Attraverso Nietzsche D'Annunzio fa propria una tematica inconsueta per la [[storia della letteratura italiana]]: la metamorfosi e il deismo panico, con i loro correlati dell'epifania e della metafisica della luce.
Il titolo ''Incipiunt Laudes creaturarum'' ("cominciano lelodile lodi delle creature"), che accompagnava i primi componimenti lirici, apparve sulla rivista [[Nuova Antologia]] il 16 novembre 1899 (alcuni furono inseriti in ''Alcyone''). Esso richiama sia il ''[[Cantico delle creature]]'' o ''Laudes creaturarum'' ("Lodi delle creature") di [[san Francesco d'Assisi]], in quel tempo di moda nell'estetismo misticheggiante dei [[preraffaelliti]], sia lo spirito dionisiaco teorizzato da Nietzsche come volontà di azione e come comunione con le forze della Natura nell'àmbito di una religiosità paganeggiante la quale esalta il piacere, lo spirito di conquista nonché l'ebbrezza dei sensi come appare anche nei quattro [[ditirambi]], ognuno preceduto da un testo che introduce il tema con il titolo in latino. Il ditirambo [[dionisiaco]] doveva creare una fusione tra lirica moderna e modello classico nonché rappresentare il momento "dionisiaco" rispetto a quello "apollineo", secondo una contrapposizione elaborata da Nietzsche.