Helio Courier: differenze tra le versioni

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Il professor Otto C. Koppen aveva già progettato aeroplani per la ''Stout Metal Airplane Division'' della [[Ford]] Motor Company, incluso anche il [[Ford Flivver]], un aereo che si pensava sarebbe stato prodotto in serie dalla Ford. Koppen proseguì i suoi progetti sull'Helio Courier.
[[File:Helio H-295 N68858 Lake Hood AK.jpg|left|miniatura|Helio H-295 N68858 Lake Hood AK]]
Il dimostratore per il progetto del Courier, "Helioplane # 1", fu convertito dall'azienda Wiggins Airways a partire da un [[Piper Aircraft|Piper]] [[Piper PA-17|PA-17 Vagabond Trainer]], un aereo della serie chiamata ''Short Wing Pipers'' prodotto dopo la [[seconda guerra mondiale]]. Solo la porzione della cabina dell'originale PA-17 è rimasta invariata, con la [[fusoliera]] allungata di {{converti|4|ft|m|1}} e un [[impennaggio]] di coda più alto. L'[[apertura alare]] fu ridotta a {{converti|8,7|m|ft|1}} e le [[ala (aeronautica)|ali]] furono equipaggiate con [[ipersostentatore|ipersostentatori]] maggiorati e [[alettone (aeronautica)|alettoni]] di dimensioni ridotte. Fu modificato anche il [[carrello d'atterraggio|carrello]], simile a quello del [[Fieseler Fi 156|Fieseler Fi 156 Storch]]<ref group=N>Aereo STOL [[Germania|tedesco]] da [[aereo da ricognizione|ricognizione]]</ref>.
 
Il propulsore del [[prototipo]] fu sostituito con il [[Continental O-190|Continental C85]] quattro [[cilindro (meccaniacameccanica)|cilindri]] [[motore a cilindri contrapposti|boxer]] raffreddato [[raffreddamento ad aria|ad aria]], potenziato con un impianto di iniezione ed equipaggiato con un' [[elica]] bipala Aeroproducts da 2,75 metri a passo variabile, che ha contribuito ad incrementare le capacità STOL del velivolo.
 
Il primo volo del prototipo ebbe luogo l'8 aprile del 1949 partendo dal Boston Metropolitan Airport (chiuso alla fine degli anni sessanta).
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In concomitanza con gli ipersostentatori, sul bordo di uscita dell'ala c'erano [[Ipersostentatore|flap]] a fessura<ref group=N>in lingua inglese "slotted flaps"</ref> ad alta [[portanza]] che consentivano un perfetto controllo alle basse velocità e un raggio di virata molto stretto. L'aereo poteva essere controllato fino a velocità molto basse, fino a {{converti|27|mph|km/h}}.
 
Il carrello d'atterraggio del Courier è un tipico biciclo con ruotino posteriore, con un [[timone (aeronautica)|timone]] di coda caratterizzato da un'ampia superficie per le manovre a bassa velocità che però lo rende sensibile al vento laterale. Il carrello principale spostato in avanti rispetto alla cabina di pilotaggio permette di frenare in modo efficace su piste semipreparate.
 
Il Courier può essere equipaggiato anche con [[galleggiante (aeronautica)|galleggianti]] e trasformarsi in versione [[idrovolante]] o [[aereo anfibio|anfibia]].
 
== Impiego operativo ==