Le tre ghinee: differenze tra le versioni
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==== La società delle estranee ====
Il nuovo modello di associazione teorizzato da Woolf "non ha ancora trovato posto nella Storia", ed è costruito in "negativo", escludendo tutti quegli elementi che generalmente caratterizzano un'organizzazione politica: "Se non esiste un modello di ciò che desideriamo essere, abbiamo però, ed è forse altrettanto prezioso, il modello quotidiano e illuminante di ciò che non desideriamo essere" <ref>{{cita|Woolf|p. 153}}</ref>
Le estranee agiranno individualmente, attraverso metodi "attivi" e "passivi" come l'astensione<ref>Precisa Woolf: "essere passive vuol dire essere attive", "anche chi rimane al di fuori è utile". Woolf, p. 159</ref>, faranno uso dell' "indifferenza", che non significa disinteresse, ma assunzione di una posizione di non intervento, utile in situazioni di alta tensione emotiva: "un simile uso dell'indifferenza da parte delle figlie degli uomini colti vi sarà materialmente di aiuto per prevenire la guerra".<ref>ibidem, p. 148</ref><ref>Sulla conoscenza di Gandhi e della pratica della non violenza da parte di Woolf, cfr.: Alice Wood, ''Virginia Woolf's late cultural criticism : the genesis of 'The Years', 'Three guineas' and 'Between the acts''', London, Bloomsbury, 2013, p. 98</ref>
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