In sintesi possiamo affermare che Giovanni busoni ha avuto una carriera molto breve e fulminante, praticamente si è svolta tutta nell'arco di tempo che va dagli anni 1933 al 1938, magli anni in cui ha militato nel campionato di serie A, però ricca di soddisfazioni e importanti riconoscimenti, di lui il giornalista sportivo [[Aldo Bardelli]] scrisse " un centravanti caratterizzato da uno scatto travolgente come forse nessun altro giocatore ebbe mai" attaccante dotato di grande fiuto del goal e scatto devastante, ha militato nelle più grandi e blasonate società italiane dell'epoca, segnando goal sempre con medie impressionanti, praticamente uno ogni 180 minuti. La sua sfortuna purtroppo, se cosi si può chiamare,è stata quelle di misurarsi nella sua epoca con campioni del calibro di [[Piola]], [[Meazza]], [[Schiavio]], [[Orsi]], [[Ferrari]],ecc.. praticamente alcuni tra i più forti giocatori italiani di sempre, e questo naturalmente lo ha penalizzato per una carriera ancora più importante, e magari per far parte in maniera permanente della nazionale italiana che nel periodo in questione fu bicampione mondiale (1934-1938) e campione olimpica. (1936).
Forse se fosse nato qualche anno più tardi nella generazione calcistica successiva sarebbe ricordato come uno dei più grandi attaccanti italiani della sua generazione.