Jennifer Connelly: differenze tra le versioni

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[[File:Phenomena (film).JPG|thumb|Jennifer Connelly in ''[[Phenomena]]'' di [[Dario Argento]] ([[1985]])]]
 
Lavorò in seguito a fianco di [[Daria Nicolodi]] e di [[Donald Pleasence]] nell'horror italiano ''[[Phenomena]]'' ([[1985]]) diretto da [[Dario Argento]], dove interpretò un'adolescente americanastatunitense in grado di comunicare con gli insetti, impegnata ad affrontare un feroce assassino in un ovattato collegio svizzero,<ref name=movieplayer.it /> e in ''[[Sette minuti in paradiso]]'', recitando la parte di una studentessa modello che ospita in casa un suo amico problematico, con grande dispiacere del suo fidanzato.
 
Divenne presto conosciuta recitando a fianco di [[David Bowie]] in ''[[Labyrinth - Dove tutto è possibile]]'', [[Cinema fantastico|film fantastico]] del [[1986]] di [[Jim Henson]], ormai un [[Film di culto|cult]] anche se all'epoca non aveva riscosso il successo sperato.<ref>{{cita web|url=http://www.informazionepura.it/spettacoli/cinema/2343-labyrinth-dove-tutto-e-possibile|titolo=Labyrinth: Dove tutto è possibile|editore=informazionepura.it|accesso=29 aprile 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://filmedvd.dvd.it/fantasy/labyrinth-dove-tutto-e-possibile/|titolo=Scheda di Labyrinth - Dove tutto è possibile|editore=filmedvd.dvd.it|accesso=29 aprile 2010}}</ref> In ''Labyrinth'', la Connelly ricopre il ruolo di una giovinetta che, frustrata dal dover fare da [[Bambinaia|babysitter]] al fratello, chiama i [[goblin]] perché se lo portino via, compito che svolgono con cura. Questo film, diretto dal creatore dei [[Muppet]] [[Jim Henson]] e prodotto da [[George Lucas]], vede la protagonista andare alla scoperta della chiave del labirinto del Re dei [[Goblin]] e salvare il suo fratellino, incontrando mostri bizzarri e tutti i tipi di animali fantastici durante il percorso. David Bowie, che aveva anche scritto alcune canzoni appositamente per il film, disse che la ragazza gli ricordava [[Elizabeth Taylor]] da giovane.<ref>{{cita web|url=http://www.talktalk.co.uk/entertainment/film/biography/artist/jennifer-connelly/biography/49?page=2|titolo=Jennifer Connelly - Biography|pagina=2|editore=talktalk.co.uk|autore=Dominic Wills|accesso=12 marzo 2010|lingua=en}}</ref>
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Dopo questo grande successo Jennifer trovò altre parti interessanti a fianco di registi ed attori prestigiosi: nel [[2003]] si dedicò a ''[[Hulk (film)|Hulk]]'', versione di [[Ang Lee]] del celebre personaggio dei fumetti, in cui la Connelly vestiva i panni di [[Betty Ross]], scienziata ricercatrice ed ex fidanzata del tormentato [[Hulk|Bruce Banner]] di [[Eric Bana]], che lotta per aiutarlo a trovare un cura per la sua insolita condizione "verde" e allo stesso tempo contrasta il padre militare, un generale impegnato ad uccidere il mostro. Come [[Fay Wray]] in ''[[King Kong (film 1933)|King Kong]]'', Betty è l'unica che riesce a calmare la bestia selvaggia ma, con un copione che scava nel profondo delle relazioni tra genitori e figli, la Connelly non è stata scelta solamente per il suo bel viso.<ref name=talktalk.co.uk6>{{cita web|url=http://www.talktalk.co.uk/entertainment/film/biography/artist/jennifer-connelly/biography/49?page=6|titolo=Jennifer Connelly - Biography|pagina=6|editore=talktalk.co.uk|autore=Dominic Wills|accesso=12 marzo 2010|lingua=en}}</ref> Il film ebbe tuttavia scarso successo.
 
Fu poi la protagonista del drammatico ''[[La casa di sabbia e nebbia]]'', tratto da un romanzo di [[Andre Dubus III]], che ricorda da vicino un suo film indipendente realizzato sul finire degli anni novanta. La pellicola la vede nei panni di una moglie abbandonata, che perde la casa di famiglia ereditata dal padre, a causa di un errore burocratico. A cogliere l'occasione è l'immigrato [[Ben Kingsley]] che sta cercando una casa per la sua famiglia esiliata e in disgrazia. Emotivamente instabile, la Connelly non riesce a lasciare la casa, è troppo legata al suo senso di orgoglio e tradizione, ma nemmeno Kingsley ci riesce, dato che sta lavorando estremamente duro per ricostruire quelle stesse sensazioni per se stesso. Nell'esplorazione di due culture americanestatunitensi molto differenti e di un modo molto diverso di come vengono trattate, la storia oscilla quindi tra conflitto e terribile tragedia. Lodato dalla critica, il film vedrà Kingsley candidato all'Oscar per la quarta volta. Dopo ciò la Connelly resterà lontana dagli schermi per due anni.<ref name=talktalk.co.uk6 />
 
Nel [[2005]] è la volta di ''[[Dark Water (film 2005)|Dark Water]]'', del regista [[Brasile|brasiliano]] [[Walter Salles]], ''[[remake]]'' di un noto film dell'[[Cinema dell'orrore|horror]] [[giappone]]se. Qui interpretò una moglie abbandonata alla ricerca di sistemazione. Questa volta però, al verde e nel disperato tentativo di tenere un tetto sulla testa della figlia, è costretta a rintanarsi in un appartamento buio e conciato da buttar via segnato da macchie misteriose. Quando sua figlia si fa un sinistro amico immaginario iniziano i guai e la Connelly è portata ai limiti della sanità mentale, interpretando non la classica urlatrice ma una madre minacciata.<ref name=talktalk.co.uk7>{{cita web|url=http://www.talktalk.co.uk/entertainment/film/biography/artist/jennifer-connelly/biography/49?page=7|titolo=Jennifer Connelly - Biography|pagina=7|editore=talktalk.co.uk|autore=Dominic Wills|accesso=12 marzo 2010|lingua=en}}</ref>