Nostra Signora di Costantinopoli: differenze tra le versioni

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[[File:Affresco MarittimaQuadro Madonna di Costantinopoli.jpg|thumb|IconaImmagine delladi MadonnaNostra Signora di Costantinopoli venerata a [[MarittimaNepi]]]]
Il [[titolo mariano|titolo mariano]] di '''Nostra Signora di Costantinopoli''' è generalmente legato all'arrivo in Occidente di venerate [[icona (arte)|immagini]] della [[Maria (madre di Gesù)|Vergine]] portate da monaci in fuga da [[Bisanzio]], prima a causa delle persecuzioni [[iconoclastia|iconoclaste]] e poi per la [[Assedio di Costantinopoli (1453)|caduta di Costantinopoli]].
'''Madonna di Costantinopoli''' è uno dei titoli attribuiti a [[Maria (madre di Gesù)|Maria, madre di Gesù Cristo]], dalle Chiese cristiane, in merito a presunte apparizioni dopo l'[[Assunzione di Maria|Assunzione in Cielo]], che avrebbero avuto luogo nella città di [[Costantinopoli]], e quindi ad un'[[icona (arte)|icona]] miracolosa realizzata nella città e copiata numerose volte.
 
== Iconografia ==
{{vedi anche|Blachernitissa|Glykophilousa|Nikopoia|Odigitria}}
Essendo il titolo legato a immagini di origine bizantina, le varie Madonne di Costantinopoli sono repliche dei più comuni esemplari iconografici orientali: la [[Blachernitissa]] (Maria in atteggiamento di orante, a volte con l'immagine clipeata del bambino [[Gesù]] all'altezza del ventre), l'[[Hodigitria]] (la Vergine che regge in braccio il Figlio e lo indica), la [[Nikopoia]] (Maria seduta in posizione frontale, con il bambino in grembo), la [[Glykophilousa]] e l'[[Eleousa]] (varianti dell'Hodigitria, con la Vergine che accosta la guancia a quella di Gesù).
Nel [[V secolo]] venne realizzata a [[Costantinopoli]] un'icona della Vergine nella posizione ''[[odigitria]]'', afferente all'[[iconografia attribuita a san Luca]], che venne considerata protettrice della città. Nel corso dei secoli ne sono state realizzate svariate copie, diffuse nel [[Mediterraneo]] orientale, secondo l'ottica teologica orientale per cui la copia di un'icona conserva le proprietà dell'originale,
 
Ciò ha ispirato una conseguente devozione popolare, oltre i confini dell'[[Asia minore]], in particolar modo in [[Italia meridionale]], dopo il [[1528]], quando la fine di un'[[epidemia]] di [[peste]], scoppiata a [[Napoli]] durante un [[Assedio di Napoli (1528)|assedio]], fu attribuita all'icona della Madonna.
Nelle leggende dell'arrivo di tali icone in Occidente, ricorre il [[topos letterario]] di due [[Calogero (religione)|calogeri]] (monaci) che portano in salvo via mare l'immagine della Vergine nascosta in una cassa: per questo motivo, nelle rappresentazioni di Nostra Signora di Costantinopoli spesso l'immagine della Vergine con il Bambino appare spuntare da una cassa portata in spalla da due anziani religiosi.
 
== Apparizioni ==
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=== A Leone I il Trace (455) ===
Nel [[455]], secondo la leggenda, il futuro [[Imperatore d'Oriente|imperatore]] [[Leone I il Trace|Leone I]], in qualità di [[soldato]], stava accompagnando un [[cecità|non-vedentecieco]] in una passeggiata fuori città, quando avrebbe prima sentito una voce chiamarlo dall'alto, poi visto la Vergine Maria. L'apparizione gli avrebbe predetto la sua futura elezione al trono imperiale e la guarigione del cieco dalla propria disabilità, nonché avrebbe esortato l'erezione di un [[santuario]] in suo nome. Dopo il compimento delle [[profezia|profezie]], Leone I fece costruire una [[chiesa (architettura)|chiesa]] sul luogo della riferita mariofania.
 
=== A un giovane ebreo (552) ===
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=== Alla madre di santo Stefano il Giovane (714)===
Secondo l'[[agiografia]], i genitori del futuro [[santo]] [[Stefano il Giovane]] avevano difficoltà nel concepire figli e la donna, in particolare, si recava assiduamente in chiesa per pregare Maria di intercedere per una sua gravidanza. Nel 714, Maria le sarebbe apparsa comunicandole
{{citazione|La tua sofferenza è finita, la tua preghierà verrà esaudita.}}
 
La tua sofferenza è finita, la tua preghierà verrà esaudita.}} Nel corso dell'anno la donna partorì Stefano e lo consacrò a Dio; il bambino fu un [[sacerdote]], avversatore dell'[[iconoclastia]], che morì [[martire]].
{{citazione|
La tua sofferenza è finita, la tua preghierà verrà esaudita.}} Nel corso dell'anno la donna partorì Stefano e lo consacrò a Dio; il bambino fu un [[sacerdote]], avversatore dell'[[iconoclastia]], che morì [[martire]].
 
== Bibliografia ==