|PostNazionalità = affetto da [[nanismo]], noto in particolare per l'interpretazione di un attore americano nano e razzista nel film del [[2008]] ''[[In Bruges - La coscienza dell'assassino]]''
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Dopo [[Hervé Villechaize]] (il [[nano (mitologia)|nano]] di ''[[Fantasilandia]]'' ed ''[[Lista dei tirapiedi nei film di James Bond|henchman]]'' di [[Christopher Lee]]/Mr. Scaramanga, ne ''[[Agente 007 - L'uomo dalla pistola d'oro|L'uomo dalla pistola d'oro]]'', 1974, tragicamente morto suicida); [[Verne Troyer]] (al secolo ''Mini Me'' nella serie [[Austin Powers]]); [[Kenny Baker]] (al secolo [[C1-P8]] nella saga di [[Guerre stellari]]); e [[Peter Dinklage]] (protagonista del film ''[[Prova a incastrarmi]]'' del [[2005]] del regista [[Sidney Lumet]] a fianco di [[Vin Diesel]]); la categoria dei nani nello schermo degli [[anni 2000]] si arricchisce della figura dell'attore canadese Jordan Prentice, in particolare fattosi notare con la sua brillante caratterizzazione dell'attore americano nano e razzista nel film del [[2008]] ''[[In Bruges - La coscienza dell'assassino]]''.