[[Image:NumenorEN.jpg|200px|right|thumb|Una mappa dell'isola di [[Nùmenor]].]]
L'oscuro signore creòperò forgiò segretamente un altro, l'[[Unico Anello|anello]] per dominarli tutti. Egli vi infuse buona parte del suo potere, fino a farlo diventare un'entità dotata di volontà propria: tutti gli anelli, a poco a poco, caddero sotto il suo potere; ma [[Celebrimbor]], capo dei fabbri elfici, scoprì in tempo le intenzioni di Sauron, riuscendo a nascondere i tre anelli più potenti, [[Narya]], [[Vilya]] e [[Nenya]], che la mano di Sauron non aveva toccato, e che quindi non poteva controllare. I Noldor sfuggirono all'inganno scendendo in guerra contro il signore di [[Mordor]], ma non così nove re degli Uomini, ai quali il [[Maia (Tolkien)|maia]] decaduto aveva donato gli anelli riottenuti dagli elfi, che diventeranno suoi schiavi, i nove [[Nazgûl (Tolkien)|Nazgûl]], coprotagonisti malvagi del signore degli anelli.
Sauron, sconfitto, si ritirò presso la sua fortezza di [[Umbar]].