|atomi]] assorbono o emettono specifiche lunghezze d'onda così da poter definire il colore della materia. (I [[quark]] hanno una caratteristica denominata [[carica di colore]], termine solo figuativo che non ha a che vedere con il concetto abituale di [[colore]])
*[[Attrito]]. Le particelle elementari non hanno attrito, o meglio le forze che agiscono tra loro sono conservative. L'attrito emerge quando si considerano strutture più complesse di materia, le cui superfici possono assorbire energia se sfregate tra loro. Considerazioni simili si possono applicare ad altri concetti come la [[viscosità]],l'
*[[Meccanica classica]]. Si può dire che le leggi della meccanica classica emergono come caso limite dalle regole della [[meccanica quantistica]] applicate a [[massa|masse]] abbastanza grandi. Questo sembra una contraddizione,perchè la meccanica quantistica è generalmente considerata più complicata della meccanica classica - mentre di solito i livelli più bassi hanno regole meno complicate (o meno ''complesse'') rispetto alle proprietà emergenti.
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*[[Sistemi complessi]]
*[[Frattali]]
*[[Reti neurali]]
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