Discarica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
minuzia
Scriban (discussione | contributi)
Riga 58:
==Costi e ruolo==
Le discariche, se non progettate, realizzate e gestite nel migliore dei modi, sono il peggior sistema possibile per lo «smaltimento» dei rifiuti, anche perché il loro costo pressoché nullo le rende enormemente convenienti finanziariamente e molto piú facili di qualunque altra soluzione di [[gestione dei rifiuti]].
Le discariche moderne hanno dei costi molto superiori, che però da soli non bastano sempre a renderle meno convenienti economicamente di altre soluzioni, mentre è necessario che i costi delle soluzioni di smaltimento di rifiuti siano inversamente proporzionali alla loro priorità nel sistema integrato.
 
Specialmente dopo che la finanziaria 2007 ha abolito parzialmente i contributi agliai nuovi inceneritori (si veda la voce [[inceneritore]]) si è temuto che il ricorso alla discarica torni ad aumentare; piú in generale, il conferimento in discarica del rifiuto indifferenziato è da scoraggiare fortemente per incentivare il riciclo, e a questo scopo è utile imporre una «ecotassa» apposita, fermo restando che il primo obiettivo è eliminare le discariche abusive e quelle non a norma.
Le tasse attualmente presenti infatti sono piuttosto basse: variano da 1 a 25 €/t a seconda della regione, mentre in Europa molti paesi applicano una tassazione anche molto piú pesante.<ref>[http://www.cewep.com/storage/med/media/data/163_LandfillTaxesbansApril2007.pdf ''Smaltimento in discarica: tributi e divieti in Europa''], a cura del CEWEP, Confederation of European Waste-to-Energy plants (confederazione europea per gli impianti di recupero energetico dei rifiuti).</ref>